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EuroLeague 10/10/2017, 16.30

EuroLeague Power Rankings: dalla sedicesima alla nona posizione

Le squadre in lotta ai margini dei playoff secondo il Power Rankings di Sportando

EuroLeague
16 - CRVENA ZEZDA MTS BELGRADE
Porte aperte, e un grande polmone non può sempre sopperire ai cambiamenti costanti del corpo. Meglio vivere il futuro prossimo come primo passo di un nuovo percorso, e non solo per gli addii dei vari Jenkins, Simonovic, Jovic, Guduric, Kuzmic e Mitrovic. Le rivoluzioni arrivarono anche in passato, ma sempre con il bastone del comando in mano a Dejan Radonjic, e allora l’esordiente Dusan Alimpijevic, una carriera lampo alle spalle, deve essere al contempo scommessa e punto fermo. In campo, palla in mano al realizzatore Rochestie, con momenti di riflessione ad appannaggio di Nikola Radicevic. Il resto è tiro, Feldeine, talento, Lessort, e difesa, Lazic. Batteria esterni, alle spalle di un front-office che vira da una gioventù ben preparata nelle massime strutture giovanili mondiali (Simanic, Jovanovic e Jankovic) ad un’esperienza di primo piano europeo (Bjelica e Antic).



15 - BROSE BAMBERG
Si riparte, dopo tanto aver illuso in EuroLeague, e tanto aver raccolto in patria. Non ingannino i verbi, ma per Trinchieri la massima competizione europea è sempre stata un affaccio al grande ballo, uno splendido vestito indosso, e nessun accesso concesso. La mezzanotte è tuttavia passata, e con lei Strelnieks, Theis, Causeur, Melli e Miller. Cenerentola riparte allora da Rubit, 4 di presenza con ottime mani nel passaggio, e Mitrovic, più che un nuovo Melli un’ala forte di netta ispirazione interna. Il resto è esperienza (leggasi Hackett, Radosevic, Hickman e Zizis) per un roster riflessivo che al poco talento complessivo può opporre una massima applicazione collettiva. Teatro perfetto per Andrea Trinchieri, rivelandosi tale. E se anche Quincy Miller dovesse, come sembra, rivelarsi un flop…



14 - ZALGIRIS KAUNAS
Un coach al centro del progetto. Questa la scelta dello Zalgiris, che ha elevato Sarunas Jasikevicius a massimo responsabile e massimo investimento, ben sapendo che ogni cosa ha una data di scadenza. Jankunas in campo, senza più la voce pesante di Javtokas: certezze, in un mercato che ha sancito il fallimento Augusto Lima, ma anche il giusto lavoro (dunque in uscita) su Leo Westermann e Lukas Lekavicius. Meglio allora guardare a chi ha reso il Monaco una realtà a livello europeo, la coppia play-pivot Dee Bost-Brandon Davies, sommando in regia Vasilije Micic. L’ex astro nascente del basket europeo, che convinse il Bayern Monaco di Svetislav Pesic al pesante investimento, ottiene l’ultima e massima opportunità: rinascere nelle mani di un maestro del ruolo. Il mercato è tutto qui, in una miriade di conferme dal mercato interno senza alcuna scoperta degna di nota. Ma non si dimentichi Toupane, discreto atleta senza numeri eccelsi nello spot di ala piccola, in cerca di certezze dopo due stagioni ai margini di un’occasione Nba.



13 - UNICAJA MALAGA
Sensazione esterna di massima stabilità, Malaga è invece reduce da una stagione controversa, passata per le avvisaglie della fine di un ciclo e per il primo, grande trofeo europeo. Una EuroCup conquistata d’un soffio, quando tutto pareva perduto, e che ha permesso a Joan Plaza di mantenere l’incarico nonostante i tanti pensieri di addio. Certo, il tutto scade il 30 giugno 2018, ma la conseguenza si chiama continuità. Via Lafayette, non certo un elemento di primo piano, e via anche le utilità di Fogg, Omic e Smith. Sugli esterni il prodotto non cambia, con la scommessa Soluade e la certezza McCallum al fianco di Nedovic in regia, o l’altissima fisicità di Dragan Milosavljevic, in cerca di una consacrazione dopo gli anni in maglia Alba Berlino. Da comprendere il reparto lunghi: Giorgi Shermadini, al netto dell’esperienza, è azzardo in EuroLeague, mentre Augustine cerca l’ultimo acuto dopo il mezzo flog in maglia Cska Mosca. Da non dimenticare “l’italiano” Jeff Brooks.



