Il mondo non finisce a Mosca, l'Eurocup di Venezia non doveva passare dalla sfida con lo Zenit. Niente vendetta dopo la gara di andata per Carlo Recalcati: una Reyer in grande emergenza fa il possibile contro un avversario che chiude il discorso primato con un grande secondo quarto. Perché l'avvio ospite è gagliardo, con il 6/6 nei primi 10' di Josh Owens e i 5 punti di Goss. 1/4 dall'arco però, e l'avvio russo a basso ritmo (7 punti per Timma) contiene lo svantaggio ad un produttivo 20-26. Il 24-13 del secondo diventa così indice di una gara che prende il suo naturale corso, e il realizzatore Toolson deve scaldare la mano per creare il break. Senza Ress, Green e Peric Recalcati non ha armi per cambiare le carte in tavola. 45-29 a rimbalzo, e 5/25 dall'arco, ma il mondo non finisce a Mosca. La Reyer si giocherà tutto con Zielona Gora all'ultima giornata, in casa.
ZENIT SAN PIETROBURGO-REYER VENEZIA 79-72Zenit Timma 17, Koshceev 14 (8r), Toolson 15
Reyer Owens 16, Goss 13, Viggiano 11
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