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NCAA 04/12/2017, 22.27

Week 4 Recap: Michigan State mostra i muscoli. DeAndre Ayton vince lo scontro a alta quota con McCoy

La quarta settimana di college basket riassunta in cinque punti, con l'aggiornamento della AP Top 25

NCAA
DIECI E LODE – Oltre Duke, c'è un'altra squadra che viaggia a passo di corazzata: dopo la sconfitta coi Blue Devils, Michigan State ha inanellato sei vittorie in gran scioltezza. In settimana, ne è arrivata una tanto netta quanto importante (81-63 su Notre Dame) seguita da un esordio vittorioso in Big Ten contro Nebraska (86-57). Nella sfida più attesa del B1G/ACC Challenge, gli uomini di coach Izzo hanno sbaragliato i Fighting Irish chiudendo il primo tempo sul +20, dominando i tabelloni (42-21 il confronto nei rimbalzi) e senza nemmeno dover fare affidamento al migliore Miles Bridges possibile (14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist ma con un poco brillante 6/15 dal campo). In vista, ora, c'è una trasferta contro Rutgers e una nuova immersione nella non-conference season fino a fine dicembre, senza avversari particolarmente degni di nota: salvo imprevisti clamorosi, gli Spartans dovrebbero proseguire la propria striscia positiva ancora per parecchio tempo.
Un po' come nella scorsa stagione, la Big East gode d'ottima salute in questo periodo dell'anno. Certo, ci sono da mettere in conto lo smacco di Providence (superata da URI nel 'derby' del Rhode Island) e l'uscita di Creighton dalla Top 25 dopo la sconfitta (comunque a testa alta) con Gonzaga, ma d'altro canto c'è una Villanova imbattuta e in crescita costante – tutto da gustare lo scontro con gli Zags di domani notte – e due squadre che hanno strappato vittorie importanti in settimana: Xavier e Seton Hall.
I Musketeers hanno ospitato e sconfitto abbastanza nettamente due ranked team fino ad allora imbattuti: Baylor (76-63) e l'odiata rivale cittadina Cincinnati (89-76). Nel secondo incontro, Trevon Bluiett ha fatto fuoco e fiamme nonostante si stesse portando dietro qualche acciacco: 28 punti con 7/14 dal campo e 9/11 ai liberi, punendo a ripetizione dei Bearcats che, in maniera alquanto singolare per le loro caratteristiche, sono apparsi molto deficitari in difesa durante il primo tempo, storditi dalla pioggia di triple dei padroni di casa.
Anche i Pirates si sono presi cura, per così dire, di due squadre della Poll: prima Texas Tech (89-79) al Garden e poi Louisville (79-77) in trasferta. Desi Rodriguez è stato il mattatore di entrambe le partite: 24 punti, 7 rimbalzi e 4 assist contro i Red Raiders; 29 punti e 8 rimbalzi contro i Cardinals e, soprattutto, il canestro della vittoria segnato in traffico a 7.5 secondi dalla fine.

DIETRO LA LAVAGNA – Non manca chi ha accusato qualche singhiozzo in settimana. La già citata Louisville, oltre alla sconfitta all'ultimo con Seton Hall, ha dovuto incassare anche quella sul campo di Purdue (66-57). Mentre i Cards scivolano fuori dalla Poll, ci sono due formazioni che ora si ritrovano al fondo: USC (con due passivi pesanti rimediati da Texas A&M e SMU) e Baylor (sconfitta da Xavier e poi anche in casa da Wichita State).
La squadra da piani alti che però ha deluso di più in settimana è Alabama. Dopo l'impresa a metà con Minnesota, i Crimson Tide hanno prima superato di misura Louisiana Tech (ora balzata alla #93 del ranking di KenPom) soltanto dopo aver inseguito a lungo nel punteggio e poi sono stati sorpresi fra le propria mura da UCF (65-62) al termine d'un secondo tempo da mani nei capelli. Se nel primo match Collin Sexton e Dazon Ingram avevano tolto le castagne dal fuoco (22 punti a testa), il loro latitare nel secondo incontro (13 punti in due) è stato fatale per una squadra molto giovane, capace di commettere grosse ingenuità e che sembra proprio non poter prescindere dal contributo dei due in questione, specialmente quello di Sexton, talmente ben limitato dalla difesa di UCF da chiudere la partita senza nemmeno un canestro dal campo.

