Sasha Djordjevic commenta il suo esonero dal Bayern: Sospeso per mancanza di comunicazione col GM
Djordjevic al veleno contro Pesic (che non viene mai nominato) La principale ragione per cui abbiamo avuto una stagione cosi positiva, al momento, e’ stata in realtà, proprio non avere parte del management coinvolta nel lavoro di tutti i giorni
non avendo avuta la possibilita’ prima, e all’indomani di alcune strane decisioni che mi hanno riguardato, nel mio ultimo club, Bayern Monaco, avevo il bisogno di condividere con voi alcuni miei pensieri.
Per prima cosa voglio ringraziare il mio coaching staff, i medici e tutti i membri dello staff, insieme e soprattutto ai giocatori che ho avuto il piacere di allenare, per la loro professionalità, dedizione e per le emozioni che abbiamo condiviso ogni giorno senza egoismi. Ho veramente apprezzato tutti !
Poi mi preme ringraziare tutti gli avversari, colleghi e i media, per gli apprezzamenti al mio lavoro, l’incoraggiamento e le grandi parole spese. Significano molto, soprattutto se espresse da avversari.
Un grazie caloroso alla BBL e alla Germania, che mi ha accolto e fatto sentire più che benvenuto in questi due anni, arricchendomi sia professionalmente che personalmente.
Ma un grazie particolare va ai tifosi del Bayern Monaco per il tifo, amore e supporto continuo, espresso reciprocamente attraverso le nostre prestazioni e risultati. Spero abbiate apprezzato la combattività’ e le vittorie della squadra tanto quanto me, in questa stagione storica.
Sfortunatamente, la possibilita’ di concludere questa grande stagione ancora meglio, vincendo il titolo del Campionato tedesco, mi e’ stata levato lo scorso mercoledì.
Nell’ultima riunione della mia stagione mi e’ stato comunicato dal general manager del club che ero stato “sospeso’ dal mio ruolo di Head Coach, e la ragione era la mancanza di comunicazione con lui, e la mia semplice risposta e’ la seguente: vittoria Coppa di Germania, semifinale di EuroCup e 1 posto in Campionato con 23 vinte e 2 perse !!!
La principale ragione per cui abbiamo avuto una stagione cosi positiva, al momento, e’ stata in realtà, proprio non avere parte del management coinvolta nel lavoro di tutti i giorni della squadra. Come risultato, la squadra e lo staff hanno avuto la tranquillità per lavorare e concentrarsi come un gruppo unito, condizione essenziale per vincere trofei.
Tale coesione tra giocatori e staff ha portato ai migliori risultati del club, nonostante un’incomprensibile gelosia ed invidia di una parte del management del club che si e’ sentita messa in ombra e non ha potuto sopportarlo.
Cio’ che maggiormente mi addolora, e’ aver avuto spudoratamente negato, soprattutto ai giocatori, il diritto di festeggiare con i nostri tifosi, nell’Audi Dome, il trofeo mai vinto prima dal club, la Coppa di Germania.
Come mia opinione personale, il principale premio che uno sportivo possa ricevere, non e’ il bonus sul contratto o il regalo celebrativo, bensì il caloroso e sincero applauso dei tifosi, parte della celebrazione di una vittoria TUTTI INSIEME.
Quella speciale sensazione di unione tra squadra e tifosi ci e’ stata inspiegabilmente negata.
Ma fin dall’inizio della stagione, abbiamo sentito una mancanza di supporto per la squadra e per lo staff, mostrando una distanza personale e una negatività spesso espressa in modo poco professionale a persone al difuori del club.
Tale sensazione e atteggiamento e’ scaturita in un ingiusto atto nei miei confronti, sospendendomi da Head Coach, come anche parte dello staff, invece che aiutare la squadra aggiungendo 1 o 2 giocatori, già decisi, prima della Coppa di Germania, per sopperire ai duri infortuni e al logorio di alcuni dei nostri titolari.
Il Bayern Monaco dovrebbe essere al di sopra di certi comportamenti per permettere certi attacchi personali e rovinare il duro lavoro di tanta gente, non solo quello dell’allenatore,
Non solo e’ un insulto all’intelligenza delle persone, ma e’ un violento attacco, non solo rivolto a ferire me, ma alla professione stessa dell’allenatore di basket.
Come ha detto qualcuno, l’unico avversario che non puoi sconfiggere e’ colui che siede nel tuo campo, agendo con l’argomento della forza invece che con la forza degli argomenti.
Nonostante tutto cio’, devo rendere onore e ringraziare personalmente il Presidente del Bayern Monaco, Uli Hoeness, che diversi giorni prima della mia “sospensione” come Head Coach del Bayern Monaco, ha pubblicamente espresso ai media la sua soddisfazione per “la miglior stagione del FCBayern Basketball della storia”, celebrando il trofeo della Coppa di Germania.
Quelle parole, venendo dal Presidente e un grande campione, hanno inorgoglito tutta la squadra.
Personalmente, avendo l'esperienza di più di 35 anni nel basket al livello più alto, e avendo vinto tutto con i Club e con la mia Nazionale, provo grande rispetto per le parole del Presidente.
Sapendo tutto cio’ e sapendo che il principale e più importante compito di un allenatore e’ di lasciare la squadra in una posizione migliore rispetto a come era prima, considero il mio lavoro compiuto molto bene.
I risultati di questa stagione, vittoria della Coppa di Germania, semifinale di EuroCup(miglior risultato di sempre}, a lasciare la squadra al 1 posto in Bundesliga con un riecord di 23 vinte e 2 perse, parlano per se’ !!!
Felice Pasqua a tutti i fans del Bayern e del basket
Coach Sasha Djordjevic