Champions League RS#11: Avellino corsara, Sassari vittoria chiave, Venezia KO, Varese saluta
Sidigas vendica la sconfitta dell'andata e passa ad Ostenda, Sassari piega l'AEK e si issa al quinto posto nel gruppo E, Venezia affonda in Israele, Varese KO con Ventspils esce di scena
Ecco nel dettaglio la situazione dei gruppi con la classifiche aggiornate.
GRUPPO A – Classifica: Monaco 10-1, Banvit 9-2, Nymburk 8-3, Aris 7-4, Francoforte 4-7, Nahariya 3-8, Domzale 2-9, Bakken 1-10
Monaco sempre al comando dopo il successo contro gli israeliani di Nahariya (67-73), decisivi John Bryant (14 con 11 rimbalzi) ed il rientrante Jamal Shuler (14 punti) tra i monegaschi. Banvit conserva la seconda piazza beffando l’Aris (95-94) in una partita a dir poco pazzesca. I greci rimontano nel quarto periodo arrivando al sorpasso grazie al triumvirato Cummings-Jenkins-Dragicevic (57 punti combinati), sull’ultima rimessa sotto canestro Theodore (22 con 14 assist) pesca Orelik che infila il canestro che forza l’overtime. Nel prolungamento la storia si ripete: Aris avanti di uno, Theodore trova il suo ricevitore preferito ed Orelik (17 punti) spara un canestro in allontanamento che fa esplodere i tifosi di casa sulla sirena finale. Sempre Nymburk la terza forza del girone, i cechi regolano Francoforte (87-72), brilla ancora la stella di Howard Sant-Roos (27 con 6 rimbalzi), inutili i 21 con 8 rimbalzi di Shavon Shields per i tedeschi. In coda solo per l’onore il successo di Domzale che passa ad Aarhus (68-74), 23 di Curry per gli sloveni, Akoon-Purcell (20 alla sirena) il migliore per i danesi.
GRUPPO B – Classifica: Le Mans 8-3, Venezia e Pinar 7-4, Kataja 6-5, Oradea e Maccabi Rishon 5-6, Saratov 4-7, Khimik 2-9
Fa naufragio in Israele Venezia (61-79) che può ringraziare la clamorosa sconfitta interna di Kataja che si fa sorprendere dalla cenerentola Khimik (61-76). Ripresa saldamente nelle mani di Yuzhne con Koniev (19 con 12 rimbalzi) dominante, non basta il solito immenso Rannikko (23 con 6 rimbalzi per l’ex pesarese). In vetta solitaria Le Mans che passa con autorità ad Oradea (60-79) grazie ad un eccellente quarto periodo, cinque in doppia cifra per i transalpini con Watson a quota 12 con 8 rimbalzi, non bastano i 18 di Denison ai rumeni. Reyer agganciata al secondo posto dal Pinar che regola Saratov (78-65), mattatore l'ex senese Summers (23 con 11 rimbalzi), inutili i 22 di Hunter tra i russi privi della loro stella Minnerath.
GRUPPO C – Classifica: Asvel 9-2, Neptunas 8-3, Oldenburg 7-4, Ventspils 6-5, PAOK 5-6, Usak 4-7, Radom 3-8, Varese 2-9
Varese da il via libera anche a Ventspils (82-88) nel gruppo C dove si ferma l'ex capolista Neptunas sorpresa da Oldenburg (69-73), sempre avanti i tedeschi grazie a Rickey Paulding (18 con 6 rimbalzi). Nel finale furiosa rimonta lituana trascinata da Jimmy Baron (17 con 4/6 da tre) è' l'altro ex romano, De Zeeuw a chiudere la sfida con i 4 punti della staffa. Ne approfitta l'Asvel che doma il PAOK (70-56) con un gran finale di Hodge (13 con 5 rimbalzi e 6 assist per l'ex canturino) e Nelson (15 con 9 rimbalzi). Successo della speranza infine per Usak infine che stende Radom (96-76) grazie ai 31 punti di Auguste.
GRUPPO D – Classifica: Tenerife 9-2, Avellino 8-3, Utena e Strasburgo 7-4, Cibona ed Ostenda 4-7, Mega Leks 3-8, Mornar 2-9
Vince Avellino ad Ostenda (73-78) e tallona da vicino Tenerife che fa il colpo a Strasburgo (72-75) vendicando la sconfitta interna dell’andata. Mettono la freccia nel finale gli iberici grazie a Doornekamp (21 punti), Slaughter (14 per l’ex biellese) impatta ma White spara il siluro che gela la Rhenus Sport. Francesi agganciati al terzo posto da Utena che doma Mega Leks (85-78) trascinata dai 41 combinati della coppia Sulkis-Best. Nella lotta per il quinto posto tiene vive le speranze il Cibona che vince in casa di Mornar (81-92), 12 con 17 assist di uno spettacolare Reynolds.
GRUPPO E – Classifica: Besiktas 9-2, Ludwigsburg 8-3, Partizan 7-4, AEK 6-5, Sassari 5-6, Zielona Gora e Charleroi 4-7, Szolnoki 1-10
Sassari strappa con orgoglio il successo contro l'AEK (80-78) e si regala la quinta posizione solitaria. Ringrazia i sardi il Partizan che regola Szolnoki (77-67) che scavalca proprio i greci in classifica. E le buone notizie per la Dinamo arrivano anche da Ludwigsburg dove i tedeschi stritolano Charleroi (88-66) con una gran prova corale, top scorer Bruenig a quota 15 con 7 rimbalzi, e da Zielona Gora dove il Besiktas rafforza il primato stendendo i polacchi (66-84) con Thompson (19 punti) in evidenza.