Siena, la prima ad Atene è ancora una volta indigesta
La Mens Sana dura meno di 4 minuti prima del crollo e del -20 che permette all'Olympiacos di arrivare al match-point nella serie
La Mens Sana Siena crolla in Gara 3 di Euroleague Playoff sul campo dell'Olympiacos cedendo nettamente con il punteggio di 75-55 e concedendo così alla squadra greca la possibilità di giocarsi l'accesso alle Final Four di Istanbul venerdì prossimo, sempre al Peace and Friendship Stadium. La squadra campione d'Italia parte andando avanti 10-3 e palla in mano dopo meni di quattro minuti. Ma il tiro sbagliato da Thornton prima e la persa di David Andersen poi, sanciscono di fatto la fine della partita per Siena.
L'Olympiacos aggiusta la difesa ma non il tiro iniziando, come nelle due precedenti partite, a dominare a rimbalzo offensivo concendosi la possibilità di avere più azioni consecutive per fare canestro. La Montepaschi si innvervosisce e collezionA banali errori e forzature al tiro mentre i Reds viaggiano sulle ali dell'entusiasmo chiudendo avanti 14-12 il primo periodo. Ad inizio secondo quarto Bo McCalebb impatta a quota 14 prima dell'allungo greco con Siena che non riuscirà più a rifarsi sotto. Da quel momento i Reds mettono a referto il break che gli permette di andare all'intervallo avanti sul +11 (32-21) con la Mens Sana che fa una fatica immensa a segnare e si rimette spesso, forse troppo, alle giocate individuali di McCalebb (che all'ennesimo errore viene rimproverato da Simone Pianigiani), di Bootsy Thornton (autore di uno 0/6 nel primo tempo con tre perse), di Igor Rakocevic e David Andersen.
Siena crolla oltre che di fisico anche di testa ed al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. I ragazzi di Pianigiani, che prova anche la carta Pietro Aradori che non faceva il suo ingresso in campo da Gara 1, non riescono a segnare più di nove punti nel terzo quarto mentre quelli di Ivkovic allungano fino al +18. L'ultimo periodo è un lungo garbage time in cui in casa Siena si aggiustano le cifre con Bo McCalebb che arriva fino a 15 punti e David Andersen a 12.
Per l'Olympiacos ancora una ottima prova di squadra con il piccolo grande Kyle Hines che segna 15 punti con 9 rimbalzi facendo la differenza anche in difesa. In doppia cifra finiscono anche Kostas Sloukas con 11 punti ed Acie Law con 10. Mentre Spanoulis cicca l'ennesima partita della serie segnando i suoi primi due punti solo a metà terzo periodo e finendo la gara in panchina.
Per l'Olympiacos netto predominio a rimbalzo (49-29) ma a fare la differenza sono i rimbalzi offensivi dei Reds che ne raccolgono 18 contro i soli 5 di Siena. Rimbalzi che fanno la differenza in una serata in cui il tiro dell'Olympiacos è comunque sbilenco (21/49 da due per il 42% e 7/20 da tre per 35%).
Ora Siena avrà meno di 48 per lavorare sulla testa dei suoi ragazzi per ripetere l'impresa che anche 12 mesi fa, dopo il -48 di Gara 1, sembrava impossibile.
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