Meravigliosa Cantù, superato l'Olympiacos nel finale
Secondo tempo meraviglioso della Trinchieri band
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Una meravigliosa Bennet Cantù vince la terza gara casalinga su tre in Euroleague, battendo l'Olympiacos con il punteggio di 64-63. A decidere la partita un tiro libero di Shermadini con meno di otto secondi da giocare ed una stoppata di squadra su Kyle Hines, lanciatosi a canestro in un coast-to-coast alla ricerca del canestro della vittoria.
La partita si decide nella ripresa in cui Cantù inizia a giocare, dopo un primo tempo che tanto sembrava quello di domenica a Treviso contro la Benetton. La Bennet chiude sotto 34-31 il primo tempo, ma al rientro dagli spogliatoi fa il break che la porta avanti anche di 6 punti. Sul 55-50 in suo favore, e con meno di 4 minuti da giocare nel periodo, si spegne di nuovo la luce per i padroni di casa che subiscono un parziale di 9-0 grazie alle triple di Spanoulis e i giochi di Keselj.
Anche con 6 punti da recuperare in meno di dieci minuti, la Bennet non si da per vinta e guidata dal duo Cinciarini-Marconato in formato extra lusso rientra in partita passando di nuovo in vantaggio. E nonostante i cinque falli di Cinciarini, che se ne vede fischiare due consecutivi, ed un paio di fischi dubbi a favore dei Reds, la Bennet macina gioco.
Sul 61-61, dopo un paio di errori da entrambe le parti un alley-oop chiuso da Leunen con meno di un minuto da giocare fa esplodere il palazzo di Desio. Sembra fatta ma Spanoulis finisce di nuovo in lunetta ed è infallibile (9/9) e pareggia a 63.
La Bennet deve costruire l'azione con 26 secondi, a meno di otto secondi Shermadini subisce fallo lontano dalla palla. Il lungo georgiano, dominante sotto le plance anche se ancora troppo falloso, mette il primo e sbaglia il secondo. Sul rimbalzo si lancia Kyle Hines che parte in un coast-to-coast che viene però fermato da almeno sei mani canturini che rilanciano il contropiede. Con meno di due secondi da giocare, il palazzo e la panchina della Bennet esplodono di gioia per il terzo successo consecutivo in casa.
Per Cantù 12 punti di Leunen con 6 rimbalzi, 10 di un semprevedere Denis Marconato, alla sua migliore prestazione stagionale (anche 6 rimbalzi per Marconato).
In casa Reds 23 le marcature di Vassilis Spanoulis, che ha tenuto in gara i greci per tutto il secondo tempo. In doppia cifra anche Keselj con 11 punti.
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