Eurocup Quarti di finale: i pronostici di Andrea Solaini di Eurosport
Al via i quarti di finale di Eurocup, l'Hapoel Gerusalemme di Simone Pianigiani riceve Gran Canaria, la sfida più suggestiva tra Valencia e Khimki live su Eurosport 2 dalle 20.45
Derby russo con Kuban grande favorita, lo Zenit però ha armi e talento per essere assai pericoloso.
SOLAINI: “Altrochè, lo Zenit ha appena spazzolato il CSKA in VTB, e ha giocato, finora, un’Eurocup di altissimo livello con un Ryan Toolson tenuto in ghiaccio in patria (14ppg), per poi esibirsi sempre al 100% sul palcoscenico europeo (quasi 24 punti ad uscita in regular season, 17,6 nelle TOP 16). L’arrivo di Sasa Obradovic ha avuto però sul Lokomotiv un grande impatto: oltre alla striscia di vittorie in VTB e ad un’identità difensiva che prima latitava, l’ex coach dell’Alba Berlino ha firmato anche il raid a San Pietroburgo del 18 dicembre, un 68-62 con la squadra di Karasev “impacchettata” a domicilio come raramente le e’ capitato nella sua splendida VTB (3° posto, 15w e 3 sconfitte..). A sensazione passa il Kuban, ma solo dopo una bella risolta probabilmente in volata”.
QUALIFICATA: LOKOMOTIV KUBAN (2-1)
Una possibile finale anticipata, l'Hapoel di coach Simone Pianigiani, incostante ma ricco di individualità di spicco, contro una squadra solida ma meno brillante rispetto alle scorse edizioni come l'Herbalife.
SOLAINI: “Se devo essere sincero l’Hapoel mi ha convinto poco. Ogni volta che lo abbiamo visto e commentato su Eurosport mi ha sempre lasciato la sensazione di squadra incompleta, a cui mancava almeno un giocatore che mettesse in moto l’indubbio potenziale complessivo. Gran Canaria sarà forse meno scintillante rispetto alle ultime versioni targate Aito, ma dopo la partenza choc in Acb, e’ riuscita (bravo il Club, ma da quelle parti e’ abbastanza la regola…) a resistere alla tentazione di cambiare subito un coach esperto come Casimiro. Anzi proprio li sono state messe le basi per un gruppo che, dopo lo 0-6 iniziale, in campionato cavalca (ad oggi) una striscia da 13 vittorie e 2 sconfitte. Nel weekend ha addirittura espugnato la Casablanca, infischiandosene di un’altra prova monstre di Sergio Llull (si, proprio quel Llull che venerdi in Eurolega aveva letteralmente annichilito il Darussafaka…). Con 19 di Kuric, 31 della coppia Baez-Pasecniks e 10 assist del vecchio (e saggio) Albert Oliver l’Herbalife arriva pronta a una sfida difficile, in più i dubbi sulla continuità della squadra israeliana mi fanno optare per un 2-1 Herbalife”.
QUALIFICATA: GRAN CANARIA (2-1)
Momento di forma eccellente per il Bayern che sembra in grande crescita, avversario un Unicaja enigmatico in un deja vu della prima fase.
SOLAINI: “Concordo, secondo me qui può davvero accadere di tutto, ma e’ vero che i bavaresi hanno vinto entrambe le sfide di regular season, sono in striscia aperta di 9 vittorie, e pur essendo una squadra un po’ macchinosa in attacco, hanno grande fisicità in tutti i ruoli, sono i migliori a rimbalzo e soprattutto, visto l’avversario, hanno la miglior difesa sul perimetro (31% da 3 concesso agli avversari). Aggiungo che Djordjevic inizia ad avere un’esperienza importante per gestire una serie tirata come potrebbe essere quella con l’Unicaja, che ha perso 92-80 contro il Barcellona in Coppa del Rey, e più in generale ha faticato molto in Europa (7 vinte-7 perse), dove in trasferta ha vinto solo una volta nelle ultime 6 partite. Era il 4 gennaio, la 1° di Top 16, 77-69 a Berlino sull’Alba: troppo poco, passa il Bayern in 3".
QUALIFICATA: BAYERN MONACO (2-1)
Quarto di finale principesco tra forse le due squadre più ricche e complete, la stella accecante di Shved contro l'organizzazione perfetta di Valencia.
SOLAINI: “ Tutto vero, forse la serie più aperta ad ogni soluzione. Oltre all’ottima stagione giocata sin qui, Valencia e Khimki sono due vere e proprie regine di questo torneo, anche per partecipazioni e risultati. Basterebbe citare la finale 2012, vinta dai Russi (che sono 3 vinte e 1 persa nei 4 precedenti-playoffs tra queste due squadre) con Zoran Planinic a fare le onde vere, portandosi a casa anche l’MVP dell’ultimo atto. La miglior difesa contro il 3° attacco dell’Eurocup: io sto con gli spagnoli (che pronosticai finalisti a Natale..) che hanno la solidità per giocare una gara "esperta” alla Fonteta, magari provando a mettere qualche punto importante tra se e gli avversari, ma soprattutto hanno la maturità per giocare un gran ritorno a Mosca, quando Shved e compagni cercheranno di alzare i ritmi a caccia del "consueto” centello casalingo. Il Khimki e’ la peggior squadra ai liberi tra le 8 sopravvissute (67%): in una serie serratissima come questa con la recente finalista di Copa del Rey, un dettaglio che alla fine potrebe anche fare la differenza”.
QUALIFICATA: VALENCIA 2-0