Il Fenerbahce è storia e porta l'Eurolega in Turchia, dominato l'Olympiacos 80-64
Spanoulis manca l'appuntamento in finale, la nona Eurolega di coach Obradovic passa dalle mani di Udoh-Bogdanovic-Datome-Kalinic
Termina con la sentita sfida tra Fenerbahce ed Olympiacos la stagione 2016/17 di Turkish Airlines Euroleague. Favori del pronostico non possono che essere per la squadra di casa, che alla Sinan Erdem di Istanbul potrebbe prendersi la rivincita dopo la finale di Berlino persa l'anno scorso. La squadra di Obradovic e di uno straordinario Udoh ha eliminato 'senza fatica' il Real Madrid, e spera di alzare la coppa davanti agli occhi del proprio pubblico. Dall'altra parte la (solita) sorpresa Olympiacos, incubo del CSKA (ancora per poco) campione in carica e capace nuovamente di sorprendere tutti, raggiungendo da sfavorita la finalissima, con la vittoria in rimonta contro i Russi grazie al talento di Spanoulis e alle triple di Green.
Palla a due ore 20:00 diretta Sky Sport Plus HD.
Partenza a razzo per il Fener, con la schiacciata rovesciata di Vesely su assist di Udoh, nella prima azione del match. Alla tripla dall’angolo di Kalinic risponde Birch, imbeccato alla grande da Spanoulis, con i Greci avanti 6-5 grazie ai liberi del play in maglia rossa. Vesely affonda in tap-in, Kalinic realizza 6 punti in fila (ma commette il secondo fallo personale) e merito anche della tripla di Dixon i Turchi scappano sul 16-8 a metà primo periodo. Spanoulis accorcia con la prima bomba, Udoh si sblocca con un canestro tutt’altro che semplice e Bogdanovic non sbaglia dalla distanza, per la reazione del nuovo +8. Milutinov manca il gioco da tre punti, i padroni di casa alzano la pressione difensiva ed uno scatenato Kalinic è già in doppia cifra, 12 punti personali per il 24-15. L’ultimo canestro dei primi 10 minuti è di Bogdanovic, che sulla sirena risponde alla tripla di Papanikolaou (26-18).
La tripla di Green ridà forza all’Olympiacos, ed uno scatenato Milutinov (canestro ed assist dietro la testa per Waters) permette ai Greci di rientrare sul 29-25, nonostante il primo sussulto di Nunnally. La squadra di Obradovic si sblocca con il piazzato di Bogdanovic, l’intensità della gara inizia a salire ed anche gli animi si scaldano, con il punteggio piantato sul 31-25 al 15’. E’ ancora il talento Serbo del Fener ad andare a referto per un importante +10, mantenuto da Vesely che si fa vedere in difesa con l’ottima stoppata. Arriva il momento del primo canestro di Printezis, e purtroppo per la panchina Turca del terzo fallo del trascinatore Bogdanovic. Mantzaris riporta a 5 punti lo svantaggio dei suoi, Dixon pesca dal cilindro un canestro impossibile e dall’altra parte Birch ritrova dalla spazzatura il pallone, per il 39-34 di metà gara.
Pronti via e triple per Dixon e Matnzaris (2), in apertura di secondo tempo. Vesely sulla sirena dei 24 trova due punti letteralmente senza senso, l’Olympiacos stringe le maglie in difesa ma non riesce a concretizzare in attacco, andando subito in bonus. La mano di Vesely non trema dalla lunetta, Milutinov schiaccia di prepotenza ma Sloukas risponde con la tripla del 49-42. Il lungo dell’Oly lavora benissimo vicino al ferro, la squadra di Istanbul però trova punti importanti dalla linea del tiro libero per ritornare a +10, a 3 minuti dalla fine del quarto. La tripla di Datome del 57-44 fa esplodere la Sinan Erdem, costringendo Sfairopoulos a fermare subito il gioco. Al rientro in campo è Milutinov a chiudere il parziale di 8-0 Turco, ma il Fener non molla un attimo toccando il +14 ancora con l’arresto e tiro dell’ala della nazionale. Udoh è un muro in difesa, con due stoppate chiude l’area della squadra di casa permettendo ai suoi di chiudere 60-48 ad un quarto dal termine.
Al canestro di Birch reagisce subito Datome, perfetto dall’angolo su assist al bacio di Sloukas per il pesante +15. Il Fener scappa sul 68-50 con la tripla di Antic, possibile colpo del KO per l’Olympiacos che non riesce a reagire in questi primi possessi dell’ultimo quarto. Printezis sblocca i Greci, ancora lontani nonostante gli sforzi di Green, e sotto addirittura 73-54 grazie alla tripla di Bogdanovic che sembra chiudere definitivamente i giochi. Printezis non vuole arrendersi, ma la fortuna è dalla parte dei Turchi con i canestri di Kalinic del +20. La tabellata di Spanoulis arriva ormai troppo tardi, il Fenerbahce festeggia in una Sinan Erdem in estasi vincendo per la prima volta l’Eurolega, successo netto 80-64 contro l’Olympiacos.
