Le quattro italiane si ritirano da Eurocup

Ultima precisazione (spero)
Non è che non mi preoccupi il poco playmaking di DJO, ma lui come Dyson necessitano di portare la palla per poter verificare l'opportunità di una penetrazione appena arrivano sull'arco. Certo sarebbe stata utile un'altra combo al suo fianco, a cui cedere al più presto i doveri del play; ma forse l'intelligenza di Lacey assumerà questo compito.
Ad ogni modo, DJO l'accetto per questa sua capacità di sfondamento che non c'è negli altri play e nelle combo leggere. Avessi avuto delle ali come Alexander, questa opzione di DJO non sarebbe stata altrettanto utile, ma anzi ridondante, e sarebbe diventato giusto pensare solo al playmaking, optando per giocatori diversi.

Ahem ... nell'ultimo capoverso ho scritto Sardara in luogo di Sacchetti. Vabbè, si capiva.

Una postilla. Il gruppo di italiani è ovviamente composto nella presunzione che il gruppo stranieri sia quello attuale; altrimenti avrei proposto combinazioni diverse.

In buona parte sono d'accordo con le considerazioni, anche se può non coincidere il peso che diamo alle stesse.


Lacey è per me la presa più intelligente; buoni numeri, più opzioni in attacco, fisicato, intelligente, in grado di compensare gli scompensi di qualche testa calda come DJO.
La mancanza di playmaking di DJO mi preoccupa relativamente; ricorda tanto Dyson e come lui è uno dei pochi che sa sfondare quando non si trovano altri sbocchi (insomma uno dai pochi a cui si può chiedere di prendere il punto che si deve prendere ma non si riesce a farlo diversamente).
Savanovic mi preoccupa molto; non può che essere costato abbastanza, non mi piacciono i giocatori poco atletici anche quando forti e giovani, temo fortemente un calo verticale della resa (causa l'età ed il fisico non durevole come quello di Logan e Kaukenas).
Carter non mi piace; non lo conosco, ma fisicamente non mi rassicura in difesa ed io non ho alcuna fiducia in giocatori con un solo colpo (perchè diventa facile difendere per l'avversario), soprattutto se questo è il tiro da 3 (inaffidabile per definizione).
Per le ali nel loro insieme, non mi piace si sia puntato solo sulle triple (perchè anche Savanovic invecchiando punterà molto di più su di loro), quando negli ultimi 2 anni in particolare ci siamo tirati fuori dagli impicci con le penetrazioni di forza di Sanders o quelle veloci di Alexander. Sinceramente spero che rinuncino con la scusa della EC, per cercare altro.
Per Lydeka vale esattamente quanto hai detto, nel bene e nel male; aggiungo solo che avrei preferito un lungo italiano da 15', per cercare il settimo straniero tra le ali; in primo luogo perchè con una terza ala ci si giocano 80' su 3 stranieri (invece che 2 su soli 40'), in secondo luogo per marginalizzare i minutaggi di Devecchi e Sacchetti, in terzo luogo perchè reputo il compito delle ali più difficile e servono delle opzioni diverse a seconda delle occasioni (invece un centro mediamente atletico e con gioco in post da 210x110, è buono per tutte le stagioni). Comunque con una buona ala italiana si risolverebbero questi problemi (Masciadri?).


Purtroppo quasi tutti gli italiani di categoria in movimento occupano i ruoli in cui vogliamo affidarci a Devecchi e Sardara (ed anche con minutaggi elevati); quando finirà questo inutile affezionarsi alle riserve, potremo finalmente iniziare a pensare ad un roster lungo.
Poeta è un giocatore normale; Vitali ha limiti di velocità e condizione che ne sconsigliano il costo per un ruolo da riserva.
Comunque, anche spendendo molto poco, io avrei allineato Spissu, Formenti, Devecchi, Mazzola, Pellegrino. Non Sacchetti che non ha l'atletismo minimo per un'ala di A1, a prescindere da altre sue qualità.

