Olimpia Milano-Unicaja Malaga, le ultime dalle sedi, palla a due alle 20.45
Palla a due alle ore 20.45
Record 4-13 vs 7-10
Precedenti 3-4
Arbitri Ilija Belosevic, Piotr Pastusiak, Clemens Fritz
Olimpia Milano chiamata a dare dignità alla sua EuroLeague, ora che è ultima in classifica in solitaria e reduce da quattro ko in fila, otto nelle ultime nove gare. Da valutare le scelte di Simone Pianigiani, che dovrà gestire il roster da qui alle Final Eight di Coppa Italia. Certamente non al meglio l’ex Mindaugas Kuzminskas oltre a Kaleb Tarczewski, mentre Curtis Jerrells ha osservato un turno di riposo in campionato, così come Amath M’Baye. «Malaga è una squadra che abbiamo affrontato poco tempo fa. È stata una partita dura che si chiuse negli ultimi secondi ed è stata anche una gara che sentiamo ancora sulla pelle perché loro giocano con un’energia pazzesca, pressano a tutto campo, aggrediscono la partita con la difesa come hanno fatto a Barcellona tenendoli sotto i 30 all’intervallo - le parole di Simone Pianigiani a olimpiamilano.com - Sono secondi nei rimbalzi offensivi e non concedere seconde opportunità è stato un problema nella gara di andata ma in generale per noi lo è spesso e lo dobbiamo risolvere dando tutti una mano. Come a Malaga limitare i canestri facili a rimbalzo sarà decisivo. Ma è una partita in cui dobbiamo avere fiducia nella squadra, in noi stessi non farci condizionare mai e restare lì a combattere. I blackout sobo quelli che ci sono troppe partite. È il momento di affrontare tutti nelle maniera giusta, indipendentemente da avversario e competizione, essere pronti e portare via quelle vittorie che ci daranno fiducia».
Malaga, vincente all’andata nel finale, due sconfitte in fila in EuroLeague dopo una serie di quattro vittorie, quinta in patria dopo la vittoria di Barcellona, segnata dai 14 punti e 8 rimbalzi di Carlos Suarez. Non è partita con la squadra la guardia finlandese Sasu Salin, nel gruppo l’atletico britannico Mo Soluade. «Quando giochi contro una squadra reduce da tante sconfitte incontri i veri pericoli, da superare con l’esperienza - le parole di Joan Plaza - Ci aspettiamo un gara dura, intensa, complicata. Milano ha un roster profondo, con risorse come Goudelock, Theodore, Micov, Kuzminskas e Gudaitis».