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EuroLeague 15/10/2015, 09.40

Jordi Bertomeu: In Italia il movimento non cambia. Non si capisce quale sia l'obiettivo

Le parole del CEO della Euroleague Jordi Bertomeu

EuroLeague
Il CEO della Euroleague Jordi Bertomeu ha rilasciato una lunghissima intervista a La Gazzetta dello Sport oggi che inizia la massima competizione europea per club.

Bertomeu ha parlato anche della situazione del basket in Italia.

Se ne riporta un brevissimo estratto.

“Il movimento non cambia, bisogna tornare a coinvolgere le grandi città, come in passato. Una strategia focalizzata su questo è la chiaveper uno sviluppo più sostenibile. Porto l’esempio della Germania che qualche anno fa non contava nulla e che oggi ha fatto passi da gigante con un progetto chiaro di sviluppo sul territorio. Se il basket vuole tornare ai fasti di una volta serve un progetto che al momento non si vede, perché qui non c’è niente da inventare. Non si capisce quale sia l’obiettivo”.
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E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 216 Commenti

Pagina di 5

  • Riccardo 16/10/2015, 14.56 Mobile
    Citazione ( vdivac 16/10/2015 @ 05:14 )

    facciamo entrare in seria A le grandi città senza averlo meritato sul campo.....vero?

    Certo che no. Pero' bisognerebbe trovare un po' di stabilita' anche sulle protagoniste del campionato. Ci sono troppe squadre che vengono su dalle leghe minori per poi sparire nel nulla, o comunque ridimensionarsi drammaticamente.

  • IrvingThomas 16/10/2015, 12.47

    Al netto delle antipatie.. Bertomeu ha detto alcune cose giuste, come ad esempio il ritardo nell'impiantistica.. ma si dimentica di dire che Uleb e ACB non è che stanno prosperando come ce le dipinge lui.. e i progetti tedeschi rimangono dei "nani" al confronto con i colossi del sud (ed est) Europa. In Germania hanno creato un'organizzazione particolare, da quel che vedo anche molto diversa dalla Spagna, che è tipica teutonica (simile alla Bundesliga di calcio). Fino a che la maggiore voce di entrata delle migliori squadre di Eurolega saranno "gli sponsor" e non i ricavi "sul campo", lui potrà dire quello che vuole.. potrà essere uno che prende un bello stipendio, ma non che l'Eurolega sia così sviluppata come vuole farci credere. Il basket in Italia si sta risvegliando piano piano, coi soliti nostri problemi irrisolti.. ma tra una Bundesliga ed una Serie A non c'è confronto, abbiamo "problemi" a mantenere i giocatori che scopriamo, ma solo perché certi club hanno budget "irreali" (causa sponsor importantissimi) che offrono il triplo a questi giocatori.. Ma se l'idea di Bertomeu è quella di passare all'incasso nelle città dove c'è gente che vuole pagare (ed ovviamente è più probabile che qualcuno abbia soldi nelle grandi città) significa non capire dove e come si sviluppa un movimento sportivo..

  • vdivac 16/10/2015, 05.16 Mobile
    Citazione ( BoldozDog 15/10/2015 @ 20:01 )

    Essì ci vuole proprio l'NBA anche in Italia.

    non credo sia la miglior soluzione perché esclude dopo tot anni la nascita di altre società

  • vdivac 16/10/2015, 05.14 Mobile

    facciamo entrare in seria A le grandi città senza averlo meritato sul campo.....vero?

  • BoldozDog 15/10/2015, 20.01

    Essì ci vuole proprio l'NBA anche in Italia.

  • astroganga 15/10/2015, 19.48

    non ho letto i molti vari commenti,xo' credo che alla base di tutto debbano avere prevalenza i meriti sportivi......cantu',varese e bologna anchessa non metropoli hanno contribuito alla grande alla storia della pallacanestro italiana e non solo....potrei inserirci anche siena.