12 - MACCABI FOX TEL AVIV
Il dopo Blatt è stato un incubo, e un solo playoff (con zero titoli nazionali) in tre anni è un magro bottino senza molti precedenti nella lunga gestione di Shimon Mizrahi. Meglio quindi cancellare ancora tutto e ripartire, con Neven Spahija in panchina, e senza i vari Ohayon, Weems, Goudelock, Iverson, Pnini Landesberg Miller, Rudd e Smith in campo. Ne emerge quindi una nuova orchestra fortemente legata al reparto di regia. Pierre Jackson, nelle poche gare in maglia Cedevita della scorsa stagione, è stato un lampo accecante, e l’accoppiata con Norris Cole (ex Miami Heat di lungo corso) potrebbe spostare molti equilibri, senza dimenticare la grande produzione del piccolo Dibartolomeo. Le guardie, Roll e Kane, possono compattare mestiere (il primo) e atletismo (il secondo), con una garanzia dall’arco come il veterano Deshaun Thomas (Barcellona e Anadolu nel suo passato). E mentre la dirigenza cerca di creare un nuovo zoccolo duro nazionale (detto di Dibartolomeo, da non dimenticare Mashour, Zoosman e Koen), tra i lunghi la scommessa Bolden si accoda alle certezze Parakhouski e Tyus (fondamentale cavallo di ritorno dopo le “magre” con Panathinaikos, Anadolu Efes e Galatsaray).



11 - AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO
Fanalino di coda da due stagioni, l’Olimpia Milano cerca una dimensione europea ripartendo dal terzo progetto reale dell’era Armani. Dopo Banchi e Repesa, tocca a Simone Pianigiani, e in una dimensione collettiva più che individuale, la società non ha badato a spese, consegnando al coach senese una squadra consona alle sue corde. Se la Milano di Repesa, dopo l’addio di Gentile, non aveva un riferimento condiviso (nelle idee del coach, come nelle azioni di ogni singolo giocatore), quella di Panigiani pare tornare all’era Banchi, con un direttore d’orchestra come Jordan Theodore, e un risolutore individuale dell’entità di Andrew Goudelock. In contorno giocatori di sistema rodati, Micov e Bertans, o talenti da definire, M’Baye e Jefferson. Per arrivare al capitolo caldo, sotto canestro. Dopo la tragica esperienza Raduljica, un possibile mostro a tre teste di peso da valutare: Gudaitis-Tarczewski-Young. L’ex Olympiacos, in caso di fortunato recupero, potrebbe essere l’ago della bilancia tra una stagione ai margini e una stagione vincente, vista la scarsa esperienza ai massimi livelli del resto del team.



10 - VALENCIA BASKET
Dopo tanto aver bussato alle porte del paradiso, presentandosi anche con tre EuroCup tra le mani, la società «Taronja» fa il suo ingresso consegnando il lascia passare più importante, ovvero la massima lega nazionale d’Europa. I campioni di Spagna, perso coach Pedro Martinez, ripartono dal padre del Tenerife (vincitore della Champions League) Txus Vidorreta, e dalle tante certezze di un mercato conservativo. Il leader Pierre Oriola è volato al Barcellona, è vero, ma il reparto lunghi potrà contare ancora su Bojan Dubljevic, supportato dall’ex Unics Latavious Williams e soprattutto dal centrone tedesco Tibor Pleiss. Palla in mano ancora a Martinez, Vives e Diot, Erick Green sarà la nuova bocca da fuoco di un reparto esterni di garanzia dove brilla Fernando San Emeterio. Il prodotto quintetti differenti e di difficile interpretazione, con gli eclettici Doornekamp, Thomas e Sastre.



