Datome: Al Fenerbahce siamo in tanti, in Italia servono regole e voglia di lavorare
Le parole del capitano azzurro campione d'Europa: Felice che Melli sia con noi. Ha rinunciato due anni fa ad una zona di conforto per prendersi responsabilità
SU NICOLO’ MELLI
«Sono felice che sia arrivato. E’ un ottimo giocatore, tosto, prende rimbalzi, difende, passa la palla come pochi. Mi trovo benissimo con lui. Due anni fa, la sua scelta di andare in Germania poteva sembrare strana. Ora, la firma di Hackett garantisce un altro significato anche a quella di Nic. E’ uscito da una zona di conforto per prendersi responsabilità».
SUL FENERBAHCE
«Siamo veramente in tanti. Abbiamo perso Bogdanovic, il miglior giocatore, e Udoh, il miglior centro, ma una base c’è comunque. E soprattutto c’è Obradovic».
SUL BASKET ITALIANO
«Ricordate benissimo la fatica che ho fatto per trovare spazio in A nonostante ci fossero le regole. Se non ci fossero state, avrei ottenuto qualcosa più tardi. Ci devono essere regole, non azzardi, e soprattutto gli italiani dovranno lavorare di più, investire su sè stessi in estate».