  • Anklebreaker 15/10/2015, 19.07

    Un minimo di ragione ce l'ha, ma non si può eliminare le cosiddette provinciali solo perchè l'ha detto lui.... Lo sport comunque, e il basket in questo caso, sono pur sempre lo specchio del paese

  • tirosolodatre 15/10/2015, 18.14 Mobile

    Beh, la situazione economica dell' Italia si rispecchia anche nello sport signor Bertomeu, a parte le spagnole e le greche che sono piene zeppe di debiti

  • soloair 15/10/2015, 17.47

    Real e Barcellona lo scorso anno ballavano intorno al miliardino di euro di debiti...caro Bertomeu

  • GalRODMI86 15/10/2015, 16.45 Mobile
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 16:35 )

    Discorso valido per la quasi totalità della Lombardia però. Sulla passione per l'olimpia negli ultimi anni va molte bene merito della gestione della società

    Assolutamente. Il basket in Lombardia è sempre stato tra gli sport più seguiti e praticati. Sia nella grande città, che nelle città più piccole.

  • bubu170 15/10/2015, 16.35 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 15/10/2015 @ 15:55 )

    Se parliamo di passione per l'Olimpia sono d'accordo, anche se le ultime due stagioni stanno riportando ai numeri degli anni 80. Se parliamo di passione per il basket non è inferiore ad altri posti. Si gioca tanto a basket a Milano e dintorni.

    Discorso valido per la quasi totalità della Lombardia però. Sulla passione per l'olimpia negli ultimi anni va molte bene merito della gestione della società

  • GalRODMI86 15/10/2015, 15.55 Mobile
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 15:05 )

    La passione non manca, fosse anche solo per le 700 persone del Lido, però era alquanto assopita e comunque più bassa rispetto ad altri posti a mio avviso

    Se parliamo di passione per l'Olimpia sono d'accordo, anche se le ultime due stagioni stanno riportando ai numeri degli anni 80. Se parliamo di passione per il basket non è inferiore ad altri posti. Si gioca tanto a basket a Milano e dintorni.

  • bubu170 15/10/2015, 15.33
    Citazione ( LynnGreer 15/10/2015 @ 15:13 )

    Il problema è che, bilanci alla mano, la quasi totalità delle società di calcio italiane ha bilancio in rosso. E la dove una gestione oculata ha portato utili, gli pseudo tifosi di calcio insorgono contro i presidenti taccagni. In un panorama del ...

    Vero, ma anche le spagnole che sono polisportive hanno dei debiti che fanno paura, veramente altissimi. In ogni caso loro hanno un'altra cultura, perché per loro se Perez investe anche nel basket per renderlo competitivo non è un problema, perché loro vogliono veder grande il Real e non solo il Real calcio. In Italia la gente ha votato ancora Berlusconi (non è un discorso politico ma solo un esempio sia ben chiaro) perché qualche anno fa ha preso Balotelli guarda caso due mesi prima delle elezioni e c'è gente convinta che il calcio sostiene l'economia dell'Italia, quindi non si può fare un confronto, siamo troppo cogl*oni

  • LynnGreer 15/10/2015, 15.13
    Citazione ( sruggi 15/10/2015 @ 15:04 )

    secondo me la strada giusta e' quella delle polisportive , come Spagna e Turchia insegnano. Il calcio traina il basket a Barcellona , Madrid , Valencia , Istanbul ecc . In Italia basterebbe il 5-10 % del budget di Juve , Fiorentina , Roma , Napoli , ...

    Il problema è che, bilanci alla mano, la quasi totalità delle società di calcio italiane ha bilancio in rosso. E la dove una gestione oculata ha portato utili, gli pseudo tifosi di calcio insorgono contro i presidenti taccagni. In un panorama del genere è impensabile dirottare parti di budget su altri sport senza rischiare il linciaggio. E' una frase abusata, ma in Italia non c'è cultura sportiva.

  • andreajan 15/10/2015, 15.08
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 15:03 )

    Arona

    ci vengo ogni tanto in bici, sono di somma

  • bubu170 15/10/2015, 15.06
    Citazione ( sruggi 15/10/2015 @ 15:04 )

    secondo me la strada giusta e' quella delle polisportive , come Spagna e Turchia insegnano. Il calcio traina il basket a Barcellona , Madrid , Valencia , Istanbul ecc . In Italia basterebbe il 5-10 % del budget di Juve , Fiorentina , Roma , Napoli , ...

