Alla Brose Arena il piatto della casa, il Bamberg serve la rimonta anche all'Olympiacos
I tedeschi di Andrea Trinchieri fermano la capolista con il 15-0 nel finale che permette di ribaltare una partita all'apparenza persa ad inizio quarto periodo
Quando vince, il Bamberg lo fa sempre in rimonta. Era successo in maniera incredibile contro il Valencia, capita anche ora, contro l’Olympiacos, con i tedeschi che vincono 67-65 dopo essere stati ancora una volta sull’orlo del baratro.
L’Olympiacos scappa nel secondo periodo (17-26), affidandosi al collettivo visto che il miglior marcatore biancorosso a fine gara sarà Printezis con 12 punti. Ma tanto basta per la fuga, visto che il Bamberg da tre punti non vede praticamente mai il canestro (a fine gara sarà 3/16, ma prima della rimonta finale è soltanto uno il tiro mandato a bersaglio da lontano).
Oly in controllo? Sembra di sì, visto che il tabellone in avvio di quarto periodo dice 52-62. Ma mai dare per morto il Bamberg, specialmente davanti al pubblico amico. 15-0 di parziale, con i tedeschi trascinati da Wright (20 punti e anche 7 rimbalzi), Hackett (13 punti) e Rubit. Hickman non chiude la partita da lontano (1/8 per l’ex Milano da tre punti) ma la difesa del Bamberg chiude bene su Spanoulis e costringe i greci ad un tiro sporco. Sbagliato, per la grande festa della Brose Arena.
BAMBERG-OLYMPIACOS 67-65
BAMBERG: Hackett 13, Hickman 11, Wright 20, Zisis 6, Nikolic, Staiger, Lo, Olinde ne, Rubit 15, McDowell-White ne, Heckmann, Radosevic 2. Allenatore Andrea Trinchieri.
OLYMPIACOS: McLean 2, Toliopoulos ne, Papapetrou 2, Spanoulis 11, Strelnieks 8, Printezis 12, Papanikolau 8, Mantzaris 3, Roberts 7, Bogris, Wiltjer 10, Thompson 2. Allenatore Ioannis Sfairopoulos.
L’Olympiacos scappa nel secondo periodo (17-26), affidandosi al collettivo visto che il miglior marcatore biancorosso a fine gara sarà Printezis con 12 punti. Ma tanto basta per la fuga, visto che il Bamberg da tre punti non vede praticamente mai il canestro (a fine gara sarà 3/16, ma prima della rimonta finale è soltanto uno il tiro mandato a bersaglio da lontano).
Oly in controllo? Sembra di sì, visto che il tabellone in avvio di quarto periodo dice 52-62. Ma mai dare per morto il Bamberg, specialmente davanti al pubblico amico. 15-0 di parziale, con i tedeschi trascinati da Wright (20 punti e anche 7 rimbalzi), Hackett (13 punti) e Rubit. Hickman non chiude la partita da lontano (1/8 per l’ex Milano da tre punti) ma la difesa del Bamberg chiude bene su Spanoulis e costringe i greci ad un tiro sporco. Sbagliato, per la grande festa della Brose Arena.
BAMBERG-OLYMPIACOS 67-65
BAMBERG: Hackett 13, Hickman 11, Wright 20, Zisis 6, Nikolic, Staiger, Lo, Olinde ne, Rubit 15, McDowell-White ne, Heckmann, Radosevic 2. Allenatore Andrea Trinchieri.
OLYMPIACOS: McLean 2, Toliopoulos ne, Papapetrou 2, Spanoulis 11, Strelnieks 8, Printezis 12, Papanikolau 8, Mantzaris 3, Roberts 7, Bogris, Wiltjer 10, Thompson 2. Allenatore Ioannis Sfairopoulos.
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P. Zerbi
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