Olimpia Milano, domani il viaggio per Atene
Milano obbligata a vincere e sperare in una sconfitta casalinga del Caja Laboral contro il Cedevita
Ultima di regular season al Pireo. Si gioca venerdì alle ore 20.00 italiane (le 21.00 locali) con diretta su Sportitalia. Il futuro dell’EA7 Emporio Armani in Eurolega dipende praticamente tutto dal risultato di Caja Laboral-Cedevita. Qui situazione, curiosità, note statistiche che potete anche scaricare qui: game notes Olympiacos-EA7. La squadra si è allenata oggi al Lido e parte domani mattina per Atene.
LA SITUAZIONE DI CLASSIFICA
L’EA7 Emporio Armani dipende nell’ultima giornata di regular season esclusivamente (o quasi) dal risultato della partita di Vitoria tra Caja Laboral e Cedevita Zagabria. Se il Caja Laboral dovesse vincere, l’Olimpia risulterebbe eliminata in qualunque caso, sia di vittoria che di sconfitta. Nel caso il Cedevita dovesse vincere a Vitoria, l’EA7 Emporio Armani risulterebbe qualificata in qualunque caso, sia di vittoria che di sconfitta. L’unica eccezione si verifica in caso di vittoria del Cedevita con scarto di 36 o più punti. In questa particolare situazione, l’Olimpia si qualificherebbe solo vincendo al Pireo, altrimenti accederebbe il Cedevita.
PARITA’ A TRE – La parità a tre premierebbe l’Olimpia che ha +15 di differenza canestri (ovvero +27 con il Cedevita e -12 con il Caja Laboral, quindi +15. Il Caja Laboral ha +12 con l’Olimpia e -7 con il Cedevita quindi +7 ma questo dato si abbasserebbe in caso di sconfitta (se vincesse sarebbe qualificato comunque). Il Cedevita è -27 con l’Olimpia e +7 con il Caja Laboral quindi -20. Per superare l’Olimpia dovrebbe vincere di 36 per ribaltare il -20 in un +16 (contro il 15 dell’EA7).
I GIRONI DELLE TOP 16
Quest’anno non ci saranno sorteggi. La composizione dei gironi avviene in automatico. L’Olimpia, non potendo finire in alcun caso meglio che quarta, sarebbe collocata nel cosiddetto GRUPPO F assieme alle prime dei gironi B (Maccabi o Malaga) e D (Barcellona o CSKA), le seconde dei gironi A (Real Madrid o Khimki) e C (Olympiacos o Zalgiris), le terze dei gironi B (Siena o Berlino) e D (Besiktas) e la quarta del girone A (Khimki, Fenerbahce o Cantù).
LA GRANDE STORIA DELL’OLYMPIACOS
L’Olympiacos è uno dei club, dei marchi, più noti dello sport greco. Affonda le sue radici negli anni ’30 ed è stato legato per molto tempo alla sezione calcio della polisportiva (adesso invece appartengono a due entità separate). Nel basket l’Olympiacos è diventato una potenza negli anni ’90 quando si affidò per la sua esplosione al leggendario coach Ioannis Ioannidis, stratega difensivo e maniaco della superstizione: con lui in breve scalò i vertici del basket ellenico ed europeo. Nel 1993 vinse il primo scudetto dal 1978 e poi riuscì a ripetersi per quattro stagioni consecutive, una vera e propria dinastia che riuscì a produrre due finali europee, perse tutte e due però nel 1994 e nel 1995, sempre contro squadre spagnole e sempre contro lo stesso allenatore, Zelimir Obradovic. Era lui a guidare la Joventut Badalona e poi il Real Madrid. L’Olympiacos salì sul torno europeo nella notte di Roma 1997 battendo in finale il Barcellona con il playmaker (poi ebbe un’apparizione anche in Italia alla Fortitudo) David Rivers ad alzare il trofeo di Mvp. Ma al Palaeur i tifosi greci inneggiarono soprattutto al coach, Dusan Ivkovic. Incredibilmente, Ivkovic