9 - ANADOLU EFES ISTANBUL
Credere di essere qualcosa di diverso, per poi risvegliarsi nel medesimo limbo dei predecessori. Strana sorte per Velimir Perasovic, uomo del cambiamento che il cambiamento non ha ottenuto all’Abdi Ipekci, ma solo guardando i risultati. Per una Final Four mancata d’un soffio al Pireo, c’è un campionato terminato al cospetto dello stesso carnefice di Dusan Ivkovic, Ufuk Sarika. Questo il primo sguardo superficiale, pur non dimenticando la valenza di quel che compare o non compare in bacheca. E allora, dentro con i piedi pesanti, dicendo no a Heurtel, Honeycutt, Granger e Paul su tutti. Meglio affidarsi alla velocità e alla leadership di Errick McCollum, già vincente con Ergin Ataman al Galatasaray, e capitalizzare il vero capolavoro della gestione Perasovic, ovvero la crescita a tutto campo di Bryant Dunston (non a caso fresco di un nuovo e milionario biennale). Al loro fianco, non dimenticando la pesante assenza di Cedi Osman, tanti faticatori dei parquet europei, ovvero il lungo atipico Brock Motum, l’atletico Josh Adams (a cui è richiesto un salto di qualità per diventare fondamento difensivo), il faticatore Vladimir Stimac, il sostanziale Edo Muric e il tiratore Kruno Simon.
Nomi di contorno, che non possono bastare sull’asse McCollum-Dunston. Dubbi, che evidentemente lasciano il passo al vero ago della bilancia: Derrick Brown. Giocatore senza eguali in Europa, attaccante completo capace di difendere su quattro spot, saprà tornare ad essere totale (e continuo) riferimento anche ai massimi livelli europei come nell’ultima stagione di Krasnodar?

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 49 Commenti
  • jack24 26/04/2018, 23.12 Mobile
    Citazione ( Ivo10 26/04/2018 @ 23:06 )

    e' normale perche' il budget che fa il ranking? Ho detto giocheremo per i playoffs,...Saras ha chiesto di non brucciare il Kaunas stasera...Zalia balta Zalia balta eh eh!

    Eh non è mica colpa mia se in tutti i ranking era fra le ultime posizioni. Se ci tieni così tanto a questi ranking manda una mail a eurohoops e a sportando chiedendo se puoi farli te la prossima volta :)

  • Ivo10 26/04/2018, 23.06
    Citazione ( jack24 26/04/2018 @ 23:01 )

    E i ranking si fanno appunto in base alle aspettative. Questa è stata una stagione clamorosa e nessuno avrebbe potuto pronosticare lo Zalgiris alle F4. Persino tu dicevi ‘lotterà per i playoff’. Ha persino superato le tue di aspettative.

    e' normale perche' il budget che fa il ranking?
    Ho detto giocheremo per i playoffs,...Saras ha chiesto di non brucciare il Kaunas stasera...Zalia balta Zalia balta eh eh!

  • jack24 26/04/2018, 23.01 Mobile

    E i ranking si fanno appunto in base alle aspettative.
    Questa è stata una stagione clamorosa e nessuno avrebbe potuto pronosticare lo Zalgiris alle F4. Persino tu dicevi ‘lotterà per i playoff’. Ha persino superato le tue di aspettative.

  • jack24 26/04/2018, 22.59 Mobile
    Citazione ( Ivo10 26/04/2018 @ 22:52 )

    Scusa, chi aveva ragione??? Sportando jack24 

    Come dicevo, questi ranking vengono fatti su ciò che ci si aspetta prima della stagione. Quindi è normale che in tutti i ranking lo zalgiris fosse fra le ultime posizioni.
    Perché è evidente che lo Zalgiris abbia nettamente superato le aspettative.

  • Ivo10 26/04/2018, 22.52
    Citazione ( jack24 11/10/2017 @ 16:27 )

    Si ma è stata un eccezione l’anno scorso e non è detto si ripeta anche quest’anno. Le squadre che possono lottare per i playoff sono tantissime e onestamente lo Zalgiris sembra fra quelle meno attrezzate. Sembra, poi tutto può succedere ma que ...

