Taccuino del GM: Balcani
5 consigli per gli acquisti tra Romania, Bulgaria, Serbia e Macedonia
I balcani pur essendo circondati da nazioni di cestisti (Montenegro, Grecia, Croazia, Slovenia) non hanno quasi mai prodotto top players, ma una attenta analisi di questi campionati minori ci può far scovare delle eccellenti scommesse qualità prezzo per un livello medio di giocatori. Chi si sente di rischiarne uno?
Ecco 5 giocatori presi dai vari campionati che dalla prossima estate potrebbero essere nei roster di una squadra italiana:
1) AMIN HOT
SQUADRA: Vogosca Sarajevo
GIOVANILI: Bosna
ETA’: 20 anni
ALTEZZA: 204 cm
PESO: 99 kg
RUOLO: Combo-Guard
Diventato MVP del campionato bosniaco a soli 19 anni siglando numeri pazzeschi Amin Hot è un giocatore che sta crescendo giorno dopo giorno e che mostra grandissima qualità in molti settori. Innanzitutto la stazza: 192 cm per un playmaker gli consentono di penetrare con semplicità nel traffico e le braccia molto lunghe gli consentono chiusure acrobatiche e complicate. Giocatore a tutto campo: aggressivo a rimbalzo, dotato di una visione di gioco molto superiore alla media e capace quest’anno di sfiorare anche una quadrupla doppia (16 pts, 10 rmb, 11 ass, 8 rub) il primo dicembre scorso contro il Radnik. Sicuramente va valutato contro squadre con difese più arcigne, ma il rilascio del tiro molto rapido e piuttosto preciso dentro l’area gli consente una varietà notevole di soluzioni offensive tra le quali pescare. Resta ancora debole nel tiro da 3 punti, dove viaggia a corrente alterna, dove in alcune partite non centra il cesto neanche tentando 5 o 6 volte, ma è un dettaglio sul quale sono certo crescerà. Il potenziale è veramente molto alto e un suo acquisto, magari una stagione in Legadue in una squadra di buon livello potrebbe valutarne il reale impatto, perché dovesse confermare quei numeri parleremmo di un grande giocatore assolutamente da massima serie.
2) JAMES TYLER
SQUADRA: Chernomorets Burgas
GIOVANILI: Elkhart Express (ABA)
ETA’: 24 anni
ALTEZZA: 218 cm
PESO: 145 kg
RUOLO: Centro
Uno dei giocatori più mastodontici mai visti su un campo da basket, con tutti i pregi e i difetti, ma James Tyler, dopo aver iniziato la carriera in ABA con gli Elkhart Express ha giocato in Perù, in Libia e in tantissimi posti ai confini del mondo cestistico, ma è in Bulgaria che è esploso. I numeri sono mostruosi: 19 punti, 13,6 rimbalzi (oltre 5 offensivi) e 3 stoppate di media a partita ne fanno uno dei giocatori più dominanti del campionato. Rimbalzista pauroso per la capacità di combinare il proprio corpo possente con un ottimo posizionamento sotto il ferro. Può ricordare un po’ Eric Williams. In attacco realizza con oltre il 68%, ma si ferma a un misero 54 ai liberi. Abile a posizionarsi in difesa e anche a prendere sfondamenti per via della mole di spazio che occupa. Nonostante una mobilità non propriamente leggiadra ha dei buoni movimenti in post e un discreto gancio. Giocatori di questo tipo sono sempre degli azzardi, ma se si cercano muscoli e stazza sotto i tabelloni allora può dare un ottimo contributo. Da valutarne in Legadue l’eventuale impatto.
