Milano sfiora l'impresa, ma lo Zalgiris rimane imbattuto
EA7 a lungo al comando ma nel finale Kaunas sorpassa con gli ospiti che sprecano in lunetta nel finale: 92-87
Sfiora soltanto l’impresa l’EA7 Milano sul campo del lanciatissimo Zalgiris Kaunas. La squadra di Plaza respinge nel finale in volata l’assalto di un’Olimpia scintillante sul piano balistico (13/28 da 3 ma sul ferro le ultime tre triple decisive) e resta solitaria al comando del girone C di Eurolega festeggiando davanti ai 15mila tifosi della sua caldissima arena. Per la squadra di Scariolo arrivano importanti segnali di reazione dopo il brutto tonfo casalingo contro Reggio Emilia, col rientro di Langford (5/7 da 2, 3/8 da 3, 5/7 ai liberi) che riporta ad alto livello il potenziale di gioco dei biancorossi. Il bicchiere mezzo pieno vede una Milano più tonica e reattiva rispetto a quella delle ultime uscite, costruendo gioco con fluidità (21 assist, 9 di Cook) anche in una serata in cui i lunghi hanno pochi spazi e ancor meno possessi. Quello mezzo vuoto punta l’indice verso i troppi errori in lunetta (12/21 di cui 1-4 negli ultimi 50 secondi) e una difesa ancora “sospetta” soprattutto nella capacità degli esterni di reggere gli 1 contro 1 avversari, mentre la panchina – Gentile a parte – continua ad avere un impatto limitato e spesso negativo. Resta la sensazione di una prova di grande spessore tecnico col rammarico di qualche sbavatura evitabile nei momenti topici, senza le quali Milano avrebbe potuto tornare da Kaunas con due punti in tasca…
Kaunas apre subito il fuoco con Lafayette e Darjus Lavrinovic (già a quota 2 falli dopo 6’), ma i cambi difensivi di Milano sono fatti con aggressività (5 perse in 5’ per lo Zalgiris) e con Langford e Fotsis a segno dall’arco l’EA7 prende subito un vantaggio intrigante (6-13 al 4’). I verdi di Plaza provano a replicare con l’energia di Darden, ma l’Olimpia colpisce a raffica dall’arco (4/7 da 3 nei primi 10’ compresa una tripla allo scadere di Melli): prima Langford e poi Hairston lasciano il segno nel cuore dell’area lituana (15-20 all’8’, 20-27 al 10’) e una schiacciata di Hendrix vale il più 10 in avvio della seconda frazione. Il primo giro di cambi paga dividendi migliori per Kaunas che con Kuzminskas sembra potersi rifare minaccioso (29-32 al 14’), ma due triple in fila di Fotsis e Langford rilanciano la fuga dell’EA7 che col texano a quota 17 in 17 minuti continua a colpire con micidiale precisione dal perimetro (40-48 al 17’ con Gentile e Fotsis a portare ad 8/16 il totale dall’arco alla pausa lunga). Sul fronte lituano però a rispondere al fuoco ci pensa Oliver Lafayette, che sfrutta appieno le attenzioni di Milano per negare tiri aperti ai gemelli Lavrinovic e colpisce sia in penetrazione che dall’arco (15 alla pausa lunga) tenendo comunque in partita lo Zalgiris (47-51 al 20’) in un primo tempo scintillante su entrambi i fronti offensivi (58% da 2 e 50% da 3 per gli ospiti ma 61% da 2 e 55% da 3 per i lituani).
