Il Fenerbahce mette subito le mani avanti e passa in un'Oaka sconvolta dal secondo tempo del Pana
16 punti nei secondi 20' per gli uomini di Pascual che sprecano il +14 a fine primo tempo e cedono immediatamente il fattore campo
Fenerbahce che vuole lanciare subito un segnale dalla palla a due, Panathinaikos che raccoglie e rispedisce al mittente con tanto di interessi: 6-16 turco che diventa repentinamente 15-16 a fine primo quarto, trascinandosi ad un 15-2 di parziale che produce anche il 35-23 di massimo vantaggio (due triple di Rivers, una di Gabriel) a 2.50. 42-28 scioccante così all’intervallo lungo, con il team greco che tira con il 55% abbondante dal campo, trascinato dai 13 di Rivers e dai 10 di James, senza dimenticare i 9 di Calathes. 5/13 da 2 per un Fenerbahce svagato, 10 palle perse con 8 punti di Bogdanovic e 6 di Kalinic.
Sono errori di approccio e di presenza, che Obradovic non permette mantenendo la squadra sempre sulla corda. Il premio è dietro la porta, e arriva. 3/14 al tiro per i padroni di casa nel terzo quarto, solo 8 punti segnati, Bogdanovic da solo ne piazza 11 (3/3 dall’arco), e con il peso di Vesely e Udoh, un parziale di 5-0 (tutto di Kalinic) ad inizio ultimo quarto garantisce il sorpasso per il 50-53 (2-15 il parziale). Il Panathinaikos segna 11 punti in più di 15’, Dixon e Bogdanovic solcano il passo, 55-67 a 2.47 e titoli di coda su un Pana che smarrisce la strada. 55-69 firmato Dixon a cambiare il mondo.
58-71 il finale, con i padroni di casa che mandano in doppia cifra solo Rivers, 16 punti, e James, 14. Nel Fenerbahce 23 con 5/6 da 3, 5 rimbalzi e 4 assist per Bogdanovic, 16 per Kalinic e 13 per Dixon. Per Gigi Datome 3 punti in 15’ con 1/4 al tiro.