    Vero, basta guardare il Bayern, ma non puoi certo obbligarle le società. Comunque Valencia non è una polisportiva

  • bubu170 15/10/2015, 15.05
    Citazione ( GalRODMI86 15/10/2015 @ 15:01 )

    Il linea teorica il discorso fila, ma poi ti scontri con la realtà e capisci che ogni realtà è diversa. Non c' è un modello che va bene per tutti. Milano è una realtà diversa da altre per mille motivi, più o meno condivisibili. Ma ti assicuro ...

    La passione non manca, fosse anche solo per le 700 persone del Lido, però era alquanto assopita e comunque più bassa rispetto ad altri posti a mio avviso

  • LynnGreer 15/10/2015, 15.05
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 14:34 )

    mi reputo un appassionato di basket ed in quanto tale vado a vedere le partite che penso interessanti. Ultimamente vado più a Milano per una questione di coppa, ma andavo spesso anche a Cantù, Varese, Biella, Casale etc... vado dove c'è una bella ...

    Come è giusto che sia. Anch'io sono prima di tutto un'appassionato di basket, poi tifoso.

  • sruggi 15/10/2015, 15.04

    secondo me la strada giusta e' quella delle polisportive , come Spagna e Turchia insegnano. Il calcio traina il basket a Barcellona , Madrid , Valencia , Istanbul ecc . In Italia basterebbe il 5-10 % del budget di Juve , Fiorentina , Roma , Napoli , Samp e Palermo per avere squadre di basket e sopratutto palas all'altezza.....e parla un sassarese.

  • bubu170 15/10/2015, 15.03
    Citazione ( andreajan 15/10/2015 @ 14:45 )

    posso chiederti di dove sei di preciso allora ? vista la zona che dici sembri vicino a me ...

    Arona

  • andrebott 15/10/2015, 15.01

    Purtroppo non ha tutti i torti...

  • GalRODMI86 15/10/2015, 15.01 Mobile
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 14:31 )

    La passione non si misura in te, ma con la base di gente a palazzo. Il motivo di cui parli che non condivido è perché lo posso capire per 3/4 anni, non su 12/13 anni, cioè tra i 700 del Lido e i 2000 del forum; poi va bene tutto, ma 700 spettatori ...

    Il linea teorica il discorso fila, ma poi ti scontri con la realtà e capisci che ogni realtà è diversa. Non c' è un modello che va bene per tutti. Milano è una realtà diversa da altre per mille motivi, più o meno condivisibili. Ma ti assicuro che i numeri che citi sono dovuti ad altri fattori, e non alla mancanza di passione per questo sport.

  • laspadanellaroccia 15/10/2015, 14.53
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 14:34 )

    mi reputo un appassionato di basket ed in quanto tale vado a vedere le partite che penso interessanti. Ultimamente vado più a Milano per una questione di coppa, ma andavo spesso anche a Cantù, Varese, Biella, Casale etc... vado dove c'è una bella ...

    esattamente come me,bravo!!!
    Però su questo forum non siamo ben accettati...

  • Falcao 15/10/2015, 14.52

    Il basket è ancora uno sport che ha bisogno della nazionale per attirare i grandi numeri. Anche qualche anno fa, quando vincevamo in Europa, era così.

  • andreajan 15/10/2015, 14.45
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 14:34 )

    mi reputo un appassionato di basket ed in quanto tale vado a vedere le partite che penso interessanti. Ultimamente vado più a Milano per una questione di coppa, ma andavo spesso anche a Cantù, Varese, Biella, Casale etc... vado dove c'è una bella ...

    posso chiederti di dove sei di preciso allora ? vista la zona che dici sembri vicino a me ...

