Federico Pasquini: Difesa e intensità, con Szolnok vietato sbagliare
Le parole del coach di Sassari
Questa mattina il tecnico biancoblu Federico Pasquini ha incontrato i giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie in vista della sfida di domani con gli ungheresi dello Szolnoki Olaj. Alle 20:30 al PalaSerradimigni la palla a due del match valido per la nona giornata di regular season di Basketball Champions League.
“Incontriamo Szolnok dove purtroppo abbiamo lasciato gli unici due punti che hanno conquistato nella competizione, forse perché li abbiamo incontrati al debutto casalingo e c’era un'energia particolare. Siamo ancora arrabbiati per come è finita all’andata, dobbiamo muovere la classifica tenendo presente che è una squadra solida, con giocatori di valore come Vojvoda, che il prossimo anno secondo me giocherà ad alti livelli. È un gruppo che gioca sempre bene, sono stati avanti contro l’Aek Atene fino inizio ultimo quarto. Dobbiamo lavorare sui dettagli inserendo al meglio i due nuovi giocatori; ripartendo dall’intensità difensiva del secondo tempo contro Trento”.
Contro la Dolomiti Energia una risposta importante dai suoi uomini…
“Sono soddisfatto della partita di sabato sera perché era una sfida piena di ostacoli e difficoltà mentali e tosta dal punto di vista emotivo. Era la prima sfida con le spalle al muro perché non potevamo perderla. Sono contento della risposta dei ragazzi, una grande reazione dal -15 del 24’ ai 12/13 minuti di grande intensità sul campo. Dobbiamo ancora migliorare tanti piccoli dettagli, dalla difesa nel primo quarto, dove non si possono regalare 27 punti facili a Trento, al chiudere le partite con più cinismo, perché negli ultimi minuti non abbiamo quasi giocato”.
In che prospettiva lavorate?
“Dobbiamo migliorare ogni giorno, abbiamo già fatto tanti cambiamenti, crescendo sotto tanti aspetti tecnico tattici ma dobbiamo continuare a perfezionarci. Non dobbiamo più sprecare nessun terreno né in Champions League né in campionato”.
Situazione infermeria?
“Gani Lawal sta lavorando per recuperare seguendo le terapie, ma è difficile che possa giocare domani. Per quanto riguarda il turnover è possibile che ci siano gli stessi 12 di sabato sul campo: ieri in allenamento Johnson-Odom si è fermato per un piccolo problema al ginocchio”.
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