Llull prima e dopo, l'Olympiacos dura solo 25': la prima di Eurolega è del Real Madrid
I madrileni danno il là alla nuova era con le super prestazioni del leader spagnolo oltre alle fiammate di Randolph e Doncic. L'Olympiacos, toccato il vantaggio a metà terzo quarto, crolla
Un successo del Real Madrid inaugura la nuova era di Eurolega. Contro un Olympiacos coraggioso, ma incapace di tenere alti i ritmi offensivi e difensivi per 40’ (25 punti nel secondo tempo), la squadra di Pablo Laso capitalizza l’ispirazione iniziale di Llull e la fisicità finale di Randolph mantenendo il fattore campo per 83-65.
Olympiacos che parte con Mantzaris, Spanoulis, Papanikolaou, Printezis e Milutinov in quintetto e Young, recuperato dopo lo stop di domenica, in panchina. Real che taglia Maciulis per il turnover e da il là alla sua Eurolega con Llull, Rudy, Taylor, Thompkins e Ayon. Di Spanoulis il primo canestro (da 3) della nuova era, di Lull il primo show: 15 punti nel solo primo quarto con 3/4 da 3, dove l’unico errore garantisce un viaggio in lunetta. V-Span risponde con 6 punti, Birch invece battezza il suo esordio con 2 falli in 2’. 23-17 a fine primo quarto, e Real che tocca il massimo vantaggio dopo 3’ del secondo quarto con la tripla di Doncic (31-23). Sfairopoulos chiama timeout e cambia la partita, l’Olympiacos piazza subito un 5-0 di parziale e trova la reazione con i 6 punti in 5’ di Hackett e i 7 di Printezis. Un pieno controllo del ritmo (7 rimbalzi offensivi) che impedisce al Real di correre, ed è 42-40 a fine primo tempo.
Ripresa dove il Real pare riprendere il controllo dei tabelloni, eppure una tripla di Mantzaris vale il sorpasso greco. In quei 4’ rimanenti però, i greci perdono il filo del gioco, forzando in attacco e aprendo, inevitabilmente, alle ripartenze madrilene. 13-2 il parziale degli uomini di Laso, trascinati da Llull, Rudy e Thompkins, che diventa 15-2 in apertura di quarto quarto (64-53).Tripla di Carroll, due canestri di Randolph in avvicinamento al canestro, Real che tiene il +11. Lojeski piazza tre triple nel momento peggiore, ma toccato il -8 i greci sprecano due comodi contropiede, con Printezis e Papanikolaou, e vanificano l’ultima pretesa di rimonta. A 2.50 un 2/2 dalla lunetta di Doncic mette la gara nel ghiaccio, con tanto di tripla nel possesso successivo.
83-65 dunque il finale con il Real che ottiene 22 punti da Llull, 11 da Doncic (5 rimbalzi e 3 assist), 10 da Carroll. Per Laso, non entrato Nocioni. Tra i greci, che rinunciano di fatto a Papapetrou (solo 3’ in campo), 14 di Lojeski, 12 di Spanoulis e 11 di Printezis. Per Birch sono 6 punti e 10 rimbalzi.
Olympiacos che parte con Mantzaris, Spanoulis, Papanikolaou, Printezis e Milutinov in quintetto e Young, recuperato dopo lo stop di domenica, in panchina. Real che taglia Maciulis per il turnover e da il là alla sua Eurolega con Llull, Rudy, Taylor, Thompkins e Ayon. Di Spanoulis il primo canestro (da 3) della nuova era, di Lull il primo show: 15 punti nel solo primo quarto con 3/4 da 3, dove l’unico errore garantisce un viaggio in lunetta. V-Span risponde con 6 punti, Birch invece battezza il suo esordio con 2 falli in 2’. 23-17 a fine primo quarto, e Real che tocca il massimo vantaggio dopo 3’ del secondo quarto con la tripla di Doncic (31-23). Sfairopoulos chiama timeout e cambia la partita, l’Olympiacos piazza subito un 5-0 di parziale e trova la reazione con i 6 punti in 5’ di Hackett e i 7 di Printezis. Un pieno controllo del ritmo (7 rimbalzi offensivi) che impedisce al Real di correre, ed è 42-40 a fine primo tempo.
Ripresa dove il Real pare riprendere il controllo dei tabelloni, eppure una tripla di Mantzaris vale il sorpasso greco. In quei 4’ rimanenti però, i greci perdono il filo del gioco, forzando in attacco e aprendo, inevitabilmente, alle ripartenze madrilene. 13-2 il parziale degli uomini di Laso, trascinati da Llull, Rudy e Thompkins, che diventa 15-2 in apertura di quarto quarto (64-53).Tripla di Carroll, due canestri di Randolph in avvicinamento al canestro, Real che tiene il +11. Lojeski piazza tre triple nel momento peggiore, ma toccato il -8 i greci sprecano due comodi contropiede, con Printezis e Papanikolaou, e vanificano l’ultima pretesa di rimonta. A 2.50 un 2/2 dalla lunetta di Doncic mette la gara nel ghiaccio, con tanto di tripla nel possesso successivo.
83-65 dunque il finale con il Real che ottiene 22 punti da Llull, 11 da Doncic (5 rimbalzi e 3 assist), 10 da Carroll. Per Laso, non entrato Nocioni. Tra i greci, che rinunciano di fatto a Papapetrou (solo 3’ in campo), 14 di Lojeski, 12 di Spanoulis e 11 di Printezis. Per Birch sono 6 punti e 10 rimbalzi.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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