  • andreajan 15/10/2015, 14.45
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    era una battuta :-) sull'eurolega a varese rosico un pò, ma anche io quando posso vado a vedermi altre partite; sapessi come mi sono goduto finale di coppa italia a desio e finale di supercoppa a torino :-)

  • bubu170 15/10/2015, 14.34 Mobile
    Citazione ( andreajan 15/10/2015 @ 13:51 )

    chapeau al tuo commento, meno al fatto che tu vada a vedere milano in EL non essendone tifoso (anche se, da varese, pure io a volte ci penso)

    mi reputo un appassionato di basket ed in quanto tale vado a vedere le partite che penso interessanti. Ultimamente vado più a Milano per una questione di coppa, ma andavo spesso anche a Cantù, Varese, Biella, Casale etc... vado dove c'è una bella partita

  • bubu170 15/10/2015, 14.31 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 15/10/2015 @ 13:59 )

    Personalmente non mi sento punto sul vivo, ne mi sento meno appassionato di un tifoso di Cantù. Ognuno la passione la vive a modo suo. Il motivo dei 700 te l'ho spiegato, poi non pretendo che tu lo condivida. In questi anni il numero è tornato a cr ...

    La passione non si misura in te, ma con la base di gente a palazzo. Il motivo di cui parli che non condivido è perché lo posso capire per 3/4 anni, non su 12/13 anni, cioè tra i 700 del Lido e i 2000 del forum; poi va bene tutto, ma 700 spettatori in una città da oltre un milione di abitanti non li puoi fare nemmeno se appare Dio in persona tutti i giorni all'orario della partita. Adesso è stata creata una base diversa e spero duratura ed il merito è della nuova società

  • Mettawp 15/10/2015, 14.29
    Citazione ( Yuri 15/10/2015 @ 14:11 )

    Tu prima di spararle grosse in libertà dovresti guardare la media spettatori degli ultimi, diciamo, 10 anni. E se levi i 2 anni scariolani non si scende mai sotto i 5000 di media. Considerando che fino al 2010 Milan e Inter andavano alla grande, no ...

    Punti di vista.
    Per me 5000, a Milano, sono un risultato modesto. E sono generoso.

  • ozzy78 15/10/2015, 14.14 Mobile
    Citazione ( Riccardo2013 15/10/2015 @ 13:59 )

    Oh ragazzi c'è poco da fare: senza tanti €€€ l'Eurolega perderebbe lo status che ha ora...Quindi i discorsi romantici su passione, territorio, tifosi vanno bene, ma se devono continuare a crescere devono esserci squadre con soldi e strutture, ...

    Qui si sta dicendo e/o cercando di arrivare ad avere un euro lega dove per l'italia potrebbero partecipare Milano Roma Napoli o Torino ( si sta cercando le metropoli per sviluppare il movimento) con l'obbiettivo che ha Bartolomerdo le Sassari le Reggio le Cantù ecc... l'eurolega se la segneranno.

  • Afredrick 15/10/2015, 14.12 Mobile

    Servirebbero, anzi SERVONO, palazzetti nuovi o, al limite, ristrutturati. Poi bisogna portarci dentro la gente. Bertomeu la fa facile, per lui è una questione di puri numeri: coinvolgete le grandi città così avrete un bacino di utenza più ampio e più persone dentro i palazzetti. Ma caro Bertomeu forse non ti hanno detto che a Roma il basket riparte dalle serie minori. Che a Napoli non esiste. Idem Palermo. Firenze naviga nei bassifondi delle leghe minori. Insomma, accontentati di Torino che è già un successo. E non vedere le piccole realtà come il fumo negli occhi; noi in Sardegna coinvolgiamo tutta la regione composta da c.ca 1.500.000 anime. Quasi quanto Roma, pensa un po'....

  • Yuri 15/10/2015, 14.11 Mobile
    Citazione ( Mettawp 15/10/2015 @ 12:21 )

    Sarà una cazzata...ma 2 milioni di abitanti e quattro gatti al palazzo non mi sembra sta gran passione. Affronta la triste realtà. Per fortuna adesso le cose sono cambiate e si è ricreato entusiasmo attorno alla squadra.

    Tu prima di spararle grosse in libertà dovresti guardare la media spettatori degli ultimi, diciamo, 10 anni. E se levi i 2 anni scariolani non si scende mai sotto i 5000 di media.
    Considerando che fino al 2010 Milan e Inter andavano alla grande, non è poco.

