Cantù si arrende a Lubiana
La Mapooro cede negli ultimi minuti
Esordio amaro per la Mapooro in Eurolega che cede all'Olimpia di Lubiana 71-84 dopo una gara giocata in equilibrio e alla pari per oltre tre quarti. È infatti negli ultimi minuti che la formazione di Filiposki mette al sicuro il punteggio dopo che Aradori e compagni sono stati molto vicini all'impresa.
Lubiana è solida sotto i tabelloni con Baynes (16 + 12 rimbalzi alla fine) e Cantù nella prima frazione insegue 17-20. Segna Scekic, schiaccia Brooks e la Mapooro sorpassa nei primi minuti del secondo quarto; ma gli errori dalla lunetta aiutano gli sloveni a rimanere agganciati e, Salin, sulla sirena, manda le squadre negli spogliatoi sul 40-41 Lubiana.
Dopo il riposo lungo Markoishvili replica a Salin e a Blazic, mentre Aradori regala il nuovo sorpasso a metá periodo (49-47) e costringe Filiposki al time out. Rientrano più decisi i ragazzi dell'ex coach romano e Baynes e Blazic allungano 53-59 dopo trenta minuti giocati.
Il Paladesio però ci crede e scuote i ragazzi di Trinchieri che, con Aradori in cattedra (16 punti), rimettono il naso avanti 64-63. Baynes però è incontenibile e Lubiana non cede; anzi con Page dall'arco (17 punti) si riporta avanti 66-70 a tre minuti dal termine. Cantù accusa la fatica e non realizza più su azione, così la formazione slovena ne approfitta e, grazie alle pesantissime triple di Salin e Prepelic, scappa via allungando fino al 71-84 finale.
HIGHLIGHTS OF THE GAME
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