è stato il coach della prima Eurolega, nel 1997, e della seconda, nel 2012 a Istanbul prima di ritirarsi. Ivkovic è stato in sostanza l’unico allenatore che abbia abbattuto la maledizione di Obradovic, che – passato al Panathinaikos – ha sempre sbarrato all’Olympiacos la strada del successo. Non solo il titolo europeo è mancato dal ’97 al 2012 ma anche quello greco. E nel 2009, a Berlino, l’Olympiacos perse la semifinale europea proprio contro il Panathinaikos che riuscì a sconfiggerlo anche nella Coppa di Grecia e in campionato. Nel 2010 a Parigi, l’Olympiacos raggiunse la finale perdendola però contro il Barcellona di Gianluca Basile. Nel 2011, nel tentativo di imporsi su tutti i fronti, sotto l’ala dei fratelli Angelopoulos, proprietari del club, l’Olympiacos pur perdendo la star NBA, Josh Childress, mise sotto contratto fuoriclasse come Vassilis Spanoulis e Rasho Nesterovic. Nondimeno, fu eliminato nei quarti da Siena, contro cui pure aveva vinto di 48 (!) la prima partita dei playoff. Asciugando l’organico lo scorso anno l’Olympiacos era considerato un club in fase di ridimensionamento. E invece contro i pronostici ha eliminato Siena nei quarti di finale, ha vinto l’Eurolega rimontando contro il CSKA Mosca e infine ha vinto il campionato greco rompendo l’egemonia del Panathinaikos e abbattendo anche la maledizione di Obradovic. Sempre con Ivkovic in panchina. Da quest’anno la squadra è invece affidata a Giorgios Bartzokas.
LA STAGIONE DELL’OLYMPIACOS
L’Olympiacos cavalca una striscia di sei vittorie consecutive in Eurolega, nel girone di ritorno è imbattuto ed è stata l’unica squadra a vincere a Kaunas. Il bilancio complessivo è 7-2 dopo aver perso due delle prime tre gare in coincidenza con la partenza di Joey Dorsey, rimpiazzato proprio a partire dalla gara di Milano, da Josh Powell. Nelle ultime due partite l’Olympiacos ha subito appena 62.5 punti di media.
LE PROSPETTIVE – L’Olympiacos è certo di finire almeno secondo nel girone ma battendo l’Olimpia sarebbe primo nel caso lo Zalgiris perdesse contro l’Efes Istanbul.
IN CAMPIONATO – E’ primo con 9-0 di bilancio, davanti a Panionios (7-1), Paok (7-2) e Panathinaikos (6-2).
OLYMPIACOS: THE ITALIAN CONNECTION
Kyle Hines ha giocato in Legadue a Veroli per due stagioni. Josh Powell, l’ultima stagione ad Atlanta nella NBA, a inizio carriera ha giocato a Scafati e Caserta in Legadue. In compenso il general manager Christos Stavropoulos ha forti legami con l’Italia dove ha studiato e vissuto (a Trieste) prima di tornare in Grecia e intraprendere una grande carriera dirigenziale. Stavropoulos parla l’italiano perfettamente.
BOUROUSIS, IL GRANDE EX
Ioannis Bourousis ha lasciato l’Olympiacos nell’estate del 2011. Prima, il centro dell’Olimpia aveva giocato cinque anni al Pireo dopo le esperienze all’AEK Atene e quella brevissima al Barcellona. Con l’Olympiacos ha vinto due volte la Coppa di Grecia e giocato due Final Four di Eurolega, perdendo la semifinale del 2009 contro il Panathinaikos di Antonis Fotsis e la finale del 2010 contro il Barcellona di Gianluca Basile. Con la maglia dell’Olympiacos, Bourousis è stato miglior tiratore da due dell’Eurolega (2007), miglior rimbalzista difensivo (2009) ed è stato incluso nel 2009 nel primo quintetto della competizione quale miglior centro. Nella gara di andata ha segnato 16 punti con 9 rimbalzi in circa 22 minuti di impiego.
