Venezia doma Ludwigsburg, 71-64
Successo importante per la Reyer che però non riesce a ribaltare il meno dieci dell'andata, decisivi Jackson e Goss
LA GARA
Qualche difficoltà offensiva per la Reyer in avvio con un paio di banali palle perse, Walekowski dal perimetro per il più 4 tedesco, 7-11. Coach Recalcati pesca dalla panchina Jarrius Jackson che trova punti ed energia per rispondere agli ospiti, semigancio di Ortner per il sorpasso dei veneti, 14-13. Entra anche Tonut che subito apre con una bella tripla, canestro in allontanamento di Green per il 24-18 Umana. I tedeschi sbagliano molto sia dal perimetro che in vernice, nonostante un errore puerile di Tonut da sotto è Goss a regalare il massimo vantaggio alla Reyer con una tripla da distanza siderale, 31-20 al 15'. Ludwigsburg prova a metterla sul piano atletico, la Reyer perde concentrazione ed intensità, il pressing regala agli ospiti il mini recupero alla sirena di metà gara, 36-28. Dopo la pausa lunga dilata il margine di vantaggio l'Umana che arriva al massimo allungo sul più 17 con due liberi di Ress, 57-40. Il solito indomito Brockman prova a farsi largo per riportare sotto i suoi, la spallata decisiva la da perà Jackson con i cinque punti filati che tengono la Reyer avanti con ampio margine, 64-48 firmato da Tonut in contropiede. Si spegne all'improvviso Venezia che subisce la freschezza degli avversari e spreca la possibilità di ribaltare il meno 10 dell'andata, Goss regala il possesso ai tedeschi sul più 9 che ringraziano con Kerron Johnson.