    Scusa, chi aveva ragione???
    Sportando jack24 

  • jack24 12/10/2017, 09.24 Mobile
    Citazione ( Ivo10 11/10/2017 @ 16:32 )

    Non è attrezzato..poi quando la nazionale usa 2/3 di questi giocatori..tutti a dire ahhh la Lietuva è piena di talento..quindi è favorita :DD

    È chissà perché eh..

  • OlimpiaMilano 11/10/2017, 22.41 Mobile
    Citazione ( Zagora 11/10/2017 @ 16:41 )

    Ma con l'undicesimo posto non si fanno i play-off.

    Anche l anno scorso volevano fare i playoff e sappiamo poi come e fonita.
    Volare basso che è meglio

  • Zagora 11/10/2017, 16.41 Mobile
    Citazione ( OlimpiaMilano 11/10/2017 @ 14:35 )

    Metterei la firma ora per finire all undicesimo posto

    Ma con l'undicesimo posto non si fanno i play-off.

  • Zagora 11/10/2017, 16.35 Mobile

    Secondo me Bamberg troppo indietro.

  • Ivo10 11/10/2017, 16.32
    Citazione ( jack24 11/10/2017 @ 16:27 )

    Si ma è stata un eccezione l’anno scorso e non è detto si ripeta anche quest’anno. Le squadre che possono lottare per i playoff sono tantissime e onestamente lo Zalgiris sembra fra quelle meno attrezzate. Sembra, poi tutto può succedere ma que ...

    Non è attrezzato..poi quando la nazionale usa 2/3 di questi giocatori..tutti a dire ahhh la Lietuva è piena di talento..quindi è favorita :DD

  • jack24 11/10/2017, 16.27 Mobile
    Citazione ( Ivo10 11/10/2017 @ 16:23 )

    Controlla dove l'hanno messo l'hanno scorso (Eurohoops al 16esimo posto), ma hanno lotato per il playoffs...quest'anno si la squadra è nuova (A. White (non menzionato nell'articolo, Toupane, Micic, Davis + Dee Bost) pero' decisamente è piu' atletic ...

    Si ma è stata un eccezione l’anno scorso e non è detto si ripeta anche quest’anno. Le squadre che possono lottare per i playoff sono tantissime e onestamente lo Zalgiris sembra fra quelle meno attrezzate. Sembra, poi tutto può succedere ma questi ranking vengono fatti su cio che sembra possibile aspettarsi

  • Ivo10 11/10/2017, 16.23
    Citazione ( jack24 11/10/2017 @ 15:32 )

    https://www.google.it/amp/www.eurohoops.
    net/en/euroleague/530077/euroleague-powe
    r-rankings-eurohoops/amp/ Non mi sembra siano gli unici a mettere lo Zalgiris in fondo

    Controlla dove l'hanno messo l'hanno scorso (Eurohoops al 16esimo posto), ma hanno lotato per il playoffs...quest'anno si la squadra è nuova (A. White (non menzionato nell'articolo, Toupane, Micic, Davis + Dee Bost) pero' decisamente è piu' atletica rispetto l'anno scorso..e anche piu' forte... e piu' bello essere underdogs!

  • jack24 11/10/2017, 15.32 Mobile
    Citazione ( Ivo10 11/10/2017 @ 15:29 )

    Vedrete lo Zalgiris giochera' per i playoffs...solito sportando con i suoi ranking del c...

    [ link ]
    Non mi sembra siano gli unici a mettere lo Zalgiris in fondo

  • Ivo10 11/10/2017, 15.29

    Vedrete lo Zalgiris giochera' per i playoffs...solito sportando con i suoi ranking del c...

  • OlimpiaMilano 11/10/2017, 14.35 Mobile

    Metterei la firma ora per finire all undicesimo posto

  • GalRODMI86 11/10/2017, 11.59
    Citazione ( bubu170 11/10/2017 @ 11:06 )

    Ma non è tanto questione di lunghezza del roster, ma di qualità nella lunghezza, che chiaramente non può essere pari a quella di un Fener o CSKA, con il "problema" che la ACB è più duro di tutti gli altri campionati e sei costretto ad un grande ...