LANGFORD, L’ASSO DELLA DOPPIA CIFRA
Keith Langford ha segnato in doppia cifra in 20 delle sue ultime 21 gare di Eurolega e tutte quelle giocate con la maglia dell’EA7 ovvero 9 (11 in assoluto contando le ultime con la maglia del Maccabi).
SCORER – Con 16.6 punti a partita, Keith Langford è il quinto realizzatore di Eurolega. Primo è Blake Schilb di Chalon con 19.1.
PRENDI FALLO KEITH! – Langford con 5.3 falli subiti a partita, è quarto nella speciale graduatoria alle spalle di Vassilis Spanoulis dell’Olympiacos e Vladimir Lucic del Partizan primi con 5.9, e di Boki Nachbar del Bamberg con 5.7.
LA STRISCIA – Keith ha segnato almeno un canestro da tre punti in 11 partite di Eurolega consecutive.
OMAR COOK INSIDIA BASILE
Omar Cook lo scorso anno ha guidato le Top 16 di Eurolega in assist e nel rapporto assist/palle perse. Adesso ha superato i 400 assist in carriera, è 15° di tutti i tempi ed è distante 47 assist dal 10° posto di Gianluca Basile. Attualmente con 5.2 è sesto nella classifica capeggiata da Diamantidis (Panathinaikos, 6.1). Omar Cook è il anche il secondo miglior giocatore dell’intera Eurolega nel rapporto tra assist e palle perse ovvero 3.35. Lo precede il greco Mantzaris dell’Olympiacos con un astronomico 8.3. Cook ha segnato almeno una tripla in 10 delle ultime 11 gare di Eurolega giocate e ha avuto almeno una palla recuperate sempre in 10 delle ultime 11. Quest’anno ha anche superato quota 100 triple realizzate in carriera. Adesso ne ha 111 ed è 66° di sempre nella speciale classifica.
MALIK HAIRSTON TRADIZIONE FAVOREVOLE
Al debutto stagionale contro l’Efes Istanbul, Malik Hairston ha realizzato il suo massimo in carriera negli assist con 8. Malik Hairston è uno dei 10 giocatori che tirano da tre per la stagione con il 50.0% almeno. Hairston ha buona tradizione contro l’Olympiacos: nel 2011 fu decisivo nel dare a Siena la vittoria nella serie di playoff con 19 punti e 11 rimbalzi in gara 2 e 25 punti in gara 4, tutte e due partite vinte.
BOUROUSIS SUPER REGULAR SEASON
Ioannis Bourousis è il miglior rimbalzista difensivo di Eurolega con 6.4 per gara. Il centro greco ha vinto nel 2008/09 la classifica dei rimbalzi di Eurolega con 7.36 di media. Nello stesso anno fu primo nei rimbalzi difensivi con 5.14. All’epoca militava nell’Olympiacos Pireo. Nei rimbalzi totali è terzo con 7.9, dietro Aron Baynes dell’Olimpia Lubiana (10.0) e Shelden Williams di Chalon con 8.0. Bourousis è anche undicesimo nel tiro da due con il 63.6%, è 13° nei tiri liberi con il 77.5% ed è quarto nella “true shooting percentage” ovvero la percentuale di tiro reale (la statistica che mischia tiri da due, tiri da tre e tiri liberi parificandoli tutti) con il 62.8%. Infine è quinto nella valutazione media con 18.1 di media ma primo in quella per minuto giocato con un valore di 31.6 su 40 minuti in campo.
DOPPIE DOPPIE – Bourousis ha realizzato tre doppie doppie in questa stagione europea e ha segnato in doppia cifra in 7 gare su 8 e tutte le ultime 4.