  • andreajan 15/10/2015, 14.01

    parzialmente d'accordo sul progetto, meno sul paragone tedesco. ogni paese ha storia e tradizione a se ed il discorso delle grandi città tiene relativamente... Altrimenti valencia dovrebbe essere una presenza fissa al posto del baskonia (vitoria circa 240'000 abitanti, non una megalopoli, ma ...) e invece non è così...

    Ieri a Lubiana si, capitale slovena, si è giocato in un palazzo mezzo (se non più) vuoto.

    Quando i tempi cambiano, non è ne il più forte ne il più inteliggente che trae vantaggio, ma quello che si adatta meglio ... quindi dobbiamo essere bravi noi a trovare il progetto che più ci sta meglio, non quello che ci dettano gli altri... ad esempio: in francia, malgrado il livello della loro lega sia "lamentabile" non penso abbiano tanto da recriminare sul lavoro della federazione...

  • GalRODMI86 15/10/2015, 13.59 Mobile
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 13:47 )

    Se c'è più gente ed allora è più alto il numero degli occasionali allora dovrebbe essere più alto anche il numero degli appassionati sempre a palazzo, ma così non è, quindi il discorso per me non regge. Capisco che siete un po' punti sul vivo, ...

    Personalmente non mi sento punto sul vivo, ne mi sento meno appassionato di un tifoso di Cantù. Ognuno la passione la vive a modo suo. Il motivo dei 700 te l'ho spiegato, poi non pretendo che tu lo condivida. In questi anni il numero è tornato a crescere, e il numero di abbonati di questa stagione è ottimo nonostante la stagione deludente dell'anno scorso.

  • Riccardo2013 15/10/2015, 13.59 Mobile
    Citazione ( ozzy78 15/10/2015 @ 13:45 )

    Quoto totalmente. Ma a Bartolomerdo interessa esclusivamente il $... per il bene del movimento!

    Oh ragazzi c'è poco da fare: senza tanti €€€ l'Eurolega perderebbe lo status che ha ora...Quindi i discorsi romantici su passione, territorio, tifosi vanno bene, ma se devono continuare a crescere devono esserci squadre con soldi e strutture, altrimenti si torna indietro...E se l'Italia non riesce a stare al passo giustamente diventerà ancora più marginale di adesso, e non ce la dovremmo prendere con Bertomeu (che da buon CEO di una azienda pensa alla sua crescita e alla sua salute) ma solo con noi stessi...La tradizione conta, ma solo finché si accompagna a risultati almeno decenti...

  • andreajan 15/10/2015, 13.51
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 13:00 )

    Io concordo con Metta, lui non parla di tradizione, ma di persone sugli spalti. Io per vicinanza geografica (neanche troppa) vado spesso a vedere Milano malgrado non ne sia un tifoso e vado da ormai 15 anni e devo dire che effettivamente (come detto ...

    chapeau al tuo commento, meno al fatto che tu vada a vedere milano in EL non essendone tifoso (anche se, da varese, pure io a volte ci penso)

  • OttoLamphred 15/10/2015, 13.50
    Citazione ( Shaun 15/10/2015 @ 13:05 )

    Ue Jordi, se vai a vedere la storia dell'Italia in Europa l'hanno fatta (soprattutto) Varese e Cantù. Le grandi città ti servono per fare soldi, non la fai bere a nessuno..

    Bisogna trovare la giusta via di mezzo: va benissimo che le piccole realtà abbiano ancora voce in capitolo, per tradizione, competenza e passione, ma non possono vivere sul mecenatismo di qualcuno (Landi, Cremascoli, Scavolini, etc.) ma devono avere modo di guadagnare con la loro squadra. Ovvero palazzetto da 7/8000 posti (non cattedrale nel deserto ma comunque ampio) con attività collaterali collegate

  • bubu170 15/10/2015, 13.47 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 15/10/2015 @ 13:27 )

    A Milano il problema non è mai stato la poca passione per il basket. In città si è sempre giocato. Basta vedere il numero di società delle minors, il numero di campetti all'aperto, la quantità dei tornei organizzati ecc ecc. L'Olimpia ha pagato ...