Dopo la pausa lunga Plaza dà ordine di aumentare l’aggressività sui raddoppi del pick&roll: la scelta costa un precoce quarto fallo per Darjus Lavrinovic, ma l’Olimpia trova soluzioni meno fluide (14 punti con 5/13 dal campo nella frazione) con Bourousis servito poco e male dentro l’area e lo Zalgiris piazza un 10-0 firmato da Kaukenas che firma il primo sorpasso (57-54 al 25’). Milano prova a cercare i mis match e coinvolge il greco (primi punti dal campo dopo 26?’); cinque punti in fila di Hairston sbloccano l’impasse milanese (59-59 al 26’), ma Kaunas va ripetutamente in post basso caricando di falli la difesa ospite e col bonus esaurito “spreme” punti a cronometro fermo, mentre le ripartenze firmate dall’ex Jaaber producono il primo strappo deciso per i verdi (65-59 al 28’). E con gli esterni che trovano troppo facilmente le chiavi dell’area i lituani allungano a poco a poco (72-65 al 32’); interessante la mossa di Scariolo che rinuncia ad un play di ruolo proponendo il trio Langford-Gentile-Hairston e riaccende il motore dell’attacco, colpendo due volte dall’arco con un parziale di 2-10 in 3’ che riporta al comando l’EA7 (74-75 al 34’). Partita che sale di colpi con lo Zalgiris che attacca il ferro e Milano che replica a suon di triple con Gentile e Langford (schierato in regia per costruire gioco). Dopo un antisportivo del casertano su Jaaber torna Cook per gestire il finale sull’80 pari del 35’, ma dopo un errore dall’arco l’ex di turno gli spara in faccia la tripla dell’87-82, e sul cambio di marcatura – con Langford dirottato sull’ex romano – è Popovic a batterlo sul primo passo per il facile layup dell’89-84 a 2’40” dal termine. Nel finale Plaza “spruzza” qualche giro di zona 3-2 per togliere fluidità alla manovra di Milano: Fotsis e Langford falliscono l’89 pari dall’arco, ma l’EA7 rigioca per due volte il possesso e la penetrazione di Cook costa il quinto fallo di Jankunas a meno 59”. Il play di passaporto montenegrino fa solo 1-2, ma il rimbalzo d’attacco strappato da Fotsis vale oro con il regista ex Stella Rossa che serve un assist al bacio per Hairston, fermato fallosamente a meno 50”. I due liberi del possibile pareggio restano nuovamente sul ferro, ma arriva un nuovo rimbalzo d’attacco per Milano che però gestisce male di nuovo il pallone (tiraccio da oltre 7 metri di Melli che recupera il pallone ma poi lo spedisce tra i piedi di Langford ridando il possesso a Kaunas a 31” dalla sirena). L’EA7 impiega 10” per arrivare al bonus ma la scelta paga perché Darjus Lavrinovic lascia il primo libero sul ferro (90-87 a meno 21”); sulla replica Langford ha spazio per la tripla aperta del possibile pareggio, ma il suo tiro frontale si spegne sul ferro e Lafayette chiude in lunetta confermando l’imbattibilità europea della squadra di Plaza.
Zalgiris Kaunas-EA7 Milano 92-87 (20-27; 47-51; 70-65)
KAUNAS: Darden 9 (4-7), Jaaber 11 (3-3, 1-2), Popovic 9 (4-5, 0-2), Juskevicius 2, Lavrinovic D.9 (1-1, 1-3), Delas ne, Kuzminskas 9 (4-6), Lafayette 17 (3-5, 3-3), Kaukenas 7 (2-4, 1-1), Lavrinovic K.10 (2-4, 1-1), Foote 2 (1-3). All. Plaza
MILANO: Giachetti, Stipcevic (0-1 da 3), Fotsis 11 (1-1, 3-6), Hairston 22 (5-9, 2-2), Cook 6 (1-2, 1-4), Chiotti, Bourousis 6 (3-6), Melli 5 (1-2, 1-2), Langford 24 (5-7, 3-8), Gentile 11 (1-5, 3-5), Hendrix 3 (1-5). All. Scariolo
Tiri liberi: Kaunas 21/26, Milano 12/21. Totali al tiro: Kaunas 25/38 da 2, 7/16 da 3; Milano 18/37 da 2, 13/28 da 3. Rimbalzi: Kaunas 33, Milano 28. Valutazione: Kaunas 109, Milano 84. Spettatori 14445.
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