NCAA recap: approfondimenti sulla notte del college basketball
UCLA perde ancora, tra Big East e Sec finisce 9-3.
MVP: Jamaal Franklin, dopo una stagione da freshman vedendo poco o niente il campo, l'anno scorso si rivelò al grande pubblico con 17 punti e 8 rimbalzi di media giocando ala piccola titolare per gli Aztecs. Ormai considerato un prospetto NBA, in quest'inizio stagione siamo sui 20 punti e 10 rimbalzi di media... Nel 78-69 contro i Bruins Franklin ha confermato pregi e difetti del suo gioco, con 28 punti e 7 rimbalzi tirando 9 su 18 dal campo (3 su 10 da tre) e 7 su 8 ai liberi; incontenibile in penetrazione e a rimbalzo grazie a mezzi atletici ed intensità non comuni, tende però ad abusare del suo modesto tiro da fuori - probabilmente nel tentativo di impressionare gli scout NBA-. San Diego State, guidata da Steve Fisher (ex coach dei mitici Fab-Five di Michigan), è assieme ad UNLV e Creighton una delle squadre più pericolose al di fuori delle big Six conference.
- per UCLA buone prove della sorpresa Jordan Adams (23 con 5 su 9 da tre) e di Shabazz Muhammad (16 con 7 su 12 al tiro dal campo), siamo però già alla terza sconfitta stagionale, ed il posto di Howland non è mai stato così in pericolo...
- facili vittorie per Duke (88-50 contro Delaware), Indiana (87-51 contro Coppin State) e Ohio State (70-43 contro Northern Kentucky con una tripla di Della Valle in cinque minuti) , trema Louisville ma nel finale si libera di Illinois State per 69-66 grazie ai 44 punti del duo Peyton Siva - Russ Smith e alla solita intensità difensiva. Per Illinois State da segnalare i 20 punti con 9 rimbalzi di Jackie Carmichael, ala molto versatile in attacco e possibile scelta del prossimo draft.
- anche North Carolina ( 102-84 contro UAB con 24 e 5 assist di Leslie McDonald) , Arizona ( 85-57 contro Texas Tech con 18 punti dell'esplosivo Nick Johnson) e Michigan (74-66 contro Bradley con 22 del freshman canadese Stauskas) vincono abbastanza agevolmente, come Gonzaga, che batte Pacific 87-65 con la maggior parte dei punti realizzati da giocatori non americani ( 15 per il canadese Kelly Olynyk e 17 per il tedesco Elias Harris).
- Erick Green è uno dei migliori giocatori d'America in questo primo mese di stagione, leader assoluto nella sorprendente partenza - 7 vinte e 0 perse- di Virginia Tech, che veniva pronosticata come una delle peggiori squadre della ACC. Nella vittoria casalinga 81-71 contro Oklahoma State ( 18 a testa per Marcus Smart e Le'Bryan Nash) la comboguard ha realizzato 28 punti - 4 su 7 da tre e 12 su 13 ai liberi- e preso 7 rimbalzi, dominando la scena contro uno dei backcourt più forti fisicamente dell'intera NCAA. Per la stagione si è attestato sui 25 di media col 51% dal campo e l'87% ai liberi - su 10 tentativi a partita-, più 4.4 assist e 4 rimbalzi.
- Risultati dell'ultima giornata della sfida tra Big East e Sec - finita sul 9 a 3 per la Big East-: Alabama - Cincinnati 56-58 (canestro decisivo del senior Cashmere Wright), Mississipi State - Providence 63-73 (32 con 12 su 18 al tiro dell'ala forte junior Kadeem Batts), Rutgers - Mississipi 67-80 ( 17 e 15 rimbalzi per l'ala senior Murphy Holloway), Villanova - Vanderbilt 62-52 ( 16 e 7 rimbalzi del lungo africano Mouphtaou Yarou).
- infine il freshman del giorno è Semaj Christon, MVP della sorprendente vittoria di Xavier sul campo di Purdue per 63-57. Per l'atletico playmaker ben 25 punti (8 su 12 dal campo e 8 su 8 ai liberi) conditi da 4 assist e 3 recuperi.