    Se c'è più gente ed allora è più alto il numero degli occasionali allora dovrebbe essere più alto anche il numero degli appassionati sempre a palazzo, ma così non è, quindi il discorso per me non regge. Capisco che siete un po' punti sul vivo, però mi spiace la passione di Cantù è molto maggiore e lo dico da non tifoso di entrambe le squadre. Questa società è bravissima a coinvolgere il pubblico e spero che questo sia una base importante anche per il dopo Armani, in modo che non si ritorni ai 700 del lido

  • ozzy78 15/10/2015, 13.45 Mobile
    Citazione ( Spel81 15/10/2015 @ 11:47 )

    Io posso capire il discorso che le grandi città facciano da traino, ma in Italia a parte Milano e Bologna le squadre che trainano il movimento e che hanno fatto la storia in Europa sono città di Provincia (intesa nella migliore accezione del termin ...

    Quoto totalmente. Ma a Bartolomerdo interessa esclusivamente il $... per il bene del movimento!

  • Checcochecco 15/10/2015, 13.43 Mobile

    Coinvolgere le grandi città? Qui a Treviso abbiamo poche decine di migliaia di abitanti,forse 100mila,eppure la passione per il basket c'è eccome,ed è rimasta intatta nonostante i Benetton abbiano tolto i fondi e la squadra sia fallita anni fa. Non è la città a costruire la passione per una squadra ma sono gli abitanti.

  • bubu170 15/10/2015, 13.42 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Quella che tu chiami mentalità io la chiamo passione. Io a palazzo non faccio cori e addirittura non batto quasi mai le mani (quando succede è perché vedo una bella azione di basket e non mi interessa che squadra l'ha fatta), però quando vado a vedere la squadra per cui tifo non me ne andrò mai a 2' dalla fine, perché magari con il risultato già deciso vedo una bellissima azione o una particolare giocata degna di nota e questa non è mentalità, è passione. Uno può pensarla come vuole, ma che si possa o meno vincere una partita, una coppa o una stagione io comunque sosterrò sempre la squadra per cui tifo, perché senza di me nel momento in cui non possono vincere non possono nemmeno più sopravvivere ed è proprio partendo da me tifoso che possono rilanciarsi; perché a Milano senza Armani erano ancora a 1000 persone al lido

  • GalRODMI86 15/10/2015, 13.27
    Citazione ( bubu170 15/10/2015 @ 13:00 )

    Io concordo con Metta, lui non parla di tradizione, ma di persone sugli spalti. Io per vicinanza geografica (neanche troppa) vado spesso a vedere Milano malgrado non ne sia un tifoso e vado da ormai 15 anni e devo dire che effettivamente (come detto ...

    A Milano il problema non è mai stato la poca passione per il basket. In città si è sempre giocato. Basta vedere il numero di società delle minors, il numero di campetti all'aperto, la quantità dei tornei organizzati ecc ecc.
    L'Olimpia ha pagato il passaggio dall'era storica (metà anni 90),all'era Armani. Non si è mai creato quel ponte tra la vecchia generazione, e quella che adesso viene regolarmente al forum. In un realtà in cui Milan e Inter la facevano da padrona, l'Olimpia a cavallo tra la fine degli anni 90, e i primi anni 2000 attirava poco. Ricordo miei compagni di classe, nati e cresciuti a Milano, che tifavano Virtus e Benetton perché erano le squadre di quel periodo.4
    Quando si parla del tifo a Milano bisogna sempre fare un distinguo. Non è un discorso di poca passione, o di "essere snob", ma di una realtà più unica che rara.
    Il discorso degli occasionali, e di quelli che ci capiscono poco è relativo. E' un fenomeno presente in ogni piazza, con la differenza che a Milano è più evidente perchè ne abbiamo di più. Un numero maggiore di persone porta a un numero maggiore di occasionali.
    Va dato atto alla società che in questi anni sta lavorando molto bene in questo senso, e si sta ricreando una sorta di zoccolo duro che segue sempre la squadra.

