Marco Calvani: Contro il Galatasaray serve una prestazione di squadra
Le parole del coach di Sassari
Questa mattina nella Club House societaria di via Pietro Nenni coach Marco Calvani ha incontrato i giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie in vista della prima sfida casalinga delle Last 32 di Eurocup, in agenda mercoledì alle 20:30.
Mercoledì vi aspetta la sfida con il Galatasaray, ci arrivate dopo le partite di Milano e Szolnok..
“Le vittorie danno morale e permettono di lavorare con più serenità mentre le sconfitte creano tensione: credo che in generale la soluzione sia cercare il giusto equilibrio tra il non esaltarsi troppo quando le cose vanno bene e non deprimersi eccessivamente quando vanno male. Credo che le due sconfitte siano state molto diverse, contro Milano non siamo proprio scesi in campo, patendo forse la pressione di giocare in un campo così caldo. In Ungheria abbiamo perso l’occasione di prendere dei punti utili per la classifica, guardiamo avanti consapevoli anche che al ritorno avremo un giocatore in più. L’obiettivo in vista della partita di mercoledì è lavorare a testa bassa, riacquistando fiducia nelle nostre capacità, quelle che abbiamo già mostrato di avere”.
Che squadra è il Galatasaray?
“Come già detto in precedenza si tratta di una squadra prestata all’Eurocup che, anche in sede di mercato, dimostra la sua competitività e l’obiettivo chiaro di voler vincere in Coppa. Credo che sia una delle più forti delle Last 32. Nonostante le molte defezioni ha un potenziale altissimo, con molti giocatori versatili, penso a Dorsey, giocatore concreto che nell’assetto tattico difensivo è più pericoloso in area, a Lasme o Micov, che ha un potenziale di gioco sia interno che esterno. Vogliamo scendere in campo per giocarcela fino in fondo. Incontriamo una squadra tosta che credo non avrà problemi a qualificarsi, sappiamo che per vincere contro di loro serve un ottimo lavoro di squadra, non si può pensare che un solo giocatore risolva il match”.
In settimana arriverà Tony Mitchell..
“L’inserimento di un giocatore come Mitchell si inquadra nel progetto di voler togliere responsabilità e pressione a Haynes e Logan, aumentando il potenziale in attacco. Ringrazio il club per aver voluto intervenire sul mercato, dopo una serie di valutazione e con la decisione di non mandare via nessuno, a riprova della fiducia e della volontà di voler dare spazio a tutti. Tony dovrebbe arrivare mercoledì, dovremmo riuscire a inserirlo per Cremona, non ha certo bisogno di presentazioni per quanto di buono fatto nella precedente stagione nella quale si è affermato come Mvp. Il mio obiettivo è incrementare quel giocatore nelle sue peculiarità tecniche esaltandone le caratteristiche”.
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