Fenerbahce: Bogdanovic 17+5, Kalinic 17+5+5, Datome 11+6, Udoh 10+9+4 con 5 stoppate, Vesely 8+8, Dixon 8, Antic 4, Sloukas 3 con 5 assist, Nunnally 2
Olympiacos: Birch 14, Milutinov 10+4, Mantzaris 9, Spanoulis 9 con 8 assist, Printezis 7, Green 7+4, Papanikolaou 3+5, Tolipoulos 3, Waters 2
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Partenza a razzo per il Fener, con la schiacciata rovesciata di Vesely su assist di Udoh, nella prima azione del match. Alla tripla dall’angolo di Kalinic risponde Birch, imbeccato alla grande da Spanoulis, con i Greci avanti 6-5 grazie ai liberi del play in maglia rossa. Vesely affonda in tap-in, Kalinic realizza 6 punti in fila (ma commette il secondo fallo personale) e merito anche della tripla di Dixon i Turchi scappano sul 16-8 a metà primo periodo. Spanoulis accorcia con la prima bomba, Udoh si sblocca con un canestro tutt’altro che semplice e Bogdanovic non sbaglia dalla distanza, per la reazione del nuovo +8. Milutinov manca il gioco da tre punti, i padroni di casa alzano la pressione difensiva ed uno scatenato Kalinic è già in doppia cifra, 12 punti personali per il 24-15. L’ultimo canestro dei primi 10 minuti è di Bogdanovic, che sulla sirena risponde alla tripla di Papanikolaou (26-18).
La tripla di Green ridà forza all’Olympiacos, ed uno scatenato Milutinov (canestro ed assist dietro la testa per Waters) permette ai Greci di rientrare sul 29-25, nonostante il primo sussulto di Nunnally. La squadra di Obradovic si sblocca con il piazzato di Bogdanovic, l’intensità della gara inizia a salire ed anche gli animi si scaldano, con il punteggio piantato sul 31-25 al 15’. E’ ancora il talento Serbo del Fener ad andare a referto per un importante +10, mantenuto da Vesely che si fa vedere in difesa con l’ottima stoppata. Arriva il momento del primo canestro di Printezis, e purtroppo per la panchina Turca del terzo fallo del trascinatore Bogdanovic. Mantzaris riporta a 5 punti lo svantaggio dei suoi, Dixon pesca dal cilindro un canestro impossibile e dall’altra parte Birch ritrova dalla spazzatura il pallone, per il 39-34 di metà gara.
Pronti via e triple per Dixon e Matnzaris (2), in apertura di secondo tempo. Vesely sulla sirena dei 24 trova due punti letteralmente senza senso, l’Olympiacos stringe le maglie in difesa ma non riesce a concretizzare in attacco, andando subito in bonus. La mano di Vesely non trema dalla lunetta, Milutinov schiaccia di prepotenza ma Sloukas risponde con la tripla del 49-42. Il lungo dell’Oly lavora benissimo vicino al ferro, la squadra di Istanbul però trova punti importanti dalla linea del tiro libero per ritornare a +10, a 3 minuti dalla fine del quarto. La tripla di Datome del 57-44 fa esplodere la Sinan Erdem, costringendo Sfairopoulos a fermare subito il gioco. Al rientro in campo è Milutinov a chiudere il parziale di 8-0 Turco, ma il Fener non molla un attimo toccando il +14 ancora con l’arresto e tiro dell’ala della nazionale. Udoh è un muro in difesa, con due stoppate chiude l’area della squadra di casa permettendo ai suoi di chiudere 60-48 ad un quarto dal termine.
Al canestro di Birch reagisce subito Datome, perfetto dall’angolo su assist al bacio di Sloukas per il pesante +15. Il Fener scappa sul 68-50 con la tripla di Antic, possibile colpo del KO per l’Olympiacos che non riesce a reagire in questi primi possessi dell’ultimo quarto. Printezis sblocca i Greci, ancora lontani nonostante gli sforzi di Green, e sotto addirittura 73-54 grazie alla tripla di Bogdanovic che sembra chiudere definitivamente i giochi. Printezis non vuole arrendersi, ma la fortuna è dalla parte dei Turchi con i canestri di Kalinic del +20. La tabellata di Spanoulis arriva ormai troppo tardi, il Fenerbahce festeggia in una Sinan Erdem in estasi vincendo per la prima volta l’Eurolega, successo netto 80-64 contro l’Olympiacos.
Fenerbahce: Bogdanovic 17+5, Kalinic 17+5+5, Datome 11+6, Udoh 10+9+4 con 5 stoppate, Vesely 8+8, Dixon 8, Antic 4, Sloukas 3 con 5 assist, Nunnally 2
Olympiacos: Birch 14, Milutinov 10+4, Mantzaris 9, Spanoulis 9 con 8 assist, Printezis 7, Green 7+4, Papanikolaou 3+5, Tolipoulos 3, Waters 2
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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