Venezia arriva a 102 punti, Montegranaro soffre e rimane a 68.
Forte la vittoria dei lagunari che si riscattano dopo la sconfitta subita a Caserta.
A Venezia c'è grande attesa per la squadra di casa. Dopo la "partita no" giocata a Caserta, tutti si aspettano una decisa inversione di tendenza.
In un Taliercio sold out l'inizio non è dei più fluidi per entrambe le formazioni; nonostante ciò Venezia trova per prima il proprio equilibrio grazie alle giocate di capitan Rosselli e di un Easley decisamente motivato. Montegranaro però non molla e con Skeen e Cinciarini rimane in partita. La prima frazione si chiude 21 - 13.
Dopo il breve stop le squadre tornano in campo e l'asse Vitali - Magro mette a referto una giocata da top 10 della giornata. L'ulteriore allungo firmato Peric costringe Recalcati a chiamare timeout sul -13. Venezia è ben guidata da Vitali, ma vive un momento di difficoltà in fase di realizzazione. Montegranaro all'inizio non ne approfitta, ma dopo poco grazie a Cinciarini, Sakic e Mayo torna davvero vicina. È Smith nel finale di periodo ad alzare la voce e a permettere alla Reyer di chiudere 39 - 31.
Alla ripresa Smith attacca e Magro difende mentre la panchina marchigiana prende un tecnico. Giachetti, oltre a segnare i liberi, infila la tripla del possesso aggiuntivo. Sono Skeen e Cinciarini, come al solito, a tenere viva la Sutor anche se sotto di 15 punti. Smith fa paura: è davvero dappertutto e la sua energia consente il "risveglio" di Taylor e la tripla su assist di Linhart: è +21 Reyer. Sul + 27 c'è spazio per il giovanissimo Akele che, dopo un recupero stupendo, fallisce un canestro in contropiede per emozione.
A Montegranaro viene fischiato l'ennesimo tecnico, con la completa disapprovazione del pubblico di casa. Questa volta Akele trova i suoi primi due punti con un 2/2 dalla lunetta.
È Skeen a rispondere con un canestro da sotto prendendosi anche il quarto fallo di Easley.
Peric si costruisce due punti in allontanamento e nell'azione seguente serve Easley con un ottimo assist. È Linhart a inchiodare la schiacciata del + 30 (91 - 61). Magro stoppa Rossi, mentre Cinciarini in penetrazione si guadagna il quarto fallo di Smith. Il finale è tutto di Venezia che cerca di raggiungere quota 100 per coronare la grande prestazione.
La risposta di Venezia c'è stata eccome (valutazione di 120 contro i 41 della Sutor) e non sembra nemmeno facile individuare qualcuno che abbia giocato meno bene. C'è stata molta coralità e la netta vittoria è stata frutto di una splendida progressione di fiducia.
A Montegranaro non si può rimproverare molto nonostante la pesante sconfitta: l'organico era ridotto e le rotazioni troppo corte. Forse nel finale avrebbero dovuto cercare di non mollare, ma l'esplosione oro-granata era difficile da fermare.
MVP vengono eletti alla pari Andre Smith e Luca Vitali. Il primo con la sua grinta e con dei canestri decisivi è stato il vero trascinatore, il secondo con una valutazione di 19 è stato - in coppia con Giachetti - un regista eccezionale. Da segnalare anche la prestazione di Magro: per lui 10 rimbalzi e valutazione di 18.
Per Montegranaro bene Skeen che ha dimostrato coraggio e grinta anche nei momenti più bui. Lo stesso si può dire di Cinciarini: la sua leadership non è mai mancata. Ora per i marchigiani sarà necessario recuperare al più presto gli infortuni e cercare di riprendersi in casa.