NCAA recap: approfondimenti sulla notte del college basketball

MVP: solo 9 partite giocate ieri in division one, la miglior prestazione è quella del playmaker junior di Detroit, Ray McCallum, figlio del coach dei Titans, autore di 23 punti - 6 su 11 da due e 3 su 4 da tre-  con 3 rimbalzi, 6 assist e 5 rubate nella vittoria contro Youngstown State, a seguire i 24 con 7 rimbalzi e 5 assist registrati Mercoledì nella vittoria su Wright State. L'atletico playmaker pur di giocare agli ordini del padre ha rifiutato prestigiose offerte da univeristà come UCLA, Florida e Arizona; vincitore di diverse gare delle schiacciate al liceo, tra cui quella del Mc Donalds All Star Game, in prospettiva NBA deve migliorare al tiro da fuori e nella gestione dell'attacco contro la difesa schierata, in campo aperto invece è inarrestabile...
- viste le poche partite di ieri, approfittiamo per fare un salto a Mercoledì scorso per segnalare alcune prestazioni, dato che il giorno dopo non è stato possibile farlo... Oregon - N.10- ha perso nettamente sul campo di Stanford a causa di ben 20 palle perse e del modesto 4 su 16 da tre -  8 su 14 per i padroni di casa-. Per Stanford bene il miglioratissimo Josh Huestis - 14 punti e 13 rimbalzi con 2 rubate e 3 stoppate, 6 su 9 da due-, ala forte junior  che sa come farsi sentire sotto le plance - per la stagione medie di 9.3 punti e 9.1 rimbalzi con 2.1 stoppate ed il 43% dal campo-
- sempre nella Pac 12 è sorprendente la vittoria di USC sul campo di UCLA per 75 a 71 dopo un overtime con 15 punti - 4 su 10 da due, 2 su 5 da tre-, 4 rimbalzi e 6 assist del play Jio Fontan - assente la scorsa stagione a causa di un bruttissimo infortunio al ginocchio...-; per i Bruins - 38% dal campo contro il 47% concesso a USC- ci sono 22 punti - 5 su 12 da due, 2 su 6 da tre, 6 su 8 ai liberi- con 6 rimbalzi e 2 rubate per Shabazz Muhammad..
- altre prestazioni individuali da segnalare: 25 punti - 4 su 4 da due, 5 su 10 da tre- con 3 assist, 3 rubate e 2 stoppate del play sophomore Shane Larkin nella vittoria di Miami su Virginia Tech ( ancora 30 punti per Erick Green, 6 su 12 da due e 5 su 8 da tre), 30 punti - 10 su 14 da due e 10 su 12 ai liberi- in 28 minuti con 5 rimbalzi e 5 stoppate per il centro freshman di Purdue -A.J. Hammonds, ex Oak Hill Academy- nella netta sconfitta dei suoi contro Indiana ( 19 e 11 rimbalzi con 6 su 14 da due e 7 su 7 ai liberi per Cody Zeller) , 21 punti - 8 su 12 da due, 1 su 3 da tre-con 6 rimbalzi, 7 assist e 4 rubate (oltre al canestro decisivo) di Marcus Smart nella vittoria di Oklahoma State 78 a 76 su Iowa State (19 con 5 su 6 da tre per Chris Babb, guardia tiratrice ottima anche in difesa, da seguire..) , 32 punti con 9 rimbalzi, 12 su 15 da due e 8 su 10 ai liberi per Mason Plumlee nella vittoria di Duke su Wake Forest, 19 punti -8 su 14 da due e 0 su 2 da tre- con 20 rimbalzi del prospetto NBA Isaiah Austin nella sconfitta di misura di Baylor contro Oklahoma, 26 punti - 4 su 9 da due, 4 su 4 da tre, 6 su 6 ai liberi- con 4 rimbalzi e 6 assist del velocissimo Joe Jackson nella vittoria di Memphis su East Carolina, 20 punti - 5 su 6 da due, 2 su 5 da tre- e 10 rimbalzi dell'ottima guardia sophomore Kentavious Caldwell-Pope nella vittoria di Georgia su Auburn-, ed infine i 18 - 6 su 11 dal campo, 5 su 6 ai liberi - con 8 assist e 2 rubate di Trey Burke nella vittoria di Michigan su Northwestern-
- come spesso accade il Sabato del college basket è ricco di partite interessanti tra le quali spicca di sicuro lo scontro al vertice della Big Ten tra Indiana e Michigan - attuale numero 1 nel ranking-, ovvero due dei migliori attacchi d'America a confronto; probabilmente sarà decisiva la prova del playmaker freshman di Indiana, Yogi Ferrell ( fino ad ora negativo al tiro ma bene in difesa sui play avversari), contro il leader dei Wolverines, quel Trey Burke che, se dovesse confermare a fine stagione le attuali medie - 17.9 punti e 7.1 assist- diventerebbe il primo giocatore della Big Ten a chiudere sopra i 17 punti ed i 7 assist di media dai tempi di un certo Magic Johnson...
- un altro match da seguire è quello tra North Carolina State e Miami(FL), attualmente le due squadre più in forma della ACC; incerta la presenza dell'ottimo play dei Wolfpack, il junior Lorenzo Brown, che in caso di assenza lascerebbe i due talentuosi freshman Rodney Purvis e Tyler Lewis - al liceo spesso paragonato a Jason Williams per doti di passatore fuori dal comune, ancora acerbo fisicamente- a combattere contro l'ottimo reparto guardie degli Hurricanes - Shane Larkin e Durand Scott i migliori...-