Abbiamo una federazione demenziale ed i risultati si vedono.... Preolimpico di Torino..... Sacrificata la possibilità di far tornarre a crescere il movimento per colpa di un presidente federale che considera la Nazionale ome la sua squdra personale e se ne frega delle necessità del movimento e deve fare il dittatorello da repubblica delle banane.

Quando finirà questa storia che incomincia a stancare?

O è un bluff o sono veramente dei deficienti incompetenti. Un giorno lotti alla morte in lega e spunti un accordo, il giorno dopo il sorteggio, quando c'è da pagare la penale rinunciano....

Brutta sconfitta per la pallacanestro italiana questa news...giusto sanzionare le squadre comunque...

Magari anche gli agenti dei giocatori hanno scommesso che la UE darà ragione a ECA...

il browser si aggiorna in maniera automatica e mi pare sia successo proprio di recente, provero a svuotare la cache

proverò a seguire il consiglio, grazie

ho fatto così, salvato su un blocco note e poi copiato e incollato a pezzi.
Oggi è già successo diverse volte che prendessi uno shock nel non veder pubblicato un post di almeno 20 righe.

A me succede saltuariamente in virtù dell'aggiornamento automatico della pagina. Ma è raro ed dunque può succedermi di perdere solo post molto lunghi. Se devi farne di simili ti conviene scrivere su un notepad e poi riversarlo sul sito.
Perchè accada a frequenza eccessiva devo presumere qualche pasticcio nel PC. Prova a svuotare la cache ed eventualmente aggiornare il browser.

sta tutta lì la differenza tra me e te :)

Preferisco il campionato italiano a Lega Adriatica, VTB, ACB.

comunque il "sistema italico", chiamiamolo così, già ci affonda abbastanza anche in altri campi, adesso pure nel basket- È inaccettabile

una faticaccia immane per risponderti, devo riscrivere i commenti mille volte

Ovviamente serve la clausola esplicita

Preferisci affrontare Leonessa Brescia (con tutto il rispetto visto che anche noi veniamo dal basso) o il Bayern Monaco in Eurocup? Io non avrei dubbi.

ma scusa Kerberos, non sto mica invendando niente, a me risulta l'estistenza di leghe come la VTB. Se ULEB organizzasse una lega per tutte le squadre escuse dai campionati nazionali parteciperei di corsa.

spezzetto la risposta perché, non so per quale motivo, non mi fa pubblicare commenti troppo lunghi

E così tu avresti una mente aperta?
Attenzione a non confondere la lungimiranza con il viaggio allucinogeno ;)


Dai che è abbastanza ovvio che non si può rinunciare al campionato italiano per altro. Piedi per terra.

Hai ragione non dovevo seguirti nell'esempio. Obiettivamente troppo lontano.


Confermo la tesi. La nazionale fa da traino ed era giusto contestare la contraddizione di chi da una parte pretende di difendere la ULEB per il bene del basket e poi spera che la nazionale fallisca nelle competizioni.
Gli atteggiamenti egoistici delle squadre aumentano le differenze nei campionati e li rendono meno avvincenti, a prescindere dal livello medio.

Quanto vorrei tu avessi regione! Ma secondo me la tua e' solo una sensazione!

Ma non bisogna chiudere un occhio anche per i comportamenti della FIBA, in questa diatriba ci perde solo i basket e quello italiano potrebbe uscirne a pezzi !!!

Io comprendo le esigenze di Bartomeu, quando gli tolgono dalle mani la gallina dalle uova d'oro. Avrà anche lui una famiglia da mantenere, magari pure un cane ed un gatto. Sono sicuro che sia un buon marito, un buon padre, un uomo probo, pio e che fa pure l'elemosina sulla porta della chiesa.
Ma non vedo cosa ci interessi quando ragioniamo sul basket.
Le licenze decennali sono una mostruosità inaccettabile ed insostenibile. Le ragioni che ci sono dietro, non possono indurci a chiudere un occhio.

