Serie A 2014-2015, il valzer delle panchine
Tutti gli ultimissimi aggiornamenti sulle panchine in vista del prossimo anno: Moretti resta fermo un anno? Dalmonte-Fucà confermati a Roma?
Valzer delle panchine a ritmo alquanto lento per quanto riguarda la serie A versione 2014/2015. Tra conferme già ufficiali, rinnovi in vista e contratti rispettati, saranno sicuramente più della metà le squadre che inizieranno la prossima stagione agonistica con la medesima guida tecnica rispetto alla conclusione dell’anno sportivo tuttora in corso.
LE CONFERME - Sette certezze e due rinnovi in arrivo per dare la possibile maggioranza assoluta in termini di continuità. Già ufficializzato prima dei playoff il rinnovo biennale per Piero Bucchi a Brindisi, è dei giorni scorsi l’ufficialità del prolungamento del rapporto tra Cremona e Cesare Pancotto, subentrato a dicembre 2013 a Gigio Gresta. Sicura anche la prosecuzione del rapporto tra Cantù e Stefano Sacripanti: il coach “enfant du pays” rispetterà il contratto in essere fino al 2015 con il club brianzolo. Smorzati per voce della stessa presidente Cremascoli i “rumors” che lo volevano candidato alla panchina di Reggio Emilia, altra piazza che confermerà il suo coach “fatto in casa” Max Menetti, almeno fino alla scadenza dell’attuale rapporto valido fino al 30 giugno del prossimo anno. Confermati anche Lele Molin a Caserta, dove la novità è il ritorno nello staff tecnico di Enzino Esposito, e Frank Vitucci ad Avellino con il coach veneziano che dovrebbe portarsi il fido Stefano Bizzozi (già scelto nel 2012 a Varese) come primo assistente. Praticamente solo da ufficializzare invece le conferme di Giorgio Valli a Bologna, dove resterà anche Bruno Arrigoni con un ampio mandato tra prima squadra e giovanili, e di Sandro Dell’Agnello a Pesaro, pur con i punti interrogativi legati al budget della Vuelle, visto che le voci di un “ritorno di fiamma” con Brescia non sembrano trovare conferma.
LE NOVITA' - Al momento l’unica certezza riguarda la Reyer Venezia che ha affidato la panchina a Carlo Recalcati: contratto annuale con l’ex CT azzurro, già avvicinato lo scorso anno agli orogranata che poi confermarono Mazzon (ancora sotto contratto nell’estate 2013). Ancora non ufficiale ma considerata pressochè
certa invece la notizia del ritorno di Gianmarco Pozzecco a Varese: 15 anni dopo la Stella vinta con i Roosters il tecnico finalista della DNA Gold a Capo d’Orlando dovrebbe sposare con un accordo a lungo termine (si parla di un 2+1) la causa della formazione lombarda (come vice si parla di Ugo Ducarello). All’Upea in caccia della serie A sul campo ma con la possibilità di riottenerla a tavolino tramite ripescaggio qualora la finale di Gold premiasse Trento avrebbero già trovato l’erede del “Poz”: si tratta di Giulio Griccioli, che dopo le positive esperienze in LegAdue con Scafati e Casale Monferrato avrebbe una chance importante nella massima serie.
CHI STA ANCORA GIOCANDO - Tra le 4 semifinaliste l’unica certezza acquisita è quella di Sassari, visto il legame fino al 2018 tra la società del presidente Sardara e Sacchetti. Contratto in essere per il prossimo anno anche per Luca Banchi a Milano, ma al momento la questione-allenatore non è argomento preso in considerazione in casa Olimpia: se ne parlerà solo a bocce ferme, ovviamente alla luce del risultato finale dei playoff. A Roma molto dipenderà dalle prospettive future legate al budget che Claudio Toti riuscirà ad allestire, sulla base delle risposte dell’attuale main sponsor Acea; sembrano comunque in grande ascesa le possibilità di conferma per la coppia Luca Dalmonte-Federico Fucà anche in caso di ambizioni ridotte rispetto alla stagione in corso. Infine Marco Crespi, splendido architetto della Siena capace di nascondere sul campo i travagli societari, non ha invece al momento una destinazione dopo l’ormai inevitabile radiazione della Mens Sana al termine dell’annata in corso.
IL DUBBIO MORETTI - Dando per scontata la conferma di Maurizio Buscaglia a Trento sia in caso di vittoria che di sconfitta della finale di DNA (il coach alla guida dell’Aquila ha comunque contratto anche per il 2013/2014), l’unico punto interrogativo nella mappa della serie A 2014/2015 sembra legato alla posizione di Paolo Moretti a Pistoia. Per il “coach of the year” secondo Lega Basket la pista Roma sembra ormai tramontata, e l’ipotesi più plausibile è quella di far valere l’opzione per l’estensione del contratto fino al 2015 rimanendo alla guida del club toscano. Resta però la possibilità che Moretti decida di prendersi un anno “sabbatico” per seguire il figlio Davide, stellina di classe 1998 delle giovanili della Stella Azzurra Roma; l’ex giocatore di Verona e Virtus Bologna dovrebbe sciogliere la riserva entro al massimo 48 ore.
E. Carchia
@Sportando
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