Michigan State batte Indiana 71-66
Per gli Spartans è l'undicesima vittoria di fila, strepitosa prova del prospetto NBA Gary Harris
Coach Tom Izzo di solito non è uno che fa troppi complimenti ai propri giocatori, ma per Gary Harris ha sempre avuto un debole; più volte, da quando la guardia sophomore gioca con gli Spartans, Izzo ha spiegato che nessuno lo aveva ancora visto al top per colpa di una serie di problemi fisici assortiti. Ieri, dopo una prova da 24 punti e 5 recuperi con 4 su 7 da due e 4 su 6 da tre nella vittoria 71 a 66 contro Indiana, Izzo lo ha definito 'probably the most efficient player in college basketball'.
Come visto ieri, per Draftexpress Gary Harris andrà alla n.10 nel prossimo draft. La sue percentuale al tiro dalla lunga distanza- la principale incognita fino ad ora- dopo un Novembre chiuso con 13 su 49 (26%) è migliorata fino al 33% attuale.
Tra gli Spartans, ancora senza Adreian Payne, si fa notare anche l'esplosiva ala junior Branden Dawson, che chiude con 13 punti (5 su 7 da due) e 9 rimbalzi.
Per gli Hoosiers è la quarta sconfitta su 6 partite di Big Ten, la talentuosa power forward freshman Noah Vonleh chiude con 13 punti (5 su 7 da due, 1 su 1 da tre) e 13 rimbalzi, il playmaker sophomore Yogi Ferrell ne mette 19 con 3 assist, ma tira appena 4 su 13 dal campo.
Per quest'anno le ambizioni sono ridotte, ma coach Crean può consolarsi pensando alla prossima stagione, quando raccoglierà i frutti dell'esperienza maturata dai tre freshman schierati tra gli starters - due nel caso in cui Vonleh dovesse dichiararsi per il draft NBA-.