Sassari fa tre quarti di cose buone, ma il Real è più costante e vince
58-83 il finale. Tre quarti in assoluto equilibrio, poi l'ultimo dei balckout offensivi (quarto periodo 7-29) e la gara scivola via per le merengues
Il Banco di Sardegna Sassari, fresco dell'acquisto di Cheick Mbodj, gioca una gara energica e a tratti convincente contro il Real Madrid, cozzando però contro una giornata al tiro decisamente negativa. Il finale 58-83 non è lo specchio reale di ciò che si è visto in campo, con un Real lezioso e sprecone, e una Dinamo aggressiva, scattante, ma purtroppo tremendamente imprecisa.
Sacchetti opta per aggredire subito i portatori di palla avversari, ma il Real va agilmente sullo 0-12 grazie a quattro triple, mentre il Banco non riesce a levare il coperchio dal canestro, facendo 0/12 nei primi 12 tentativi a canestro. Gara già in discesa? Per nulla. La banda di Meo si scuote con un alley oop chiuso da Lawal e dà il là a 3 minuti di difesa devastante, costringendo il Real a 7 perse nel primo quarto e ad andare al primo intervallo sotto 18-14.
La ripresa è sempre la stessa scena: Sassari litiga con i ferri amici (solo 1 punto segnato nei 12 minuti complessivi dei primi 3 di ogni quarto della gara) e il Real mette agilmente con Ayon e Reyes un buon margine di vantaggio. Sassari all'intervallo è sotto 33-41.
Nel terzo periodo poi ola musica cambia: il Real diventa lezioso ed impreciso (litiga anche con la terna per un'infrazione di 24) e Sassari pur con tutti i suoi limiti beneficia delle ampie rotazioni per rientrare a -3 con un parziale di 11-0, che sembra essere il preludio ad un quarto periodo thrilling.
Preludio che però non si trasforma in fatti: il Banco riprende a sbagliare tutto lo sbagliabile e un paio di triple dall'angolo di Carroll tagliano definitivamente le gambe. Finisce 58-83.
Resta da chiedersi dove potrebbe essere Sassari a questo punto nel girone se avesse difeso in tutte le gare come nei primi 3 quarti di quella di oggi, dove ha imbrigliato molte trame del Real, sporcato tanti palloni e reso la circolazione merengue molto sterile.
Per il Real 14 punti e 6 rimbalzi per Felipe Reyes, 12 per Sergio Llull e 11 con 7 rimbalzi per Jaycee Carroll.
Per Sassari solo Edgar Sosa in doppia cifra con 18 punti. Molto male nuovamente Dyson, capace di sbagliare cose semplicissime e in assoluta crisi d'identità.
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