Alberani: 'Finora stagione da 7'
Le parole del GM romano a La Gazzetta dello Sport
Il cammino: «Siamo riusciti a dare continuità a questi ultimi due anni interpretando gli obiettivi del presidente Toti: due volte alle Final 8, due volte ai playoff. Quanto a questa stagione, siamo partiti molto forte girando alla fine del girone d'andata al primo posto in classifica. Poi sono subentrate delle difficoltà nella seconda parte di stagione dove abbiamo vissuto due momenti di crisi: il primo a cavallo della gara di Eurocup a Mons: allenatore e giocatori
sono stati bravi a non mollare. Il secondo quando gli infortuni ci hanno condizionato molto: quattro gare senza Jones e Mbakwe, cinque senza il nostro play Taylor (poi tagliato), quindi ben nove partite senza una parte fondamentale del roster. Ma la squadra merita un "7" in pagella, perchè arrivare a due punti dal quarto posto è un risultato ottimo, nonostante si sarebbe comunque potuto fare meglio».
Questione Palazzetto: «Presenze e incassi sono rimasti in linea con quelli dello scorso anno, quindi per i quarti si resta al PalaTiziano, mentre in semifinale, solo se incontreremo Siena, si valutaerà il trasloco al PalaEur. Il Palazzetto resterà comunque la nostra casa anche il prossimo anno, anche in caso di Coppa europea, che auspico Roma faccia di nuovo».
Il futuro: «Resto a Roma, ho il contratto. Per il resto è tutto da vedere, ricominciare da zero è un'eventualità. Di certo sarà impossibile trattenere Mbakwe, quanto a Dalmonte dipenderà non solo dalla società ma da quello che saremo in grado di offrirgli non solo economicamente».
Incognita main sponsor: «È evidente che senza l'apporto di Acea le scelte della società sarebbero drasticamente condizionate».