Infatti si sta ipotizzando il tutto secondo uno scenario futuro che possa garantire "linfa" ad Uleb. Se la UE si pronunciasse positivamente non sarei così certo che le attività messe in atto da Fiba finiscano semplicemente accantonate e che tutto parta da zero per la stagione successiva. Dopodichè l'inserimento o se preferisci la rivisitazione dell'allegato 2 non è opera di Fiba ma di Fip (infatti in alcune federazioni credo proprio non esista una cosa del genere), che ha preso gli "ingredienti" dati da Fiba per condirli a suo piacimento. Se questa di Fip è una mossa cautelativa non lo so, certo non sembra una manovra molto acuta. È difatti una clausola perentoria, una conditio sine qua non che non tiene conto che la partita Uleb-Fiba si giocherà in altre sedi. Una strategia più prudente come hanno fatto altre federazioni sarebbe stata piú opportuna. Se poi le società decideranno di non intentare una causa i motivi possono prescindere dall'ammontare netto di possibili incassi mancati. Non ci sarebbe niente di scandaloso nell'intraprendere una causa legale e non sarebbe certo la prima volta. ad esempio la Reyer Venezia è in serie A proprio grazie ad un ricorso vinto contro Fip e Teramo basket.

Ok abbiamo idee diverse su questa diatriba e va bene così !!

Io non sono del tuo stesso avviso, se l'italietta ci vuole affondare bisogna scappare altrove, non sono così limitato da pensare che esista solo l'italietta.

Bertomeu non è mai piaciuto neanche a me,ma lui con queste licenze si è solo cautelato,visto che la FIBA ha sentito odore di soldi dopo che Bertomeu ha stipulato un contratto con IMG da 872 milioni di euro e la FIBA voleva riprendersi tutto con la famosa meritocrazia !!!

Preferisco battere Milano e poi andare a sfotterli in Italiano, piuttosto che imparare il russo per la volta che riuscirò a battere il CSKA od il Khimki od anche il più modesto Avtodor. Ma poi anche imparassi il russo, non ci proverei certo lo stesso gusto. O no?
Se siamo tifosi, conta prima di tutto il campionato italiano; inutile negarlo. Se ci interessa lo spettacolo, quello lo possiamo vedere in TV a partire dalla NBA, senza che ci sia la nostra squadra.

Ognuno si prende la responsabilità di cosa fa e su quello si giudica. Le licenze decennali sono una scelta di Bartomeu e basta.
Le ragioni per cui ci è arrivato non contano, perchè io non devo scegliere chi mandare nel paradiso del basket tra Bartomeu e Baumann. Stiamo ragionando su altri piani.

Fosse solo quello il problema. Il vero problema è che alle squadre di quei campionati non gliene frega nulla della Dinamo e non accetterebbero di sobbarcarsi anche una sola trasferta in più; peraltro ciò costituirebbe un precedente per altre squadre ed hanno anche lì i loro Salvini del basket e non solo.

No sto a leggere tutti i tuoi commenti su sportando,ho risposto al commento che hai fatto al mio commento precedente , nessuno si merita le licenze decennali ma se siamo a questo punto e anche colpa della FIBA che punta ai soldi dell'Eurolega !!

Il mondo vacilla.

Le coppe ad invito dove chi ha soldi entra sono la rovina del movimento italiano e una manna per le poche che possono accedervi. Io preferisco stiano o abbiano la possibilità di stare bene tutte non solo 3/4 squadre. Punto.

