Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
EuroLeague 03/10/2018, 09.33

Le otto migliori squadre in Eurolega pronte a battersi per il podio

In Eurolega quest'anno c'è di tutto un po': la squadra di Obradovic che raggiunge le Final Four da quattro edizioni consecutive, i russi che sono una garanzia e i campioni in carica orfani di Doncic ma con Llull pronto da inizio stagione

EuroLeague

In Eurolega quest'anno c'è di tutto un po': la squadra di Obradovic che raggiunge le Final Four da quattro edizioni consecutive, i russi che sono una garanzia e i campioni in carica orfani di Doncic ma con Llull pronto da inizio stagione. Questo è solo un assaggio di quello che è già cambiato nelle squadre più forti in Europa.

Le prime quattro squadre in cerca del podio

Cominciamo con il Fenerbahce Istanbul, il club turco con in panchina Zelimir Obradovic, conquistatore dell'Eurolega per ben nove volte con cinque diverse società. Questa squadra si è decisamente rafforzata dopo l'acquisto del playmaker canadese Tyler Ennis e il giocatore lungo Joffrey Lauvergne. Nell'ultimo triennio la squadra turca è arrivata alle Final Four di Eurolega e nel 2017 dopo la vittoria con l'Olympiacos ha potuto finalmente alzare il tanto ambito trofeo. Quando entriamo nella cerchia delle favorite poi c'è il CSKA Mosca, la società russa da sempre posizionata in prima fascia, che si è aggiudicata sette Final Four consecutive e 15 presenze nelle ultime 16 edizioni tanto che i bookmaker non hanno dubbi e lo danno a quota 3,30 al 21/09 come vincente ai playoff. A livello strutturale Nando De Colo e Sergio Rodriguez sono due elementi portanti del reparto esterni del CSKA Mosca, che viene ulteriormente rafforzato dall’inserimento di Daniel Hackett. Si tratta di lunghi di un calibro importante che si arricchiscono quest'anno degli ex NBA Alec Peters e Joel Bolomboy. Passiamo ora al Real Madrid, campione in carica e due volte primo sul podio nelle ultime quattro edizioni, che ha perso la stella Luka Doncic, MVP della stagione e delle passate Final Four, che ora è in NBA con la maglia dei Dallas Mavericks. Il mercato della stagione estiva ha portato al Real Madrid poche novità, forse la più interessante è l’esterno Klemen Prepelic, campione d’Europa con la Slovenia, e l’ala piccola argentina Gabriel Deck. La notizia degna di nota rimane però il ritorno in forma di Sergio Llull, dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio, un giocatore che si era dimostrato davvero prezioso e decisivo alle ultime Final Four. Aria di cambiamenti invece in casa del Panathinaikos Atene, una delle squadre che resta tra le favorite per raggiungere una delle quattro posizioni che daranno l'accesso alle Final Four di Vitoria. La squadra ha perso i campioni Mike James e James Singleton, che giocheranno a Milano e Barcellona, ma ha riportato in Eurolega il trentacinquenne Keith Langford, due volte capocannoniere nelle stagioni 2013-14 e 2016-17, l'ala piccola Ioannis Papapetrou e il pacchetto di lunghi rinforzato grazie al veterano Stephane Lasme, Deshaun Thomas dal Maccabi e l’ex NBA Georgios Papagiannis, sotto la direzione del leader assoluto Nick Calathes.


 

Nuovi acquisti ma anche tante vecchie guardie

Sempre in casa greca c'è il club del Olympiacos Pireo diretto dal leader Vassilis Spanoulis. Si tratta di una squadra molto forte grazie ai vari Mantzaris, Papanikolaou e Printezis, che hanno dimostrato negli anni di poter giocare da veri protagonisti influenzando in modo decisivo il risultato finale. La zona ali si è rinforzata molto grazie al francese Axel Toupane proveniente dallo Zalgiris, al lettone Janis Timma ex della Baskonia e al bulgaro Sasha Vezenkov. Zach LeDay farà parte del gruppo dei lunghi, mentre l'esordiente Nigel Williams-Goss, che l'anno passato giocava nel Partizan Belgrado, sarà una pedina strategica a livello di regia, con David Blatt, allenatore di enorme esperienza in panchina. La squadra più rinnovata di quest'anno tra le otto in classifica è senza dubbio l'Efes Istanbul. I due acquisti che fanno la differenza sono Shane Larkin ex dei Boston Celtics e Rodrigue Beaubois, già compagni di squadra due stagioni fa nel Baskonia. Vasilije Micic proveniente dallo Zalgiris Kaunas e James Anderson ex del Khimki completano un reparto esterni di primissima fascia. Nelle rotazioni dei lunghi, ai confermati Bryant Dunston e Brock Motum, il club ha messo di fianco la fortissima ala Adrien Moerman e il tedesco Tibor Pleiss. Alla settima posizione di questa top eight troviamo il Khimki Mosca, che la scorsa stagione è arrivato agli ottavi di finali, un risultato molto dignitoso per il club russo, finalista in Vtb all'Eurolega. Anche quest'anno la punta di diamante su cui ruoterà tutto il gioco è il talento Alexey Shved, tra l'altro miglior marcatore dell’ultima edizione di Eurolega, dove è riuscito a battere il record assoluto di punti in una sola stagione. Dee Bost servirà per completare la cabina di regìa, supportato dall’ala Jordan Mickey, uno dei migliori rimbalzisti europei, che vanta un trascorso di 23 partite con i Miami Heat nel 2017/28. Infine il Barcellona, che per aggiudicarsi un posto tra le prime otto, si è impegnatoa chiudere operazioni di mercato importanti: ha affiancato a Thomas Heurtel, Kevin Pangos e l'ala Chris Singleton, ex del Panathinaikos, sarà una delle chiavi di volta del modulo di Pesic. Jaka Blazic e Kyle Kuric renderanno più forte il reparto esterni e l’ucraino Artem Pustovyi, penserà a potenziare la zona dei lunghi.

E la squadra di Simone Pianigiani? L'avventura dell'Olimpia Milano supportato dal main sponsor Armani e dallo sponsor tecnico Nike, è iniziata col piede giusto in occasione del Torneo di Zara, un test che è servito alla squadra per capire il livello di forma fisica e mentale ed entrare più concentrati nell'impegno di Super Coppa. Finita con il punteggio di 80-75, l'Armani ha visto l'americano Mike James conquistare 20 punti, mentre l'altro nuovo Nedovic ne ha aggiunti 13 battendo il Maccabi Tel Aviv, niente male come esordio.


© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 0 Commenti