L'Openjobmetis Varese mitiga la crisi domando il Rosa Radom
In Polonia arriva la prima vittoria sotto la gestione di Attilio Caja: decisivo il parziale di 11-0 sul finire di terzo quarto che permette ai biancorossi di trovare il terzo successo europeo
Cambia poco o nulla a livello di classifica (un minimo di speranza di agganciare il sesto posto, in realtà, c’è ancora), ma quantomeno in Champions League arrivano risposte. Da Eric Maynor (21 punti con 9/14 dal campo e 5 assist), dato per partente e che verosimilmente rimarrà a Varese, e da Dominique Johnson che dopo le 15 triple tentate contro Torino si limita ad una gara più accorta. Varese, senza Christian Eyenga, trova il break decisivo sul finire del terzo quarto: 11-0 il parziale per i biancorossi (22-10 quello del quarto) che permette di mettere la freccia ed allungare, trovando poi la doppia cifra nell’ultimo quarto.
Lì non si segna più, ma tanto basta per mettere un freno alla serie di sette sconfitte consecutive. Chiaro che la testa sia rivolta soltanto al campionato. E più verosimilmente a trovare la quadra definitiva per provare a scacciare l’ultimo posto in classifica con cui si è chiuso il girone d’andata.
ROSA RADOM-OPENJOBMETIS VARESE 61-74
Rosa Radom: Callahan 10, Witka 13, Bojanowski, Bell 8, Zyskowski 2, Szymkiewicz 2, Sokolowski 6, Zegzula, Adams, Jeszke, Jackson 20. Allenatore Wojciech Kaminski.
Openjobmetis Varese: Johnson 7, Anosike 10, Maynor 21, Avramovic 4, Pelle 9, Bulleri, De Vita ne, Cavaliero 8, Kangur 8, Canavesi ne, Ferrero 7, Eyenga ne. Allenatore Attilio Caja.