Ma non c'era già Bartomeu a salvarci? Forse è lui che è ininfluente sul panorama nazionale che ha sofferto altre questioni, nonostante la nazionale.
Gli effetti delle nazionali ci sono sempre stati e credo siano indiscutibili (su tifoserie e praticanti e quindi su sponsor e crescita), anche se non hanno potere esclusivo sulle vicende delle singole squadre. Il movimento ha subito diverse questioni e mediamente è calato, ma come hanno sofferto alcune squadre, altre sono cresciute; non è che hanno perso tutte. Il sistema è cambiato e non tutti sono stati all'altezza del cambiamento.
Come sia possibile che Sassari abbia un bilancio di 7 mln e ne stia pianificando uno da 10 in 3 anni è una cosa incredibile e Petrucci non la influenza in alcun modo, nè nel bene, nè nel male; la gestione precedente era sempre sull'orlo del collasso. Dunque contano prima di tutto le persone. Ma se la nazionale vincesse un europeo, Sassari cresce di un altro 10% da un anno all'altro.

Il problema che quel Coni che conoscevi tu non esiste più,Malagò sta usando la sua presidenza per interessi personali e ci ha messo in mezzo anche Petrucci,con le decisioni degli ultimi giorni rischiano di portare il basket italiano a livelli bassi mai visti !!!

Guarda che hai preso l'unico tifoso milanese sulla Terra che non ha mai finito di sostenere che Milano dovrebbe essere meritatamente fuori dall'Eurolega, e va avanti a dirlo da ere geologiche...

Fin quando non tocca la tua Milano puoi essere d'accordo , poi vediamo se sei dello stesso parere se il prossimo anno Milano sarà trattata allo stesso modo di SS,RE,TN e Cantù , con Kerberos non è. L

Succede nella vita di trovar gente più furba.... o perlomeno più scafata.... I'm sorry....

Veramente a me sembra tu ti stia contraddicendo da solo, o ho capito male il tuo messaggio. Sei tu che dici che il progresso di uno sport non nasce "Mai dai comportamenti egoistici di pochi volti ad escludere gli altri." Io ti ho fornito un caso in cui un comportamento egoistico (Tomba lo ammetteva senza problemi), che escludeva i compagni di nazionale, ha avvantaggiato tutti. La federazione avrebbe voluto dare l'immagine di una nazionale di sci compatta, che si allenava assieme; Tomba, forte dei suoi sponsor e del fatto che per la sua forza la federazione non poteva imporgli niente, la pensava diversamente e lo sci ne ha beneficiato comunque. (Mi viene in mente la situazione italiana: facciamo i bulli con RE, SS e TN, ma non con Milano, perché è troppo importante)
Girardelli è anche migliore come esempio, lui ha addirittura deciso di correre per il lussemburgo e lo sci austriaco ne ha beneficiato ugualmente.

Of course..........

Sino ad ieri si partecipava ad EL ed EC dietro autorizzazione FIBA, periodicamente concessa; perchè è sempre esistito l'obbligo di chiedere l'autorizzazione per manifestazioni non FIBA. Ne deduco che già fossero previste della possibilità sanzionatorie di fronte alla partecipazione in manifestazioni non autorizzate.



E' vero che ci sono delle novità di quest'anno per l'iscrizione, ma credo siano con un fine supplementare. Credo sia un modo per cautelarsi da qualsiasi decisione UE, cosicchè questa possa eventualmente incidere solo concedendo diritti per il futuro (io non ci conterei troppo, ma le sentenze sono imprevedibili per tutti). L'allegato 2, però sottopone l'iscrizione delle squadre alla loro rinuncia a rivendicazioni sulla stagione in corso. Quindi nulla potrà cambiare nel prossimo anno e nessun risarcimento potrà esser chiesto, a prescindere dai tribunali, in virtù dell'allegato 2 dove i sottoscriventi attestano la loro LIBERA scelta.
Anche il CIO ha qualche spicciolo da spendere un leguleio.


Emanuele SS ha spiegato che gli introiti correlati alle coppe erano largamente minoritari rispetto al campionato ed agli interessi degli sponsor. Se una partecipazione alle coppe genera 500-1000k alla Dinamo, quale può essere la percentuale da lasciare a Bartomeu? 100-200k?
E quale può essere la penale su 100-200k, in considerazione che Bartomeu può sostituire la Dinamo con un'altra squadra (se veramente il problema è solo italiano)?

