Una Milano corsara vince contro lo Spirou
2 punti d'oro per Scariolo ed i suoi ragazzi, che dopo la caduta interna contro l'Efes, riprendono quota nel girone
Milano vince, non senza difficoltà; ed aggrappandosi alle sue individualità, al suo talento, e alla bravura di Scariolo di mantenere alta la concentrazione in una vera e propria battaglia di nervi, supera in trasferta per 81 a 76 lo Spirou Charleroi, il tutto perdendo la battaglia a rimbalzo (32-28), inseguendo per quasi 3 quarti (sotto a fine primo tempo per 34-30), e permettendo a Mallett troppo (21 punti con 6/9 dal campo per 22 di valutazione) per quelle che dovrebbero essere le qualità difensive di Gallinari & Co.
Milano però, questa volta, non ha voglia di farsi sfuggire i due punti pesanti, e così dopo un primo quarto tattico - dove si segna poco - chiuso sul +3 per l'EA7, risponde colpo su colpo all'attacco dei padroni di casa guidati da Mallett, appunto, e da Caleb Green. Charleroi soffre nel primo quarto, e sono i numeri a decretarlo, ma nella seconda frazione domina nel pitturato e vince il quarto per 23-17. Milano accusa problemi di falli tra i suoi lunghi (Bourousis in primis), e in attacco non riesce a trovare il giusto ritmo, tirando con percentuali che sfiorano il 20%, e mettendo poche volte in difficoltà gli avversari, il che viene palesato con i pochi viaggi in lunetta.
Nel terzo quarto Milano si prende anche un fugace vantaggio, per merito del duo Bourosis (11 punti, 2 rimbalzi) Fotsis, che mettono in fila qualcosa come 12 punti sui 14 di squadra. Ma lo Spirou non ha voglia di mollare, e prima riprende l'inerzia del match, poi con un parziale aperto griffato Mallett chiude la terza frazione avanti per 58 a 53.
Mallett implacabile sembra dirigersi verso il premio di MVP della partita: gioco da tra punti infatti per la stella del Charleroi, e +8 padroni di casa a meno di 9 minuti dalla fine. Qui, proprio in quest'istante, esce fuori la forza mentale di Milano, di cui parlavamo prima. Esce fuori il carattere, il talento, l'individualità. Con un contro-parziale devastante di 28-18 Milano ribalta totalmente il punteggio, e spinta in avanti da Giachetti, che risponderà subito al gioco da 3 punti di Mallett; spinta in avanti da Fotsis - MVP effettivo con 19 punti, 4/8 da tre, 4 rimbalzi ed una tripla fondamentale nel punto a punto finale - spinta in avanti anche dal Gallo (17 punti) che firmerà i liberi della vittoria, metterà alle corde uno Spirou senza più idee.
Successo dunque importante per Milano, visto il calendario, poichè la stagione di Eurolega con vittorie del genere potrebbe prendere una piega diversa, positiva, a maggior ragione se il Partizan nel prossimo turno dovesse essere battuto con un discreto margine. Scariolo ha ancora molto da lavorare, ma il materiale non manca, e l'EA7 se trova la giusta quadratura, soprattutto offensiva, potrebbe recitare in Europa un ruolo da protagonista.