Gentile: Dura lasciare Milano ma essere al Pana è un sogno. Ora voglio tornare a giocare col sorriso
Le prime parole di Gentile, neo giocatore del Panathinaikos
Queste le prime parole di Alessandro Gentile, neo giocatore del Panathinaikos.
http://www.sdna.gr/mpasket/euroleague/article/276745/tzentile-sto-sdna-ayto-poy-zo-einai-ena-oneiro, quando l’accordo tra EA7 e Panathinaikos era stato raggiunto e l’intervista pubblicata oggi.
Un breve estratto.
“Non è stato facile lasciare Milano dopo sei anni. Ma sono felice di continuare la mia carriera in un club come il Panathinaikos. Sono felice e concentrato sul future. Questa è la squadra che volevo. Sono cresciuto come tifoso del Panathinaikos dato che mio padre ci ha giocato. Ed ho bellissimi ricordi del periodo ad Atene. Ora è come vivere un sogno. Ricordo che io e Stefano andavamo alle partite e ci dipingevamo la faccia metà verde e metà bianca” ha detto l’ex capitano Olimpia. “Ora la mia unica motivazione è tornare a giocare a pallacanestro col sorriso. Capisci cosa intendo. Darò il mio meglio per il PAO. Cosa che ho fatto ovunque sono andato. Ora il mio unico pensiero è farlo con il Panathinaikos” ha continuato Gentile. “Per una squadra come il Panathinaikos l’obiettivo è sempre quello di vincere. In Grecia la sfida sarà con l’Olympiacos. In EuroLeague la sfida è dura. Una volta ai quarti si possono raggiungere le Final Four e significherebbe aver fatto un risultato” ha detto Gentile. “Ho parlato con Pascual che mi ha detto di avere pazienza e che mi aiuterà ad inserirmi nel gruppo senza fretta. Mi ha chiesto di giocare durante e di essere aggressivo su entrambi i lati del campo, di andare forte a canestro e di giocare di squadra”.
http://www.sdna.gr/mpasket/euroleague/article/276745/tzentile-sto-sdna-ayto-poy-zo-einai-ena-oneiro, quando l’accordo tra EA7 e Panathinaikos era stato raggiunto e l’intervista pubblicata oggi.
Un breve estratto.
“Non è stato facile lasciare Milano dopo sei anni. Ma sono felice di continuare la mia carriera in un club come il Panathinaikos. Sono felice e concentrato sul future. Questa è la squadra che volevo. Sono cresciuto come tifoso del Panathinaikos dato che mio padre ci ha giocato. Ed ho bellissimi ricordi del periodo ad Atene. Ora è come vivere un sogno. Ricordo che io e Stefano andavamo alle partite e ci dipingevamo la faccia metà verde e metà bianca” ha detto l’ex capitano Olimpia. “Ora la mia unica motivazione è tornare a giocare a pallacanestro col sorriso. Capisci cosa intendo. Darò il mio meglio per il PAO. Cosa che ho fatto ovunque sono andato. Ora il mio unico pensiero è farlo con il Panathinaikos” ha continuato Gentile. “Per una squadra come il Panathinaikos l’obiettivo è sempre quello di vincere. In Grecia la sfida sarà con l’Olympiacos. In EuroLeague la sfida è dura. Una volta ai quarti si possono raggiungere le Final Four e significherebbe aver fatto un risultato” ha detto Gentile. “Ho parlato con Pascual che mi ha detto di avere pazienza e che mi aiuterà ad inserirmi nel gruppo senza fretta. Mi ha chiesto di giocare durante e di essere aggressivo su entrambi i lati del campo, di andare forte a canestro e di giocare di squadra”.
© Riproduzione riservata
E. Carchia
@Sportando
Occorre essere registrati per poter commentare