Lo sci è sport individuale e con limiti logistici abbastanza notevoli, oltre che molto caro (Elitario come pochi). Non mi sembra il metro di paragone più adatto per uno sport come il basket. Sta di fatto che dopo le Olimpiadi di Atene il nostro movimento è andato a picco, quindi i risultati della nazionale non sono così importanti nello sviluppo della pallacanestro. Aiutano, ma sono eventi comunque saltuari.

Non ho capito la delusione. Le mie tesi sono a prescindere dal valore attuale delle competizioni.
Quel "per quanto possa interessare" era impersonale. Era finalizzato ad evitare repliche incentrate sul peso delle manifestazioni, quando mi interessava solo chiudere inutili polemiche sulle virgole di Petrucci. Qua si stanno costruendo castelli sui silenzi, figurarsi quando parla uno che non sa neppure attenersi alle sue parole, secondo cui "chi tace non sbaglia mai" (che peraltro è una sciocchezza come altre, ma almeno poteva vantarsi della coerenza se si fosse attenuto ad essa).

tutti i migliori di qualunque sport lo fanno, è necessario per imporsi a livello mondiale; al contrario non lo fanno per esempio nell'atletica italiana dove tutto è in mano e a federazione e gruppi militari... e infatti facciamo collezione di figure da perecottari da 20 anni; sull'incapacità di fip e fiba poi steandiamo il solito velo pietoso


un esempio che ti faccio, a parte quello di moto e f1 è quello del tennis... ITF fa il suo, wta e atp gestiscono e fanno andare avanti la baracca, ma è necessario non avere intenti delinquenziali per farlo


i dirigenti firmino le loro scartoffie, chi sa fare mandi avanti il mondo

Mi stai dicendo che i colori che portava non erano quelli della nazionale e tutto il mondo stupidamente non se ne era accorto prima di te? Mi stai dicendo che se Marc Girardelli avesse scelto l'italia invece del Lussemburgo, quando ha lasciato l'Austria, non avrebbe comunque contribuito alla crescita dello sci italiano come Tomba? Mi stai dicendo che alle olimpiadi non facciamo anche tifo per gli atleti non di origine italiana? Mi stai dicendo che le vittorie italiane con i gol degli oriundi non le consideriamo? Mi stai dicendo che ci interessiamo più alle vicende sportive di Arcidiacono che a quelle di Hackett.

Tesi moooooooooolto interessante


Ero scioccamente convinto che i colori della nazionale sovrastassero tutto il resto.

Quindi un Tomba a caso che voleva un team suo, e se ne strafregava del fatto che ad allenarsi con lui sarebbero probabilmente migliorati i compagni della nazionale, non ha fatto da traino allo sci italiano? Tesi interessante

Io avevo il tesserino di un altro sport. E me lo sono goduto.


Ho imparato uno sport (anche altri prima, ma non a livello agonistico), mi ha sviluppato fisicamente ed atleticamente, mi sono allenato nella palestra del CONI, mi sono divertito con uno sport bellissimo da fare (meno da guardare, purtroppo, e con pochissimo interesse in Italia a differenza del resto d'Europa), ho fatto esperienza giocando insieme all'ex capitano della nazionale e facendomi allenare da lui, ho giocato nel continente viaggiando ogni settimana in aereo, ho giocato al Palatiziano, negli impianti dell'Acqua Acetosa (eredità funzionale e funzionante delle olimpiadi del 1960, di cui tutti dimenticano strumentalmente gli immensi benefici anche contribuenti al boom economico italiano, per l'immagine che diede al mondo dell'Italia ormai fuori dal dopoguerra).
Tutto questo gratis. Perchè il sistema funzionava addirittura senza introiti significativi della stessa federazione (grazie evidentemente all'azione meritoria del CONI che bilancia tra sport privilegiati e sport più sfortunati).


Evidentemente non tutti sono riusciti a vedere il buono del sistema che ho visto io.
Non lavoro con nulla che abbia a che fare direttamente od indirettamente con lo sport.