Sportando Coach dell'Anno di Serie A: Marco Crespi
Il coach della Mens Sana premiato da Sportando come allenatore dell'anno in Serie A
Come motiveresti una squadra 8 volte campione d'Italia, privata dei suoi uomini migliori, con un capo factotum in piena tempesta giudiziaria verso ogni punto cardinale e con un budget ridotto all'osso rispetto alle stagioni precedenti? Si dovrebbe chiedere a chi ha accettato l'incarico quando gli è stata proposta l'offerta di allenare il Montepaschi Siena, ovvero Marco Crespi.
La stagione della Mens Sana è stata a dir poco trionfale. Quando tutti si aspettavano un crollo verticale per via dell'enorme quantità di fattori extracestistici che vorticavano intorno alle tribune del PalaSclavo lui, insieme ad un manipolo di nuovi giocatori e vecchi veterani, ha estratto il coniglio dal cilindro. Squadra che chiude la stagione al secondo posto con record 20-10 e 13-2 in casa, confermando la difesa che la contraddistingue e migliorando giornata dopo giornata un sistema d'attacco completamente rinnovato. Senza Bobby Brown, Viktor Sanikidze, Benjamin Eze e David Moss, privata durante l'anno di Daniel Hackett, trova nuovi 'tiratori di carretta' in Erick Green, rookie dal talento puro, MarQuez Haynes, mastino in saldo da Milano e un Josh Carter abile a nascondere in parte quel che fu Moss nelle stagioni precedenti.
Quando sembra il momento del colpo di grazia la squadra sorprende una volta di più. Lo scorso anno con un budget maggiore e una squadra di ben altro livello tecnico finì al sesto posto con record 18-12, ma poi vinse il titolo. Quest'anno si è arresa solo in coppa Italia a Sassari in un match dentro o fuori, ma per il resto ha dimostrato di potersela giocare benissimo con tutto e tutti, incutendo anche un filo di timore.
Rimane inoltre sul gozzo dei tifosi la rocambolesca eliminazione dall'Eurolega per via di due tiri fortunosi di Ryan Toolson e Jayson Granger, ma non è detto che dato il tipo di squadra questo non abbia favorito un campionato di maggior spessore.
La cosa che ha principalmente impressionato della Mens Sana è la capacità di adattare ogni tipo di giocatore ad un sistema che negli anni si mallea, ma rimane sempre dello stesso stampo. Ogni giocatore passato a Siena quest'anno ha aumentato il suo valore...e qui se non è merito del coach, non avrebbe senso discuterne.
Menzione per Paolo Moretti: scegliere tra lui e Marco Crespi è stato difficilissimo e molto discusso nella redazione, ma una menzione per lui la facciamo: 7 uomini contati e ottenuti i playoff anche grazie all'ausilio di Reggio Emilia. Wanamaker MVP Sportando e una stagione da incorniciare. A pari merito con il coach senese
Pagina di 2