    Sicuramente la qualità dell'ACB incide, ma anche un roster che non è adeguato al doppio impegno potrebbe portare a un crollo verticale in entrambe le squadra.
    Sul discorso Valencia. La motivazione è allo stato attuale delle cose, vedendo sulla carta i roster delle squadre. Sappiamo poi che ogni anno c'è chi sorprende, e c'è chi delude.
    Sicuramente in questa eurolega nessuno parte già battuto, come abbiamo visto l'anno scorso.

  • bubu170 11/10/2017, 11.06
    Citazione ( GalRODMI86 11/10/2017 @ 10:30 )

    Se ne fai un discorso di lunghezza del roster sono d'accordo. Alla lunga potrebbero pagare il doppio impegno e crollare. Relativamente a questa fascia però rimangono le due che hanno qualcosa in più in partenza rispetto alle altre. Vuoi o non vuoi, ...

    Ma non è tanto questione di lunghezza del roster, ma di qualità nella lunghezza, che chiaramente non può essere pari a quella di un Fener o CSKA, con il "problema" che la ACB è più duro di tutti gli altri campionati e sei costretto ad un grande risultato se poi vuoi rifare l'EL l'anno successivo (quindi l'ACB è per forza più importante dell'EL). Sul discorso playoff non so, se inserisci un 4 a Valencia per me hai una squadra che non parte battuta contro nessuno, né CSKA né Fener, anche se bisogna vedere cosa combina il nuovo allenatore

  • GalRODMI86 11/10/2017, 10.30
    Citazione ( bubu170 11/10/2017 @ 10:00 )

    Che le spagnole siano quelle che cambiano meno è un classico, però una squadra come Malaga da alta EC non vuol dire che sia pronta, o vada bene, per l'EL; Valencia magari è un po' diversa perchè era una "finta" squadra di EC, ma il cambio di alle ...

    Se ne fai un discorso di lunghezza del roster sono d'accordo. Alla lunga potrebbero pagare il doppio impegno e crollare. Relativamente a questa fascia però rimangono le due che hanno qualcosa in più in partenza rispetto alle altre. Vuoi o non vuoi, la continuità non la compri.
    Ovviamente poi bisognerà fare i conti con il potenziale delle altre. Se invece parliamo della altre fasce dell'Eurolega, be allora sono d'accordo con te, ma di queste per me nessuna può andare ai PO in questo momento.

  • bubu170 11/10/2017, 10.00
    Citazione ( GalRODMI86 11/10/2017 @ 09:46 )

    Malaga sta prendendo dei rischi, però ha una guida tecnica continua. Da capire come Martinez si affaccerà a questa stagione. Vuoi o non vuoi, le due spagnole sono quelle che hanno cambiato di meno.

    Che le spagnole siano quelle che cambiano meno è un classico, però una squadra come Malaga da alta EC non vuol dire che sia pronta, o vada bene, per l'EL; Valencia magari è un po' diversa perchè era una "finta" squadra di EC, ma il cambio di allenatore e una stagione lunghissima, come quella a cui ti obbliga l'accoppiata EL-ACB, possono decisamente variare le cose

  • GalRODMI86 11/10/2017, 09.46 Mobile
    Citazione ( bubu170 11/10/2017 @ 09:14 )

    Malaga io non la vedo benissimo, mentre la struttura sarà collaudata a Valencia, ma un coach nuovo chiede cose nuove, anche se avendo un gruppo storico è più facile assimilare nuove cose; però è una squadra con qualche punto debole e con molti g ...


    Malaga sta prendendo dei rischi, però ha una guida tecnica continua. Da capire come Martinez si affaccerà a questa stagione.
    Vuoi o non vuoi, le due spagnole sono quelle che hanno cambiato di meno.

