Le sue info
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Ragazzi, il regolamento parla chiaro e dice che tutti gli impiegati di una squadra Nba, per contratto, sono soggetti alle stesse regole di giocatori e allenatori. Se questi vengono multati quando criticano gli arbitri allora e' giusto multare anche lo speaker visto che fa parte dell' organizzazione. E' il regolamento, che vi piaccia o meno. Regolamento che tra l' altro vale anche per gli altri sport americani. E' cosi' che funziona. Qualcuno ha anche paragonato l' Nba con la Gestapo. Ummmm, in qualsiasi ambiente di lavoro la liberta' di parola puo' costare caro e se critichi il tuo datore di lavoro (tra l' altro il fischio in questione era obiettivamente difficile in questo caso per l' arbitro, difficile criticarlo, guardatevi il replay) rischi di essere licenziato. Provate a dire qualcosa di negativo al vostro datore di lavoro o, se siete studenti, al preside della vostra scuola e guardate cosa succede. Apriti cielo. Probabilmente anche se insultate l' amministratore di questo sito qualche provvedimento verrebbe sicuramente preso, indipendentemente dalla liberta' di parola. Quindi mettersi a parlare di Gestapo quando l' Nba ha fatto quello che qualsiasi altra organizzazione avrebbe fatto mi sembra fuorviante. Tra l' altro lo speaker, quando ha firmato il contratto, era ben consapevole di essere soggetto alle stesse regole dei giocatori. Hai violato il regolamento? Allora paghi. Non mi sembra nulla di eccezionale. Ripeto, succede in qualsiasi ambiente di lavoro. Gestapo pure loro?