TOP PROSPECT WATCH – Dopo la disfatta al Battle 4 Atlantis, Arizona è tornata a racimolare qualche vittoria: alla passeggiata di salute con Long Beach State (91-56) è seguito il successo in trasferta con UNLV al termine d'un overtime (91-88). Allonzo Trier è stato d'importanza capitale coi suoi 29 punti (10/19 dal campo, 8/9 ai liberi) fra cui 8, pesantissimi, nel supplementare. L'attrazione principale della serata, però, è stato lo scontro fra due big men da lottery – DeAndre Ayton e Brandon McCoy – che non ha deluso le aspettative.
Ayton ha messo in piedi un match da 28 punti (11/20 da due, 1/3 da tre, 3/4 ai liberi), 10 rimbalzi e 3 stoppate in 39 minuti, mostrando una varietà di soluzioni invidiabile per un settepiedi. Fermo restando che la sua capacità di colpire da lontano è un'arma importante in situazioni di pick and pop (e non solo), si può forse dire che tende ad abusarne, se consideriamo che i suoi movimenti in avvicinamento a canestro possono risultare letteralmente immarcabili, rappresentando quindi un'arma ancora più letale in ambito di college rispetto alla prima.
Dall'altra parte, McCoy ha risposto con un losing effort da 33 punti (12/16 da due, 1/1 da tre, 6/6 ai liberi) e 10 rimbalzi in 37 minuti. Dire che la difesa non sia la specialità della casa è un bel eufemismo – uno sfondamento strappato ad Ayton ha fatto gridare al miracolo – ma ciò non toglie granché né alla bontà della prova offensiva di Ayton né deve far passare in secondo piano quella del numero 44 dei Running Rebels, davvero problematico da contenere, astuto e reattivo più che a sufficienza per sfruttare sia gli spazi lasciati scoperti da Arizona che i rimbalzi offensivi catturati.

MONDO MID-MAJOR – L'attesa lunga otto anni è finalmente terminata: Rhode Island ha davvero avuto di che festeggiare nel weekend dopo aver battuto i rivali di Providence (75-68) senza contare né sulla stella E.C. Matthews (rientrerà a metà dicembre) né sul nostro Nicola Akele (leggero infortunio alla caviglia, dovrebbe tornare già alla prossima) e quindi con una rotazione ristrettissima (otto uomini di cui solo sei con minuti in doppia cifra). Eroe di giornata: Fatts Russell, infaticabile e funambolico freshman che ha sfoderato il secondo ventello consecutivo (20 punti in 24 minuti entrando dalla panchina) e inaspettato valore aggiunto d'un backcourt che, in quanto a profondità, probabilmente non ha pari in Division I.
In tema d'eroi e di mid-major, impossibile non citare l'impresa di Boise State, che ha messo fine alla striscia di 46 vittorie casalinghe consecutive di Oregon con un incredibile buzzer beater da metà campo di Lexus Williams per il 73-70 finale. Nella scorsa settimana, parlando di Mountain West, avevamo tirato in ballo Nevada (imbattuta dopo 8 match e ora in Top 25) e UNLV (che non è riuscita a passare i test con Northern Iowa e Arizona) ma anche i Broncos meritano attenzione. Attualmente hanno il secondo miglior record della conference (8-1) e infilato diverse prove convincenti. Da segnalare il sophomore Justinian Jessup (15 punti di media), tiratore che sta viaggiando con un pazzesco 52.3% da tre con 7.2 tentativi a partita.