  • bubu170 11/10/2017, 09.14
    Citazione ( GalRODMI86 11/10/2017 @ 09:01 )

    Su Valencia tendo a fidarmi, perchè la conosci molto meglio di me. E' altrettanto vero che di quelle elencate, insieme a Malaga, è quella che parte da una base collaudata, mentre le altre hanno tutte rivoluzionato il roster, e sono un cantiere. Mil ...

    Malaga io non la vedo benissimo, mentre la struttura sarà collaudata a Valencia, ma un coach nuovo chiede cose nuove, anche se avendo un gruppo storico è più facile assimilare nuove cose; però è una squadra con qualche punto debole e con molti giocatori tendenti all'infortunio... venerdì a Mosca contro il Khimki non ci saranno San Emeterio, Diot e Williams, non assenze di poco conto e a questo livello, già venerdì in questo stato vincere sarebbe una mezza impresa. Il vero vantaggio potrebbe essere la Fonteta... vedremo se bastarà

  • GalRODMI86 11/10/2017, 09.01
    Citazione ( bubu170 11/10/2017 @ 08:57 )

    Su Valencia io non sarei così fiducioso... poi ci sono tante squadre di livello simile e capire chi potrà arrivare dove è molto difficile, però rispetto alla squadra che giocava da dio dell'anno scorso si è cambiato il coach, cosa non da poco, e ...

    Su Valencia tendo a fidarmi, perchè la conosci molto meglio di me. E' altrettanto vero che di quelle elencate, insieme a Malaga, è quella che parte da una base collaudata, mentre le altre hanno tutte rivoluzionato il roster, e sono un cantiere. Milano e Maccabi in testa.


    Ovviamente poi si tratta di previsioni di inizio anno. Ogni stagione ha sempre una sorpresa, e una big che invece delude. Però Valencia e Malaga sono quelle che vedo più avanti in questo momento a livello di squadra.

  • bubu170 11/10/2017, 08.58

    Ma Oriola leader di che cosa esattamente? Delle partite a burraco del sabato pomeriggio?

  • bubu170 11/10/2017, 08.57
    Citazione ( GalRODMI86 10/10/2017 @ 17:44 )

    Di queste al mi sento mi darei di dare qualcosa in più a Valencia. Di tutte è quella che ha cambiato di meno, e gioca una delle migliori pallacanestro d'Europa. Una sorta di Bamberg versione spagnola. Grande qualità. Stesso discorso per Malaga, ch ...

    Su Valencia io non sarei così fiducioso... poi ci sono tante squadre di livello simile e capire chi potrà arrivare dove è molto difficile, però rispetto alla squadra che giocava da dio dell'anno scorso si è cambiato il coach, cosa non da poco, e il vero playmaker (Sikma) è stato rimpiazzato da quel cesso di Doornekamp. In generale il gruppo storico è ancora lì, quindi "male" non penso che faremo, però devo ancora capacitarmi del fatto che l'anno del ritorno in EL hanno costruito un reparto 4 da bassa zona playoff in Italia

  • McAdooo 10/10/2017, 22.58

    13 per eurohoops sul sito dell'eurolega... altra stagione di passioni... [ link ]



  • GalRODMI86 10/10/2017, 20.03
    Citazione ( SirLucanica 10/10/2017 @ 17:58 )

    Valencia è una squadra rodata e potrà veramente dare fastidio a quasi tutte le squadre. Sono d'accordo sul Maccabi, mentre penso che la Stella Rossa sia tutta da decifrare

    La Stella Rossa è molto interessante sulla carta. Le idee sonno giuste, poi bisogna vedere se i giocatori andranno oltre i loro limiti.

  • GalRODMI86 10/10/2017, 20.02
    Citazione ( SirLucanica 10/10/2017 @ 17:56 )

    Ma Radulijca è ancora in Cina?

    Si, ha firmato per il campionato cinese.