3) MLADEN SLJIVANCANIN
SQUADRA: Borak Cacak
GIOVANILI: Radnicki
ETA’: 27 anni
ALTEZZA: 200 cm
PESO: 92 kg
RUOLO: Swingman
Se non fosse debole e battezzabile nel tiro dalla grande distanza parleremmo di ben altro target di giocatore, ma Mladen Sljivancanin è comunque un giocatore da tenere in grande considerazione. In Serbia si è fatto un nome negli anni mostrandosi come una delle ali più versatili del campionato. Primo realizzatore del campionato con oltre 18 punti di media di cui solo 66 in tutta la stagione sono arrivati da dietro l’arco. È un ottimo attaccante, discreto difensore, con ottimi fondamentali come arresto e tiro e penetrazione. Fisicamente mette muscoli e battaglia senza rinunciare a sporcarsi i gomiti. Grande versatilità certificata dai 4,4 rimbalzi e ottima visione di gioco dal post e dall’angolo (dove preferisce lo scarico o il passante al tiro), che gli procura 4,7 assist a giornata. Sicuramente un giocatore interessante e già da massima serie, che se lavora sul tiro da tre punti può costruire una carriera solida e soddisfacente.
4) UROS LUKOVIC
SQUADRA: Kumanovo 2009
GIOVANILI: Stella Rossa
ETA’: 23 anni
ALTEZZA: 212 cm
PESO: 106 kg
RUOLO: Centro
Nel 2006 a soli 17 anni ha svolto un workout con Amare Stoudemire e questo gli è servito tantissimo per crearsi una dimensione offensiva. Giocatore incredibilmente alto già in giovane età e decisamente grosso fisicamente che ha sviluppato comunque un atletismo non indifferente. I numeri parlano chiaro: 14 punti di media (con 62,9% dal campo), 11,2 rimbalzi e 2,3 stoppate in lega balcanica (appena inferiori nel campionato macedone). Sicuramente una fama migliore di quella che si conquistò prendendosi al Nike Global Challenge una monumentale schiacciata in testa da un giovanissimo Avery Bradley. Si tratta di un giocatore con notevoli movenze per essere un centro. Dal post lavora bene e dalla media distanza mostra una mano decisamente morbida, cosa che non si può dire dalla linea del tiro libero dove rimane ancora piuttosto indietro e realizza poco sopra il 50%. Deve ancora lavorare anche sul problema falli, perché più di una volta ha dovuto lasciare prematuramente il campo per troppi fischi per foga ed errato posizionamento. Trattasi in ogni caso di un giocatore dal notevole potenziale sia atletico sia tecnico, che sta già mostrando cose interessanti in una lega di un livello abbastanza alto. La Macedonia gli starà stretta a breve…chi vuole scommetterci su?
5) DEREK WRIGHT
SQUADRA: U-Mobiltelco Cluj
GIOVANILI: Austin Peay State Governors
ETA’: 26 anni
ALTEZZA: 180 cm
PESO: 85 kg
RUOLO: Combo-Guard
Ci spostiamo in uno dei campionati più esterni dal mondo cestistico europeo e approdiamo a Cluj in Romania. C’è un giocatore che sta sorprendendo che risponde al nome di Derek Wright. Uscito dal college di Austin ha tentato la D-League e poi si è costruito una carriera in Repubblica Ceca. Giocatore che viaggia a 15,6 punti, 4,7 rimbalzi e 7,4 assist nel campionato rumeno e ricorda moltissimo Phil Goss con la sola differenza di un tiro dall’arco molto meno affidabile. Atleticamente non impressiona, ma desta grande interesse la sua capacità di costruire gioco con scarichi nel traffico e la visione di gioco che lo accompagna. Offensivamente attacca bene il ferro e legge ottimamente i pick n’roll. Interessante soprattutto il suo tiro in step-back dai 4/5 metri, vero e proprio marchio di fabbrica. Giocatore che si apprezza molto anche per il grande temperamento che mette sul parquet (salta, corre, si sbatte sui palloni vaganti) e la buona difesa che sa proporre; nonostante il fisico lo scivolamento è eccellente e il sapere assorbire bene i contatti lo mette nelle ideali condizioni per sfruttare il corpo al 100% in entrambe le fasi di gioco. Scommessa che può fruttare.