  • Micio 15/10/2015, 13.26
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    E' ovvio che chi ha i soldi è portato a primeggiare e ancora di più lo è chi ha progettato il presente con tanti anni di "gavetta" (vedi Reggio, Sassari, Brindisi, Venezia, Trento). Perciò caro mio non ha senso il discorso di Bertomeu perchè stiamo parlando di medio piccole città che economicamente potrebbero benissimo stare in EuroLega, certo, non punterebbero al titolo, ma economicamente ci potrebbero stare e come seguito sicuramente non hanno nulla da invidiare alle metropoli italiane. Importa la solidità economica e la lungimiranza dei progetti, non la grandezza delle città.

  • Mettawp 15/10/2015, 13.17
    Citazione ( Shaun 15/10/2015 @ 13:05 )

    Ue Jordi, se vai a vedere la storia dell'Italia in Europa l'hanno fatta (soprattutto) Varese e Cantù. Le grandi città ti servono per fare soldi, non la fai bere a nessuno..

    Si ma i tempi sono cambiati.

  • Mettawp 15/10/2015, 13.16
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    No assolutamente. Intendevo che negli ultimi anni la passione non c'era più o si era assopita.

  • Shaun 15/10/2015, 13.05 Mobile

    Ue Jordi, se vai a vedere la storia dell'Italia in Europa l'hanno fatta (soprattutto) Varese e Cantù. Le grandi città ti servono per fare soldi, non la fai bere a nessuno..

  • bubu170 15/10/2015, 13.01
    Citazione ( mikebantom 15/10/2015 @ 12:05 )

    in che senso scusa? 1) se ti riferisci al Paese-Turchia, in questo momento credo che il PIL di Istanbul da solo valga quello di Campania Calabria e Sicilia messe insieme e la Turkish Airlines è buon un simbolo di un Paese in grande crescita economic ...

    Con 10M lordi totali in EL forse passi il primo turno, forse

  • bubu170 15/10/2015, 13.00
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Io concordo con Metta, lui non parla di tradizione, ma di persone sugli spalti. Io per vicinanza geografica (neanche troppa) vado spesso a vedere Milano malgrado non ne sia un tifoso e vado da ormai 15 anni e devo dire che effettivamente (come detto anche da Bartomeu) la passione a Milano sta rinascendo ultimamente; ero presente ad inizio anni 2000 al Lido con dentro forse 700 persone, ero presente alla partite di EL di 4/5 anni fa con dentro 2000 persone al forum e spesso in questi casi non c'era nemmeno il tifo e si giocava nel silenzio. Allora che una squadra vada bene o male non è possibile avere 700 persone al lido o 2000 al forum in EL, nella Cantù di turno non capiterebbe mai, perché la passione è sempre alta, magari più alta quando si vince, ma comunque c'è sempre. Questo discorso esula dalla tradizione di cui parli tu, ma Milano purtroppo è la città della moda e dei 10mila del forum molti non capiscono una mazza di basket, il che non è negativo, anzi! Hai possibilità di allargare il bacino di utenza, però sono lì quei 10k perché la società ha fatto un ottimo lavoro di marketing, non perché sono 10mila sfegatati

  • MontLake 15/10/2015, 12.59 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Ah The Coach. .. Ancora me lo ricordo quel giorno . .. Ero andato a vedere il Banco Roma al PalaEur con mio padre e tutti stavano parlando del crollo del Palazzone di Milano... Avevo solo sette anni ma già tifavo per l' OLIMPIA. .. Ma perché poi non l' hanno più ricostruito ?

  • PauGasol16 15/10/2015, 12.54 Mobile

    Ormai in un mondo come quello di oggi lo sport non è più solo agonismo, divertimento e passione, i soldi contano troppo e senza i soldi non c'è futuro. Ergo Bertomeu in fondo in fondo ha ragione nel buttare la croce addosso all'Italia dove il movimento lascia intravedere segnali incoraggianti dalle squadra in crescita come Trento, Venezia, Reggio, Sassari, anche dal punto di vista degli sponsor. Il vero problema è sempre quello dei palasport. Comunque per me non è giusto associare le grandi città al pubblico e la Virtus degli scorsi anni lo dimostra amaramente, mentre altre città più piccole fanno grandi numeri; speriamo di avere presto palasport comodi per contenere la grande passione dei tifosi italiani!

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