Cantù sogna per un tempo, poi cede sotto i colpi del Maccabi
La Bennet perde alla Nokia Arena perdendo anche la differenza punti dell'andata
La Bennet Cantù perde 75-60 sul campo del Maccabi Tel Aviv con la squadra israeliana che ribalta anche la differenza canestri portandosi al secondo posto nel girone.
Cantù dura il primo tempo in cui gioca una pallacanestro ai limiti della perfezione, trascinata nel primo quarto da un grande Andrea Cinciarini autore di 9 punti (quelli con cui finirà la partita) e nel secondo da Giorgio Shermadini che domina e lotta sotto le plance e Gianluca Basile che segna da ogni dove (8 punti consecutivi in finale di frazione dopo che il Maccabi aveva provato a scappare con dei mini parziali). I ragazzi di coach Trinchieri chiudono avanti 39-41 il primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi però entrano due squadre completamnete diverse. Il Maccabi, trascinato dalla folla della Nokia Arena, vuole rimettere subito in sesto le cose mentre Cantù ha difficoltà in attacco e con il passare dei minuti perde fiducia al tiro, complice anche una difesa attenta ed asfissiante dei Gialli di Tel Aviv che vogliono 'azzannare' la preda in difficoltà.
Il Maccabi chiude il quarto con il punteggio di 23-5 con la Bennet che non riesce a segnare neanche un canestro dal campo ma solo dalla lunetta, per il 62-46 con cui si arriva all'inizio dell'ultima frazione.
La Bennet Cantù però non molla, e dopo il libero di Pnini, rientra in partita con una tripla di Manuchar Markoishvili e sei punti consecutivi ancora di Gianluca Basile. David Blatt chiama così timeout sul punteggio di 63-55 che pareggia per Cantù il -8 dell'andata. Inizia un sorta di tiebreak con sei minuti da giocare che però viene subito dominato da Keith Langford che segna cinque punti consecutivi per il Maccabi con un layup ed un gioco da tre punti (68-55). Cantù segna con Shermadini il canestro del 68-57 ed ha con Leunen, solo dall'arco, la tripla del nuovo -8. Il lungo americano però fallisce il tiro e nell'azione successiva sbaglia anche due liberi consecutivi che di fatto consegnano la partita nelle mani del Maccabi che, ancora con Langford vola fino al 71-58. Negli ultimi secondi segnano Ohayon e Blu per il Maccabi e Micov per Cantù che fermano il punteggio sul 75-60 finale.
Per la Bennet Gianluca Basile finisce la partita con 20 punti frutto di un 5/9 dal campo con 6/7 ai liberi mnetre Giorgi Shermadini, l'altro in doppia cifra, 15 punti e 10 rimbalzi per 31 di valutazione. Andrea Cinciarini finisce con 9, segnati tutti nel primo quarto. Male Vladimir Micov, MVP della partita d'andata, che ha segnato solo 2 punti negli ultimi secondi.
In casa Maccabi Tel Aviv 14 i punti di David Blu e 12 di Keith Langford (decisivo nel finale) e Lior Eliyahu.
HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
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