  • Anklebreaker 10/10/2017, 19.49

    Dell'Efes mi convince il giusto la convivenza degli esterni, McCollum e Ledo su tutti, ma è un po' quello che non mi convinceva di Milano con Goudelock e Theodore (e che per il momento è invece la cosa che sta funzionando di più in casa Olimpia insieme a Gudaitis). Milano e lo stesso Efes potrebbero giocarsi i playoff, ma sarà comunque molto dura, visto che dovranno prima di tutto sperare in qualche tracollo di una delle prime 8.
    Maccabi anche quest'anno costruito senza alcuna logica, quindi Spahjia dovrà tirare fuori il miracolo per provare ad agganciare i playoff. Valencia e Malaga possibili outsider, particolarmente esaltate dal fattore Fonteta/Martin Carpena.
    Per il resto vedo peggio di tutti lo Zalgiris, mentre Bamberg e Stella Rossa se trovano la quadratura giusta potrebbero risultare fastidiosissime (soprattutto i serbi).

  • Stroke84 10/10/2017, 19.30 Mobile
    Citazione ( Spel81 10/10/2017 @ 18:59 )

    2 anni fa il formato era diverso, comunque anche in caso di 3 volte ultima essendo una competizione ad inviti andrà valutata la cosa e non è scontato che sia "game over", anche se mi auguro che Milano non faccia una figuraccia anche quest'anno

    Secondo me il roster è buono. Migliore se non altro rispetto lo scorso anno. Poi non mi convince Pianigiani, ma arrivando da Repesa è anche questo un upgrade. Speriamo facciano meglio

  • Spel81 10/10/2017, 18.59
    Citazione ( Stroke84 10/10/2017 @ 18:53 )

    Ok. Grazie. Il dubbio mi era venuto in quanto sull'articolo scrivono che l'olimpia è "fanalino di coda da due stagioni". Ma in realta 2 anni fa non è arrivata ultima se non erro.

    2 anni fa il formato era diverso, comunque anche in caso di 3 volte ultima essendo una competizione ad inviti andrà valutata la cosa e non è scontato che sia "game over", anche se mi auguro che Milano non faccia una figuraccia anche quest'anno



  • Stroke84 10/10/2017, 18.53 Mobile
    Citazione ( Spel81 10/10/2017 @ 18:36 )

    Praticamente si brucerebbe la seconda delle tre vite a disposizione..

    Ok. Grazie. Il dubbio mi era venuto in quanto sull'articolo scrivono che l'olimpia è "fanalino di coda da due stagioni". Ma in realta 2 anni fa non è arrivata ultima se non erro.

  • Spel81 10/10/2017, 18.36 Mobile
    Citazione ( Stroke84 10/10/2017 @ 16:37 )

    Domanda. Ma se l'Olimpia arriva ultima anche quest'anno, le viene tolta la licenza in automatico?

    Praticamente si brucerebbe la seconda delle tre vite a disposizione..

  • SirLucanica 10/10/2017, 17.58 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 10/10/2017 @ 17:44 )

    Di queste al mi sento mi darei di dare qualcosa in più a Valencia. Di tutte è quella che ha cambiato di meno, e gioca una delle migliori pallacanestro d'Europa. Una sorta di Bamberg versione spagnola. Grande qualità. Stesso discorso per Malaga, ch ...

    Valencia è una squadra rodata e potrà veramente dare fastidio a quasi tutte le squadre. Sono d'accordo sul Maccabi, mentre penso che la Stella Rossa sia tutta da decifrare

  • SirLucanica 10/10/2017, 17.56 Mobile

    Ma Radulijca è ancora in Cina?

  • GalRODMI86 10/10/2017, 17.44

    Di queste al mi sento mi darei di dare qualcosa in più a Valencia. Di tutte è quella che ha cambiato di meno, e gioca una delle migliori pallacanestro d'Europa. Una sorta di Bamberg versione spagnola. Grande qualità.
    Stesso discorso per Malaga, che l'anno scorso era già una squadra da Eurolega, che si è trovata in Eurocup.



    Il resto è indecifrabile. Maccabi tanto talento, ma per me molte incognite su come tenerlo insieme.
    Milano,e Efes hanno un ottimo potenziale, ma devono diventare squadra. Perasovic ha già dimostrato di venire fuori benissimo alla distanza, mentre noi tifosi di Milano speriamo che succeda lo stesso con Pianigiani.


