hunters77

Non mi ritrovo molto con le statistiche che citi su Calathes: dove le hai trovate?

Potrebbero partire in quintetto tutti e 3, visto che Pillastrini intende far giocare Musso da ala piccola

Grazie, trovato ora! ;)

Ok, è qui:
[ link ]

Al momento mi pare non ci sia proprio una mazza...

Mi rinfrescheresti la regola sui tesseramenti (o eventualmente mi indicheresti un link dove leggermela, sul sito della FIP non l'ho trovato...).Tra quali "schieramenti" possono scegliere le squadre italiane?Mi sembra di capire che, in sostanza, gli "italiani finti" non sono più un gran vantaggio (giocando da comunitari), giusto?

A chi conosce il regolamento meglio di me: il giocatore in oggetto rientra nella quota italiani o negli extra? Com'è attualmente la regola sui passaportati? (Se non sbaglio, Burns e Acker, che pure hanno passaporto ITA, giocano da extra, quindi non mi è chiara la discriminante...)

...magari avere dei video con qualità un po' meno da terzo Mondo non sarebbe male!...

La situazione societaria a Treviso è quella che descrivi, ma nessuno ne sa molto; è da inizio anno che pare manchi uno dei 3 soci per il passaggio di proprietà, ma l'impressione è che manchi quello che dovrebbe mettere i "soldi veri" (Venetobanca parteciperebbe, pare, ma con una quota infima). Insomma, situazione abbastanza grigia; e l'aria di smobilitazione (voglio vedere ora quanto ci metterà Adrien prima di fare le valigie), non aiuta. Il nuovo proprietario dovrebbe ripartire con 0 giocatori sotto contratto, senza settore giovanile (quello se lo tiene Benetton) e con l'affitto del palazzetto da pagare... A queste condizioni, normale che non ci sia la fila per comprare la Pallacanestro Treviso...

Probabilmente esagero a dire che a Milano si aspettino di trovare un fenomeno in Gentile, ma ho l'impressione che per qualcuno questa sia un'operazione pari pari a quella fatta a suo tempo con Gallinari: Gallinari era ben altra cosa rispetto a Gentilino, e non me ne voglia quest'ultimo. Su De Nicolao (e in generale sull' "energia verde" tanto decantata nelle ultime settimane): i giornali mi sembra stiano un po' "pompando" i giovani della Benetton, che in effetti in passato ha prodotto buone cose. Cuccarolo è inguardabile (ma a leggere la gazzetta è uno che tiene bene il campo in serie A... ma dove?), Sandri non vede campo, ed in ogni caso non sarà mai un giocatore da Serie A. De Nicolao corre, difende, ci mette l'anima, magari fa anche qualche canestro ogni tanto... ma di sicuro alla sua età erano molto più promettenti e redditizi i vari Pozzecco, Di Bella, e pure Giacchetti. De Nicolao a Milano verrebbe a pulire il parquet con lo spazzolone, forse... Ragazzi, non vi fidate troppo di ciò che scrivono i giornali: a Treviso i giovani ci sono, e giocano per causa di forza maggiore (Gentile a parte, che è di un altro livello rispetto agli altri citati); ma da qui a dire che stanno nascendo dei futuri campioni... mah... ci andrei molto molto cauto...

Da trevigiano, non vorrei passare per "rosicone", ma vorrei avvertire i tifosi milanesi che Gentile non è il "fenomeno risolvi-problemi" che qualcuno forse si sta aspettando. Ha nemmeno 20 anni, ed una personalità da star; ha doti rare per i suoi pari età, ma ha anche mille limiti (in primis quelli caratteriali, sui quali c'è molto da lavorare). Il suo tiro da fuori è quello che è, così come la sua capacità di selezionare i tiri e di difendere. Pensare che possa essere lui a mettere le cose a posto a Milano è da illusi. Senza contare che dovrà calarsi in una nuova realtà, dove non è sicuro di giocare 30 minuti a partita, ma dove anzi dovrà imparare a puntare sulla qualità è non sulla quantità (l'opposto di quanto fatto finora a Treviso).