Anche Andre Iguodala fa parte della lista degli ex free agent che da ieri possono essere inseriti in qualunque trade, ma, dopo il notevole inizio di regular season dell'ex Nuggets, difficilmente i Warriors se ne priveranno.
La sua versatilità sui due lati del campo, la capacità di difendere ad alto livello su svariate tipologie di giocatori - piccoli e veloci come Chris Paul, alti e tecnici come Durant o anche LBJ, Nowitzki, e tutti gli altri in mezzo...- lo rende idealmente perfetto per giocare accanto a due realizzatori come Stephen Curry e Klay Thompson, ed i risultati nelle prime partite non hanno fatto altro che confermare questa impressione. Nelle 13 partite giocate Iguodala ha avuto medie di 12.9 punti (54% dal campo, 47% da tre che diventa 56% nelle 8 vittorie), 4.2 rimbalzi, 6.3 assist e 1.9 recuperi; con lui in campo i Warriors hanno segnato ben 14 punti ogni 100 possessi più degli avversari, dato che varrebbe ampiamente il primo posto NBA, detenuto attualmente dagli Spurs con 11.4.
Secondo Sports VU Andre da via un assist ogni 6.49 passaggi effettuati, dato superiore ad esempio a quello di LeBron James -7.6-, che è l'unico 'non-playmaker' oltre ad Iguodala che supera i 6 assist di media. Se invece guardiamo ai punti prodotti tramite assist sempre tra i 'non playmaker' (anche se sia A.I. che LBJ hanno dati superiori a molti starter, non è giusto paragonare il rapporto tra passaggi ed assist con un playmaker, dato che quest'ultimo spesso fa passaggi di routine solo per iniziare il gioco) ci sono ancora LBJ ed Iguodala con rispettivamente 15.1 e 14.7 punti creati. Qui entra in gioco la grande precisione al tiro da tre dei Warriors, con una quasi parità tra i due nonostante la stella dei Miami Heat abbia quasi due 'assist opportunities' in più (11.5 contro 9.9 di A.I.).
In difesa la differenza tra con - 483 minuti con 95.4 punti subiti ogni 100 possessi, dato che per la stagine varrebbe il secondo posto dietro ai Pacers - e senza A.I. - 103.9 punti subiti ogni 100 possessi, oltre il ventesimo posto NBA- è altrettanto netta, per non parlare delle percentuali di tiro (qui c'è il dettaglio completo):
Shooting - By Area
GSW - Overall
FGM
FGA
FG%
Restricted Area |
376 |
621 |
60.5% |
In The Paint (Non-RA) |
129 |
336 |
38.4% |
Mid-Range |
209 |
512 |
40.8% |
Left Corner 3 |
40 |
90 |
44.4% |
Right Corner 3 |
26 |
66 |
39.4% |
Above the Break 3 |
178 |
423 |
42.1% |
Backcourt |
0 |
8 |
0.0% |
Iguodala, Andre - On Court
FGM
FGA
FG%
Restricted Area |
158 |
248 |
63.7% |
In The Paint (Non-RA) |
51 |
130 |
39.2% |
Mid-Range |
85 |
189 |
45.0% |
Left Corner 3 |
21 |
39 |
53.8% |
Right Corner 3 |
11 |
25 |
44.0% |
Above the Break 3 |
81 |
172 |
47.1% |
Backcourt |
0 |
2 |
0.0% |
Iguodala, Andre - Off Court
FGM
FGA
FG%
Restricted Area |
218 |
373 |
58.4% |
In The Paint (Non-RA) |
78 |
206 |
37.9% |
Mid-Range |
124 |
323 |
38.4% |
Left Corner 3 |
19 |
51 |
37.3% |
Right Corner 3 |
15 |
41 |
36.6% |
Above the Break 3 |
97 |
251 |
38.6% |
Backcourt |
0 |
6 |
0.0% |
Da ogni posizione del campo i Warriors hanno tirato meglio con Iguodala in campo, il loro attuale periodo negativo (dopo una partenza 8-3 hanno perso 9 delle ultime 14 giocate) si spiega in gran parte con l'assenza del pezzo pregiato arrivato lo scorso Luglio. Gli infortuni hanno colpito anche altri giocatori del roster, ma fa parte del gioco, vale per tutte le squadre ed è un qualcosa che non si può prevedere (forse a Phoenix ci riescono ma sanno solo loro come...). Il massimo che una dirigenza possa fare è cercare di mettere a disposizione del coach un roster competitivo, e questi Warriors al completo, anche con un Bogut sempre più in salute, sulla carta sono decisamente tra le migliori squadre della lega. Grazie specialmente all'ultimo arrivato....
Per chi fosse interessato qui c'è uno stupendo articolo-intervista su Iguodala, #Mustread
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