Venezia dura tre quarti, Ludwigsburg vince con merito 94-84
Trasferta Tedesca per Recalcati, dopo 30 minuti d'equilibrio la Reyer crolla nel quarto finale, perdendo alla MHP Arena
CRONACA
La Reyer, vittoriosa settima scorsa contro lo Stelmet, è ospite dei Tedeschi di Ludwigsburg, per l'ultima giornata del girone d'andata di Last32. Venezia, ancora priva di Peric e del nuovo arrivo Savovic, spera di ottenere una vittoria che potrebbe darle una notevole spinta in ottica qualificazione. I padroni di casa, in piena zona playoffs in BBL, affrontano una gara già da dentro-fuori, dopo le due sconfitte nelle prime due gare del girone L. Saranno gli ex Italiani Shakur e Huff a fermare il lanciatissimo Mike Green, visto nelle ultime partite?
Palla a due ore 20:00.
Nei primi 5 minuti del match si segna tanto alla MHP Arena, dopo il 6-2 dei padroni di casa Venezia scalda la mano con Bramos, che scrive il sorpasso portando i suoi sul +5. Mike Green riprende da dove aveva lasciato, la Reyer incrementa il parziale a suo favore fino al 9-0 e raggiunge così la prima doppia cifra di vantaggio. I Tedeschi si affidano a Johnson, Owens si fa sentire sotto i tabelloni ed il primo quarto termina sul 18-23 per gli ospiti.
In apertura di secondo periodo Ludwigsburg si rifà sotto, grazie ad un positivo Brockman ed ai canestri di Waleskowski. Ress prova a rispondere dall'altra parte, infilando 6 punti consecutivi, Ortner gli da una mano e Venezia è ancora avanti al 15'. E' il turno di Loesing per l'attacco dei padroni di casa, ma Green torna a segnare per il 41-35 che forza il timeout di coach Patrick. Venezia raggiunge il +8 al rientro in campo, ma con un 7-0 negli ultimi 2 minuti (tripla di Huff nel finale) Ludwigsburg rientra sino al 44-45 di metà gara.
L'avvio di secondo tempo è all'insegna di uno straripante Goss, che restituisce il +6 ai suoi. Brockman è il più caldo per la squadra in maglia gialla, Venezia si fa sentire a rimbalzo d'attacco ma non riesce a convertire al meglio i doppi possessi, restando comunque avanti di due possessi. Boone si iscrive alla gara con il canestro del -2, le squadre rispondono colpo su colpo, sfruttando anche i liberi, ma alla fine i Tedeschi riprendono la leadership della gara, sul 66-64 grazie alle correzioni a rimbalzo proprio di Boone, autore di 8 punti in un amen.
La rottura offensiva di Venezia è prolungata, è Owens con la schiacciata e fallo a chiudere il 10-0 di Ludwigsburg, che era valso ai padroni di casa il +6. La Reyer si affida al suo lungo, che la riporta sul 74-73 a 6 minuti dal termine. Con i liberi i Tedeschi provano a tenere a distanza gli ospiti, Cotton segna la bomba del +7 costringendo coach Recalcati a fermare il gioco. Gli errori di Venezia dalla lunetta iniziano a diventare pesanti, Ludwigsburg si porta sul 86-77 con un'altra tripla di Cotton, e grazie agli ormai consueti rimbalzi d'attacco arriva anche la doppia cifra di vantaggio al minuto 38. La tripla dall'angolo uccide definitivamente il match, Bramos e Green provano a ridurre il gap ma il finale è a favore della squadra di casa, 94-84.
Ludwigsburg: Cotton 17+7, Brockman 16+8, Johnson 14 con 5 assist, Boone 11+7, Waleskowski 9, Huff 8+4, Loesing 8, Trice 4 con 6 assist, O'Neale 4+5, Munoz-Borchers 3
Venezia: Owens 17+7, Green 16 con 6 assist, Ress 15, Bramos 13+4, Goss 11, Ortner 7, Ruzzier 5