La FoxTown Cantù travolge il Cibona Zagabria
Cantù vince senza problemi contro i croati
La FoxTown Cantù non ha problemi a vincere contro il Cibona Zagabria. 92-68 il punteggio finale per i ragazzi di coach Pino Sacripanti.
Per Cantù 18 di Leunen, 14 di Aradori, 12 di Jones, 11 di Rullo ed Abass.
Per il Cibona 22 di Dario Saric con 12 rimbalzi.
Cronaca:
Sebbene occupi incredibilmente l’ultimo posto della classifica del girone, nonostante un roster di tutto rispetto, è il Cibona ad aggredire subito la partita guidata da un super Dario Saric; Cantù è impacciata e poco precisa in attacco: dopo 4 minuti giocati è 3-10, con Sacripanti che non ci sta e decide di parlarci su. L’effetto è un 8-0 in due minuti e gara che torna in equilibrio (11-10). Botta e risposta sul finire del quarto con Leunen e Abass protagonisti in maglia canturina; la tripla dell’ex Siena e Casale Matt Janning tuttavia manda il Cibona in vantaggio di una lunghezza dopo la prima sirena (22-23).
Passano a zona i croati in apertura secondo periodo ma Abass è ispirato (9 punti) ed insieme a Gentile riporta avanti la FoxTown (29-27). Aradori che finalmente si sblocca e la tripla di Marcel Jones addirittura allungano sul 34-27, prima del canestro nel pitturato di un sempre attento Saric (34-29). Nella seconda metà del quarto Cantù è guidata dagli 1c1 di Aradori e dai palleggi, arresto e tiro di Jenkins che proiettano la FoxTown per la prima volta sulla doppia cifra di vantaggio (42-32). Zagabria trova punti ancora nel pitturato, ma Leunen (primo in doppia cifra, 13) allunga per i padroni di casa (47-34). Zagabria non ne fa una giusta e prende anche tecnico alla panchina: così i ragazzi di Sacripanti ne approfittano e, a poco più di un minuto dall’intervallo, sono avanti 50-37. Poi la tripla di un sempre più in crescita Rullo manda le due formazioni negli spogliatoi con la FoxTown avanti 53-37.
Pronti via alla ripresa del gioco e subito 9-2 di parziale per i canturini, col Cibona che sbaglia l’impossibile e non ne azzecca una in difesa. Dopo sei minuti la FoxTown è avanti 67-45 (anche Aradori sale in doppia cifra), col solo Saric dall’altra parte a fare qualcosa di concreto per i croati. Un altro canestro dalla lunga a chiudere la frazione: questa volta Pietro Aradori a bruciare la retina croata dai 6,75 e terzo periodo che si conclude con la FoxTown avanti 74-50.
Coach Rimac tiene seduti gli americani Blassingame e l’ex Fortitudo Strawberry e si affida a Junakovic ed all’ex Treviso l’esperto Davor Kus per gli ultimi dieci minuti dell’incontro, ma il risultato non cambia: è Cantù ancora la regina della gara: continua ad aggredire in difesa, a correre in contropiede ed a muoversi bene senza palla in attacco; così la seconda tripla di Rullo mette definitivamente i titoli di coda sul 79-52, mentre il pubblico del freddo Pianella prova a scaldare l’ambiente pensando al prossimo derby con Milano. La gara non ha più nulla da dire, è ordinaria amministrazione. Finisce 92-68. Cantù è prima del girone.