Zeljko Obradovic: 'Se la NBA mi chiama potrei andare'

Zeljko Obradovic, nel corso di una lunga intervista con El Juego de Naismith, ha confermato che potrebbe fare il suo sbarco nella NBA l'anno prossimo, nel caso in cui una squadra con ambizioni playoff dovesse chiamarlo.

"Quando ho preso la decisione di fermarmi l'estate scorsa era perché dopo 13 anni in una squadra sarebbe stato difficile un cambio così repentino. E mi sembrava il momento giusto per prendermi un anno di riposo. Ho detto a tutto il mondo che non allenerò questa stagione e fino alla fine dell'anno starò fermo. Se arriverà una proposta per l'anno prossimo la valuterò con la mia famiglia anche se sarò io a prendere la decisione finale. Perché voglio un progetto in cui possa essere felice, che è la cosa più importante. Dopo essere stato in America durante la pre-season, posso dire che non solo io ma anche altri allenatori europei potrebbero allenare. Non so se mi chiameranno in estate. Posso dire che al momento nessuno mi ha chiamato fino ad ora perché mi è sempre piaciuta di più l'Europa. Ora ho qualche dubbio su tutto ciò e se un squadra NBA mi chiamerà..non voglio andare ad una squadra che non abbia speranze di playoff. Se a chiamarmi sarà un team con speranze di postseason, valuterei l'offerta e potrei andare" ha detto Obradovic.

Una delle squadre che potrebbero essere interessate a lui sono i Detroit Pistons. Il suo vice, Itoudis, è stato visto più di una volta a Detroit negli uffici dei Pistons ed ora che Lawrence Frank è fuori, l'arrivo di Obradovic potrebbe essere una delle ipotesi al vaglio di Dumars.