    La Stella Rossa solita squadra fatta a poco, ma che darà fastidio a tantissimi. Magari non i picchi dell'anno scorso, però da loro non si passa.

  • GalRODMI86 10/10/2017, 17.37 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Non credo che tu lo possa fare. Quando ottieni la licenza accetti le regole della Uleb, e quindi anche il fatto che tu possa essere escluso dopo tre ultimi posti. Naturalmente nulla vieta alla Uleb di ridarti la licenza dopo qualche stagione, però fa parte delle regole che accetti.

  • OlimpiaMilano98 10/10/2017, 17.31 Mobile

    Secondo me ce l'ha giochiamo con tutte queste squadre. Senza dubbio l'efes è l'avversario più ostico (di questa classifica)

  • fuarceUDIN 10/10/2017, 17.23 Mobile

    Figo che avete messo anche il contratto!!!

  • Stroke84 10/10/2017, 17.08 Mobile

    Grazie a tutti del chiarimento.

  • Rollsanity 10/10/2017, 17.02
    Citazione ( Yuri2 10/10/2017 @ 16:59 )

    Per me, sulla carta, Milano più forte dell'Efes.

    Anche io vedo sia Milano che Valencia superiori ai Turchi

  • Yuri2 10/10/2017, 16.59 Mobile

    Per me, sulla carta, Milano più forte dell'Efes.

  • GalRODMI86 10/10/2017, 16.59 Mobile
    Citazione ( Rollsanity 10/10/2017 @ 16:51 )

    Ma comunque non è automatica la cosa quindi a mio avviso possiamo stare tranquilli da questo punto di vista

    Si si. Era solo per rispondere alla domanda. Il regolamento dice tre volte per la revoca della licenza decennale.

  • OlimpiaMilano74 10/10/2017, 16.59

    speriamo bene, certo che far peggio dell'anno scorso vorrebbe dire un fallimento totale, visto anche l'aumento di budget di quest'anno.


    Aggiungo inoltre che la squadra Domenica non mi è piaciuta per niente ne come atteggiamento ne come gruppo.


    Mi consola che abbiamo trovato un leader JT, cuore e grinta.

  • Rollsanity 10/10/2017, 16.51
    Citazione ( GalRODMI86 10/10/2017 @ 16:47 )

    Il regolamento dice tre anni. Quindi no, se arriva ultima anche quest'anno rimane in Eurolega.

    Ma comunque non è automatica la cosa quindi a mio avviso possiamo stare tranquilli da questo punto di vista

  • Rollsanity 10/10/2017, 16.49
    Citazione ( Stroke84 10/10/2017 @ 16:37 )

    Domanda. Ma se l'Olimpia arriva ultima anche quest'anno, le viene tolta la licenza in automatico?

    no non c'è nessuna revoca automatica....se arrivi ultimo per 3 volte(Milano è ad 1) ti può venir revocata la licenza ma non accadrà mai perché è comunque una piazza importante e in Italia non vi sono alternative all'Olimpia

  • Tino7 10/10/2017, 16.47 Mobile

    Beh l'anno scorso eravamo dati tipo settimi e siamo finiti ultimi, vediamo quest'anno partendo da 11esimi come finisce ahaha

  • GalRODMI86 10/10/2017, 16.47 Mobile
    Citazione ( Stroke84 10/10/2017 @ 16:37 )

    Domanda. Ma se l'Olimpia arriva ultima anche quest'anno, le viene tolta la licenza in automatico?

    Il regolamento dice tre anni. Quindi no, se arriva ultima anche quest'anno rimane in Eurolega.

  • XeroxMilano 10/10/2017, 16.43 Mobile
    Citazione ( Stroke84 10/10/2017 @ 16:37 )

    Domanda. Ma se l'Olimpia arriva ultima anche quest'anno, le viene tolta la licenza in automatico?

    Finché rimane Armani , Milano farà l'eurolega. ......uno come Bertomeu non leva un vip dalla sua lista

  • Stroke84 10/10/2017, 16.37 Mobile

    Domanda. Ma se l'Olimpia arriva ultima anche quest'anno, le viene tolta la licenza in automatico?