L'ITALIANO DELLA SETTIMANA – Columbia non è il top dog d'una Ivy League sempre più competitiva ma ha diversi underclassmen piuttosto promettenti. Uno di questi è Gabriele Stefanini, combo guard classe '99 che sabato ha chiuso il primo match in doppia cifra della sua giovanissima carriera universitaria: 11 punti (5/6 dal campo, 0/2 ai liberi), 7 rimbalzi e 3 assist in 21 minuti nella sconfitta in volata sul parquet di Albany, mostrando tanti interessanti esempi del suo ampio repertorio offensivo. In settimana, i Lions avevano sfiorato il colpaccio contro UConn (perdendo solo all'OT), la loro stagione è iniziata con un 1-6 ma giocando solo gare in trasferta (9a non-conference schedule più dura, secondo KenPom). Legittimo, quindi, aspettarsi di vedere un po' di vittorie in più, d'ora in avanti.


AP TOP 25, WEEK 5



11. North Carolina 12. Gonzaga 13. Xavier 14. Minnesota 15. Virginia 16. Arizona State 17. Cincinnati 18. West Virginia 19. Seton Hall 20. TCU 21. Purdue 22. Nevada 23. Baylor 24. Tennessee 25. USC
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R. De Angelis

R. De Angelis

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 28 Commenti
  • ominostrakko 06/12/2017, 10.36
    Citazione ( Ilsignoredellanello 06/12/2017 @ 10:20 )

    Bamba non mi convince

    Neanche a me, ma a fine febbraio li attendo tutti per vedere i progressi.
    Al momento, lo vedo alla 5/6, ma non si può mai dire.

  • Ilsignoredellanello 06/12/2017, 10.20
    Citazione ( ominostrakko 05/12/2017 @ 09:58 )

    Al momento sono d'accordo, Bagley finora alla 1 sicuro, con Ayton a giocarsi la 2 con Doncic, che oggettivamente non può ancora uscire dai primi 3, almeno fino al rientro di Porter e l'esplosione definitiva di Bridges (Bamba resta dietro, imho). Poi ...

    Bamba non mi convince

  • ominostrakko 05/12/2017, 12.32
    Citazione ( Anklebreaker 05/12/2017 @ 12:27 )

    Bridges ha un po' il problema di essere troppo piccolo per giocare stabilmente da 4 e non troppo rapido per giocare da 3. Tecnicamente non si discute, perché è atletico e può fare canestro in ogni modo; finora ha mostrato passi avanti, specie nel ...

    E' comunque un ragazzo su cui si può lavorare. Lo aspetto tra due mesetti, vediamo a che punto della crescita sarà arrivato.

  • Anklebreaker 05/12/2017, 12.27
    Citazione ( ominostrakko 05/12/2017 @ 09:34 )

    Scontro super Ayton-McCoy, con il primo secondo me un filo superiore. DeAndre si sta dimostrando uomo pieno di risorse dal talento cristallino. Lentamente, si stanno delineando i rivali di Doncic per la #1 al draft. Al momento, per quello che si è v ...

    Bridges ha un po' il problema di essere troppo piccolo per giocare stabilmente da 4 e non troppo rapido per giocare da 3. Tecnicamente non si discute, perché è atletico e può fare canestro in ogni modo; finora ha mostrato passi avanti, specie nel tiro dalla lunga (quantomeno come rapidità di meccanica), quindi confido che possa arrivare a fine anno a completarsi per il ruolo che avrà in futuro (e perché no, a trascinare MSU al titolo ;)).

  • JaxMamba 05/12/2017, 10.52
    Citazione ( TragicBronson 05/12/2017 @ 10:32 )

    Da Campo è chiusissimo nel suo ruolo. Ulaneo potrebbe avere più minuti ma è partito abbastanza in sordina.

    Infatti Da Campo quanto senso ha che rimanga ancora là?

  • TragicBronson 05/12/2017, 10.32
    Citazione ( JaxMamba 05/12/2017 @ 09:47 )

    e dategli un minimo di spazio ai due, poveracci che non mi sembrano niente male.

    Da Campo è chiusissimo nel suo ruolo. Ulaneo potrebbe avere più minuti ma è partito abbastanza in sordina.

