Le prospettive di Della Valle a Ohio State
L'ex Casale è stato Mvp dell'Europeo under 20 vinto dall'Italia
Amedeo Della Valle - MVP dell'europeo under 20, decisivo con 17 punti nell'ultimo quarto della finale contro la Lettonia- nella prossima stagione sarà un sophomore per Ohio State, college che di recente è stato spesso tra le migliori squadre NCAA. Nelle ultime stagioni i Buckeyes hanno mandato in NBA gente come Jared Sullinger, Greg Oden, Evan Turner, Mike Conley, Kosta Koufos, Byron Mullens e Deshaun Thomas - anche David Lighty potrebbe entrare a far parte dell'elenco -.
Il roster per la prossima stagione è chiaramente sbilanciato, con tanti esterni in grado di contribuire e pochissimi lunghi veri - in pratica due, Amir Williams e Trey McDonald , più il freshman Marc Loving e i due junior Sam Thompson e LaQuinton Ross che ( ognuno con diverse caratteristiche, dei due Ross è quello più adatto a prendere il posto di Thomas come attaccante, mentre Thompson di base è una small forward dalle grandi doti atletiche che potrebbe dare una grossa mano nel difendere su alcuni 4, tipo Noah Vonleh di Indiana per restare all'interno della Big Ten) sono atleti versatili in grado di giocare anche da power forward-.
Amir Williams - che nell'ultimo anno di high school ha preso parte al McDonald's All American - in particolare è l'atleta su cui poggiano le speranze di un rendimento a rimbalzo accettabile, nonostante l'atletico stoppatore abbia deluso le aspettative nei primi due anni - 3.5 punti , 3.9 rimbalzi e 1.4 stoppate in 16 minuti a gara, appena il 13.9% di rimbalzi presi durante il suo impiego, in pratica una palla persa ogni cinque giocate -. L'attaccante principale del frontcourt dovrebbe essere LaQuinton Ross, che nel torneo NCAA - 53 punti in 61 minuti giocati nelle ultime tre con il 50% dal campo, 7 su 14 da 3 e 16 su 17 ai liberi- ha mostrato finalmente quelle doti realizzative che lo avevano reso famoso fin dal liceo. Ross - la cui importanza già dalla scorsa stagione è testimoniata dal fatto che ha tirato con il 49% dal campo ed il 42% da tre nelle vittorie, mentre nelle 8 sconfitte si è fermato al 39% dal campo ed al 28% da tre- rispetto a Deshaun Thomas tira di meno dalla media - per l'atleta scelto dagli Spurs ben il 45% delle conclusioni totali erano jumper da due punti (realizzati con il 39%) , per Ross invece il 30%(realizzati con il 37%)- e un po di più da tre - per Ross il 38% dei tiri totali (realizzati con il 40%, questo il più importante), contro il 35% di Thomas ( realizzati con il 35%)-, ma tutto sommato per entrambi possiamo dire che la mentalità è quella dello scorer,il punto è che Thomas era costantemente il primo obiettivo delle difese avversarie, riuscirà Ross a fare altrettanto?
Tra gli esterni invece ci sono le certezze Aaron Craft e Lenzelle Smith jr, decisamente tra le migliori coppie d'America nella propria metà campo, entrambi senior. Dietro a reclamare minuti c'è un altro ex McDonald's come Shannon Scott - primo nella Big Ten e settimo assoluto per percentuale di rubate con il 5.1%, 19.4 di P.E.R, un supebo 88.4 di defensive rating-, che probabilmente sarà il principale avversario di Della Valle come cambio dei piccoli - c'è anche il realizzatore freshman Kameron Williams, tiratore esploso la scorsa estate ad alto livello, da verificare nel sistema difensivo di coach Matta.-. Rispetto a Scott, Della Valle ha maggiore capacità offensiva ed è molto più alto, e per questo può sicuramente funzionare meglio da guardia tiratrice - ruolo in cui dovrebbero esserci più minuti del previsto se il titolare Lenzelle Smith dovrà doppiare anche da ala piccola dietro Thompson, dove ci sarebbe anche Marc Loving che però A è un freshman e B è un giocatore tutto da costruire difensivamente -, da specialista del tiro pesante - all'europeo ha chiuso con il 37% da tre, spesso segnando canestri decisivi con gran personalità- .
Il reparto è ben assortito, tra i più solidi della nazione, con il leader Aaron Craft a cui sarà chiesto un maggiore contributo in attacco. I due prospetti NBA principali sono Sam Thompson e LaQuinton Ross.
I minuti di Amedeo forse non saranno gli stessi che avrebbe giocato in una delle tante squadre NCAA che lo volevano - Arizona e Gonzaga ma non solo -, ma di sicuro crescerà tantissimo dopo una seconda stagione passata con un simile gruppo di atleti. Alla fine quello che conta è migliorare...