Marco Atripaldi: 'Via Roberts e Brooks, Scott e gli italiani restano'
Il GM della Pasta Reggia espone i piani di mercato
Marco Atripaldi ha parlato a Cronache di Caserta di ciò che prospetta il mercato estivo:
Sui playoff mancati "Sinceramente faccio fatica a parlare. Se penso a cosa abbiamo fatto in questa stagione sono più che felice ma se penso che il campionato si è deciso per la classifica avulsa non riesco a farmene una ragione. Ora prevale la delusione e l'amarezza. La sfortuna? Non ci credo, ma quello che ci è successo gli si avvicina davvero tanto. Abbiamo patito situazioni che non ci sono state favorevoli. Allo stesso tempo però non posso non ricordare come eravamo partiti a settembre. Grazie a Iavazzi e Barbagallo siamo riusciti a rilanciare una società storica come Caserta e io non posso che essere orgoglioso di far parte dì una società e di una comunità che trasmette grande attaccamento attorno alla squadra. E' stata una bella stagione, peccato non averla conclusa con l'accesso alla post season "
Sulla prossima stagione "Ripartiamo da quanto fatto quest'anno. Mi auguro che qualcuno però possa dare una mano ai due imprenditori che oggi reggono le sorti della società. Del resto quest 'anno tifosi e società hanno remato tutti dalla stessa parte e i risultati ottenuti ne sono la piena dimostrazione. Voglio ringraziare tutti perché tutti hanno dato il proprio apporto. Una menzione speciale per il dottor Barone che è un 'istituzione e per coach Lele Molin, che è stato davvero coraggioso ad accettare il nostro progetto "
Su Molin "Lele è stato preso con un budget medio-basso e ha accettato la Main sponsor. Ci ha telefonato dopo la gara di Pistoia dicendoci che continueremo insieme la sfida, ben consapevole delle problematiche. Tutti i giocatori l'hanno seguito e di ognuno di loro ha fatto lievitare la propria valutazione. Questi sono fatti che testimoniano come questa stagione non possa che essere considerata positiva. Il futuro? Il nostro obiettivo è quello di fare meglio l'anno prossimo"
Sul mercato "Scott e gli italiani sono giocatori con un contratto pluriennale e che possono certamente costituire una base importante per il futuro. Ronald Moore si merita la riconferma, come i nostri veterani e anche Tommasini. Cameron Moore? Era il nostro centro titolare ma l'abbiamo perso alla fine del girone d'andata. Gli abbiamo poi chiesto dì giocare in questo finale di stagione ma lui non se l'è sentita. Tutto qui. Per quanto riguarda Roberts devo dire che, potenzialmente, è un giocatore clamoroso. C'è però anche da dire che ha faticato a comprendere la mentalità europea e credo che debba avere la possibilità di giocare in una squadra capace di sopportare e supportare le sue difficoltà. Non credo che farà parte della Juve del prossimo anno. Brooks? Abbiamo parlato con lui, proveremo a trattenerlo ma sono energìe sprecate, ha fatto un campionato al di sopra dì questa squadra. Mordente? E' stato un anno complicato per lui ma è stato determinante per le vittorie "
Sulla free agency e lo sponsor "Spero di riuscire a costruire una squadra più forte nella prossima stagione. Magari spendendo anche meno. Il main sponsor? Dopo la partita di Pistoia hanno telefonato dalla Pasta Reggia. E' un grande segnale e vogliamo continuare insieme. L'anno prossimo vogliamo avere più punti dagli esterni e continuare a fare bene al PalaMaggiò. L'impianto di Pezza delle Noci è diventato un fortino e infatti abbiamo sempre vinto in questo 2014"
Su Minucci "Vederlo in manette è stato scioccante"
Su Esposito "Lavorerà con noi, avrei però voluto vederlo in campo con la Juve ma non è stato possibile per regolamento"
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