Indiana , Ohio State e Kansas alle sweet sixteen
Continua anche la favola di LaSalle e Florida Gulf Coast.
Dopo le gare giocate ieri le squadre rimaste in gara sono sedici, alcune come da pronostico, altre non proprio....
- Florida Gulf Coast (prima squadra ad arrivare alle sweet sixteen partendo dal seed numero 15) sorprende anche la forte San Diego State , 81 a 71 il finale, e guadagna la possibilità di sfidare Florida per l'accesso alle Elite Eight; la vittoria contro gli Aztecs arriva grazie all'ottima esecuzione in attacco - 26 su 41 da due e 7 su 18 da tre con 21 assist-, propiziata dal playmaker Brett Comer - 10 con 5 su 14 al tiro ma 14 assist per il sophomore- e dal realizzatore Bernard Thompson - altro sophomore, 23 punti con 5 recuperi, 7 su 9 da due e 2 su 6 da tre-. Per gli sconfitti il migliore è l'esplosivo Jamaal Franklyn - 21 con 10 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi, 6 su 7 da due e 2 su 6 da tre-, probabilmente alla sua ultima partita di college basketball (previsto ampiamente al primo giro nel prossimo draft, se poi dimostrasse anche di poter segnare da tre con continuità nei workout allora potrebbe entrare nella top ten...).
- Missione compiuta per Ohio State, che soffre moltissimo prima di superare l'agguerrita Iowa State, 78 a 75 il risultato finale; decide una tripla del play Aaron Craft - 18 con 6 assist e 2 recuperi, 4 su 9 da due , 1 su 1 da tre e 7 su 11 ai liberi- quasi allo scadere, dopo che una serie di errori dello stesso playmaker aveva permesso ai Cyclones di rientrare in partita. I Buckeyes riescono ad ovviare alla supremazia degli avversari a rimbalzo - 35 a 20 - con una buona circolazione di palla che ha portato quasi sempre a tiri ad alta percentuale - 16 su 31 da due e 9 su 18 da tre-, top scorer il solito Deshaun Thomas - 22 e 5 rimbalzi con 6 su 10 da due e 2 su 4 da tre-, importante anche il contributo del sophomore LaQuinton Ross - ottimo attaccante, 17 in 21 minuti con 3 su 5 da due e 3 su 5 da tre, autore di una fiammata da 10 punti consecutivi nel secondo tempo-, non gioca Della Valle... Iowa State esce a testa alta, penalizzata anche dall'infortunio del tiratore senior Chris Babb nel primo tempo, bene la potente ala Melvin Ejim - 10 con 11 rimbalzi, 4 assist e 2 rubate- ed il play senior ex Michigan State Korie Lucious - 19 e 4 assist con 5 su 7 da tre-.
- Indiana si libera di Temple - 58 a 52 il risultato- solo nel finale grazie ad un 10 a 0 chiuso da una tripla di Victor Oladipo - 16 e 8 rimbalzi con 6 su 9 da due e 1 su 3 da tre- e due liberi di Christian Watford - 9 con 8 rimbalzi e 2 stoppate, una delle quali decisiva nel finale, 2 su 7 dal campo e 5 su 6 dalla lunetta-, nei precedenti 37 minuti era stato il senior Khalif Wyatt - giocando sul dolore...raggiunge Kemba Walker, Jimmer Fredette e Stephen Curry tra gli atleti capaci di segnare più di 30 punti nelle prime due partite del torneo- a tenere sotto scacco gli Hoosiers con una prova da 31 punti e 2 recuperi, tirando 9 su 12 da due, 3 su 12 da tre e 4 su 4 ai liberi...Prestazione a due facce per Cody Zeller - 15 e 6 rimbalzi con 4 su 10 da due e 7 su 8 ai liberi ma anche 6 perse sulle 12 dei suoi- , per gli Owls è da record negativo lo 0 su 12 dal campo dell'esterno Scottie Randall - 3 su 4 ai liberi, anche 9 rimbalzi, 3 assist, 2 rubate e 2 stoppate-... il prossimo ostacolo di Indiana nelle sweet sixteen sarà Syracuse....
- LaSalle continua la sua incredibile cavalcata battendo nel finale Ole Miss grazie ad un canestro dell'ex Virginia Tech Tyrone Garland - 17 con 3 assist e 2 rubate, 6 su 12 da due, 0 su 4 da tre e 5 su 7 ai liberi-; nel 76 a 74 finale è decisivo come sempre il contributo della guardia senior Ramon Galloway - ottimo elemento per l'Europa, 24 e 3 assist con 6 su 10 da tre-, torna sui suoi standard anche Tyreek Duren - 19 e 4 rimbalzi con 6 su 11 dal campo e 6 su 7 ai liberi-. Ole Miss perde una grande occasione - irripetibile con questo roster viste le uscite dei vari senior -, penalizzata dalla scarsa precisione ai liberi - 10 su 21 contro il 13 su 18 degli Explorers- e da qualche forzatura di troppo di Marshall Henderson - 21 con 4 su 6 da due e 4 su 15 da tre, giocatore forse troppo condizionante nel bene e nel male...-, bene Murphy Holloway - 14 e 13 rimbalzi con 5 su 10 da due- ed il playmaker sophomore Javaris Summers - 12 e 6 assist con 5 su 9 al tiro-. Gli atleti agli ordini di coach Giannini giocheranno la prossima gara contro l'altra 'ammazza grandi' Wichita State...
- Kansas batte 70 a 58 North Carolina con un grandissimo secondo tempo - 49 a 28 il parziale-, dopo una prima frazione nella quale i Jayhawks segnano con appena il 25% dal campo e perdono 12 palloni - chiuderanno con il 43% totale e 22 perse-; decisivo sui due lati del campo il centro Jeff Withey - 16 con 16 rimbalzi e 5 stoppate con 6 su 11 da due, anche 6 perse-, ottima prova anche per l'affidabile esterno senior Travis Releford - 22 con 8 rimbalzi e 3 rubate, 8 su 12 da due e 1 su 1 da tre, quando segna più di 9 punti Kansas non perde praticamente mai (47 vittorie su 48)-, preoccupante in prospettiva sweet sixteen (dove Kansas se la vedrà con Michigan...)la prova di McLemore - 2 punti con 0 su 9 al tiro-. Per i Tar Heels l'unico a salvarsi è P.J. Hairston - 15 e 9 rimbalzi con 3 su 8 da due e 3 su 9 da tre-, il 30% dal campo è la percentuale più bassa per North Carolina dal torneo NCAA del 1967... la grande speranza per il futuro dei Tar Heels si chiama Andrew Wiggins (avversaria principale Florida State), che sembrerebbe (almeno in teoria...) più lontano da Kentucky dopo che anche l'ala Julius Randle ha deciso di giocare per coach Calipari....