IL QUASI RECORD – I 23 punti di Ioannis Bourousis contro l’Efes nella partita di andata (non ha giocato per infortunio il ritorno) non sono il suo primato in Eurolega che resta di 26 (nel 2006 con l’AEK Atene contro la Benetton Treviso) ma sono il massimo da quando gioca nell’Olimpia Milano. In Eurolega non aveva mai segnato l’anno scorso più di 13 punti in una gara (tre volte), ma l’ha fatto tre volte in questa stagione, segnandone 22 anche contro il Caja Laboral in casa e 16 contro l’Olympiacos.
PRIMATO – I 9 falli subiti da Bourousis contro l’Olympiacos sono il suo nuovo record personale in Eurolega. Due volte gli era capitato di subirne 7 all’Olympiacos una volta contro il Real Madrid e un’altra contro il Lietuvos rytas. Ne ha subiti di nuovo 7 contro lo Zalgiris nell’ultimo turno. Bourousis subisce 4.3 falli di media.
BASILE SECONDO DI SEMPRE
Gianluca Basile è diventato il secondo giocatore nella storia dell’Eurolega per numero di presenze. Superato Jaka Lakovic, il primatista resta Theo Papaloukas ma il Baso adesso è insidiato da Tsartsaris del Panathinaikos.
Pos. |
Giocatore |
Squadre |
Partite |
Minuti |
1 |
Papaloukas |
Cska, Oly, Maccabi |
235 |
4899 |
2 |
BASILE |
For, Bar, Can, EA7 |
221 |
5764 |
3 |
Tsartsaris |
Peristeri, Panathinaikos |
219 |
4029 |
4 |
Lakovic |
Krka, Pana, Bar, Gal |
218 |
5490 |
5 |
Navarro |
Barcellona |
216 |
5622 |
6 |
Andersen |
Bol, Sie, Cska, Bar, Fen |
210 |
4734 |
7 |
Holden |
AEK, CSKA |
209 |
6553 |
8 |
Zisis |
AEK, Ben, Cska, Siena |
200 |
4386 |
9 |
Batiste |
Charleroi, Panat., Fen. |
196 |
4549 |
10 |
Sharp |
Maccabi |
195 |
3357 |
BASILE, IL RUOLO NELLA STORIA DELL’EUROLEGA
Gianluca Basile è il secondo di sempre in Eurolega per numero di gare giocate in carriera ma la sua presenza si avverte dappertutto. Ecco alcuni esempi
PUNTI – Con 2163 è decimo nella classifica capeggiata dal suo ex compagno di squadra al Barcellona, Juan Carlos Navarro.
ASSIST – Con 478 è decimo nella graduatoria guidata da Theo Papaloukas.
RECUPERI – Con 221 è quarto in una classifica ancora comandata da Papaloukas.
E INFINE… - Gianluca Basile è primo nella classifica di sempre dei canestri da tre punti fatti con 421. Difende il suo primato da Juan Carlos Navarro che ne ha 413.
OLIMPIA E I “RATINGS” TELEVISIVI
Le gare di Eurolega dell’Olimpia sono tutte trasmesse in diretta tv su Sportitalia o Sportitalia2. Ecco come sono andate in termini di audience fino a questo momento. Da segnalare che l’ultima con lo Zalgiris è stata quella più vista televisivamente tra quelle giocate in casa. La stessa gara ha fatto il primato di contatti.
Partita |
Audience |
Contatti |
EA7-Anadolu Efes |
85.176 |
402.687 |
Cedevita Zagabria-EA7 |
70.926 |
332.493 |
EA7-Caja Laboral |
72.203 |
329.151 |
Zalgiris Kaunas-EA7 |
118.435 |
429.065 |
EA7-Olympiacos Pireo |
45.781 |
287.660 |
Anadolu Efes-EA7 |
103.608 |
377.931 |
EA7-Cedevita Zagabria |
79.826 |
379.022 |
Caja Laboral-EA7 |
77.011 |
366.111 |
EA7-Zalgiris |
98.842 |
556.352 |
Pagina di 2