UCLA vince su Stanford con i freshman protagonisti
Buona vittoria esterna per i Bruins.
UCLA riscatta parzialmente la sconfitta contro California andando a vincere sul campo di Stanford, 88 a 80 il finale con i tre freshman dello starting five in grande evidenza: l'esplosivo Shabazz Muhammad - 25 e 5 rimbalzi con 8 su 12 da due, 1 su 2 da tre e 6 su 9 ai liberi-, il versatile Kyle Anderson - 18 con 13 carambole, 4 assist e 2 rubate, 6 su 12 dal campo e 5 su 7 ai liberi- ed il cecchino Jordan Adams - 20 con 4 rimbalzi e 3 assist, 6 su 7 da due , 1 su 2 da tre e 5 su 6 ai liberi-. I Bruins difendono bene - concesso appena il 38%, mentre in attacco hanno tirato con il 54%- ma lasciano ben 16 rimbalzi d'attacco ai padroni di casa, che però pagano il 5 su 23 da tre. Da segnalare comunque le prove dell'atletica ala junior canadese Dwight Powell - 22 con 8 rimbalzi e 4 assist, 7 su 15 dal campo e 8 su 10 ai liberi, protagonista di una buona stagione dopo un anno da sophomore deludente- e della comboguard sophomore Chasson Randle - 17 e 3 rimbalzi con 6 su 16 dal campo, calato molto nelle percentuali di tiro (32% da tre contro il 43% della scorsa stagione) a causa delle energie spese in regia, nella scorsa stagione giocava solo da guardia tiratrice-.
In prospettiva torneo NCAA i Bruins sono indecifrabili, di talento ne hanno in abbondanza ed anche il play Larry Drew sta funzionando meglio del previsto ( terzo NCAA negli assist con 7.7 di media), le incognite sono legate al rendimento dei gemelli Wear, che sono gli unici lunghi 'veri' utilizzati; infatti Howland parte con Anderson ala forte mascherata, mentre il quotato freshman proveniente dalla Georgia, l'ala/centro Tony Parker, fino ad ora è stato impiegato con il contagocce a causa di problemi di peso ed una scarsa mobilità laterale.