Orlandina ancora a digiuno di vittorie: lo Chalon vince in casa
Protagonista del match Adam Smith, autore di una grande prova nonostante i rumors degli ultimi giorni
Dopo aver perso la prima partita contro il Gaziantep fuori casa, l'Orlandina inciampa anche contro i campioni di Francia dello Chalon, rimanendo a zero punti in classifica nel gruppo B. Per ironia della sorte, il protagonista del match è stato Adam Smith che, nonostante le dichiarazioni negative del suo coach nei suoi confronti, non si è lasciato intimidire ed ha registrato una prova da 25 punti, 7 rimbalzi e 8 assist.
Il match inizia subito a ritmi alti offensivamente per entrambe le squadre. Adam Smith segna 4 dei primi 9 punti francesi, ai quali rispondono 9 punti dell'Orlandina. Nella seconda metà del primo quarto le due compagini perdono la via del canestro e il match diventa più fisico. Il primo periodo si chiude sul 13-13.
L'Orlandina inizia bene il secondo quarto e si porta in vantaggio per 15-20, ma in difesa gli uomini di coach Di Carlo fanno fatica a contenere Lance Harris e Adam Smith, i quali riportano il punteggio in equilibrio. Negli ultimi minuti Capo d'Orlando si perde anche in fase offensiva, commettendo un'infrazione di 24 secondi e un paio di palle perse che consentono ai padroni di casa di trovare un massimo vantaggio di +8 che chiude il primo tempo sul 36-28.
Le due squadre rientrano in campo nuovamente in difficoltà nel trovare la via del canestro. Sempre l'ex Roseto, Adam Smith, si mette in proprio e porta Chalon sul +10 a pochi minuti dal termine del terzo periodo. Lo seguono Gelabale e Gillet, che permettono al club francese di allungare sul 48-34.
Mirza Alibegovic non molla e realizza tre bombe consecutive che riportano Capo d'Orlando a -5, ma Adam Smith è in giornata di grazia e risponde puntualmente dall'arco. Un'altra vecchia conoscenza del basket italiano, Kris Joseph, caccia nuovamente l'Orlandina a -10. Wojciechowski e Kulboka tentano di rimettere l'Orlandina in partita, ma non basta. Finisce 67-55 per lo Chalon.
Chalon: Smith 25, Harris 10, Rozenfeld 2, Gillet 7, Camara 10, Farr 2, Niasse n.e, Gelabale 6, Joseph 3, Pinault 2.
Capo d'Orlando: Alibegovic 12, Ihring 2, Atsur 10, Inglis 2, Kulboka 9, Laganà n.e, Strautins, Delas 11, Edwards 2, Wojciechowski 7, Ikovlev, Donda n.e.
Il match inizia subito a ritmi alti offensivamente per entrambe le squadre. Adam Smith segna 4 dei primi 9 punti francesi, ai quali rispondono 9 punti dell'Orlandina. Nella seconda metà del primo quarto le due compagini perdono la via del canestro e il match diventa più fisico. Il primo periodo si chiude sul 13-13.
L'Orlandina inizia bene il secondo quarto e si porta in vantaggio per 15-20, ma in difesa gli uomini di coach Di Carlo fanno fatica a contenere Lance Harris e Adam Smith, i quali riportano il punteggio in equilibrio. Negli ultimi minuti Capo d'Orlando si perde anche in fase offensiva, commettendo un'infrazione di 24 secondi e un paio di palle perse che consentono ai padroni di casa di trovare un massimo vantaggio di +8 che chiude il primo tempo sul 36-28.
Le due squadre rientrano in campo nuovamente in difficoltà nel trovare la via del canestro. Sempre l'ex Roseto, Adam Smith, si mette in proprio e porta Chalon sul +10 a pochi minuti dal termine del terzo periodo. Lo seguono Gelabale e Gillet, che permettono al club francese di allungare sul 48-34.
Mirza Alibegovic non molla e realizza tre bombe consecutive che riportano Capo d'Orlando a -5, ma Adam Smith è in giornata di grazia e risponde puntualmente dall'arco. Un'altra vecchia conoscenza del basket italiano, Kris Joseph, caccia nuovamente l'Orlandina a -10. Wojciechowski e Kulboka tentano di rimettere l'Orlandina in partita, ma non basta. Finisce 67-55 per lo Chalon.
Chalon: Smith 25, Harris 10, Rozenfeld 2, Gillet 7, Camara 10, Farr 2, Niasse n.e, Gelabale 6, Joseph 3, Pinault 2.
Capo d'Orlando: Alibegovic 12, Ihring 2, Atsur 10, Inglis 2, Kulboka 9, Laganà n.e, Strautins, Delas 11, Edwards 2, Wojciechowski 7, Ikovlev, Donda n.e.
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N. Lupo
@NicolaLupo99
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