  • TragicBronson 05/12/2017, 10.28
    Citazione ( Whitebamba 05/12/2017 @ 10:03 )

    TragicBronson innanzitutto complimenti per il lavoro fatto...su Ayton sono d'accordo che tende ad abusare troppo del jumper dalla media, ma volevo chiederti che ne pensi del ragazzo in difesa...ho visto le prime 6 partite e le sensazioni sono state p ...

    Sono d'accordo con te. Comunque con UNLV l'ho visto un po' meglio da questo punto di vista (forse pungolato dalla presenza di McCoy?).

  • Whitebamba 05/12/2017, 10.03 Mobile

    TragicBronson innanzitutto complimenti per il lavoro fatto...su Ayton sono d'accordo che tende ad abusare troppo del jumper dalla media, ma volevo chiederti che ne pensi del ragazzo in difesa...ho visto le prime 6 partite e le sensazioni sono state parecchio brutte, mi è sembrato uno con possibilità immense ma con pochissima voglia di applicarsi(sopratutto nella protezione del ferro)

  • ominostrakko 05/12/2017, 09.58
    Citazione ( JaxMamba 05/12/2017 @ 09:48 )

    Doncic alla #1 la vedo molto dura. La concorrenza è veramente troppo elevata (tipo il buon McCoy fuori dai primi 6 non lo lascerei mai)

    Al momento sono d'accordo, Bagley finora alla 1 sicuro, con Ayton a giocarsi la 2 con Doncic, che oggettivamente non può ancora uscire dai primi 3, almeno fino al rientro di Porter e l'esplosione definitiva di Bridges (Bamba resta dietro, imho).
    Poi, se lo sloveno si riaccende e salva la stagione del Real, si rimette in discussione tutto.
    Sempre considerata la passione ammerigana per i salterini di colore (che peraltro quest'anno hanno anche grande qualità)

  • JaxMamba 05/12/2017, 09.48
    Citazione ( ominostrakko 05/12/2017 @ 09:34 )

    Scontro super Ayton-McCoy, con il primo secondo me un filo superiore. DeAndre si sta dimostrando uomo pieno di risorse dal talento cristallino. Lentamente, si stanno delineando i rivali di Doncic per la #1 al draft. Al momento, per quello che si è v ...

    Doncic alla #1 la vedo molto dura. La concorrenza è veramente troppo elevata (tipo il buon McCoy fuori dai primi 6 non lo lascerei mai)

  • JaxMamba 05/12/2017, 09.47
    Citazione ( TragicBronson 05/12/2017 @ 09:29 )

    Ahahah no, non si sono bevuti niente XD Semplicemente Hayford ha fatto riposare 4/5 del quintetto (avevano giocato poco più di 24 ore prima, con Eastern Washington). Questa era una squadra di Division III.

    e dategli un minimo di spazio ai due, poveracci che non mi sembrano niente male.

  • ominostrakko 05/12/2017, 09.34

    Scontro super Ayton-McCoy, con il primo secondo me un filo superiore. DeAndre si sta dimostrando uomo pieno di risorse dal talento cristallino.
    Lentamente, si stanno delineando i rivali di Doncic per la #1 al draft. Al momento, per quello che si è visto, Bagley una spanna sugli altri, con Ayton alla pari dello sloveno, la differenza la farà (oltre all'annata giocata) la necessità delle squadre in lottery. In attesa di Porter, che se recupera bene potrà scalare posizioni. Attenzione a Bridges, che ha iniziato tranquillo, ma crescerà ancora.

  • TragicBronson 05/12/2017, 09.29
    Citazione ( JaxMamba 05/12/2017 @ 09:15 )

    Ma a Seattle che si son bevuti che all'improvviso han messo Da Campo e Ulaneo titolari? Han giocato anche bene peraltro.

    Ahahah no, non si sono bevuti niente XD Semplicemente Hayford ha fatto riposare 4/5 del quintetto (avevano giocato poco più di 24 ore prima, con Eastern Washington). Questa era una squadra di Division III.

  • JaxMamba 05/12/2017, 09.16
    Citazione ( Anklebreaker 04/12/2017 @ 23:26 )

    JaxMamba Brandon fortissimo. Poi me la recupero la partita contro 'Zona.

    E Brandon ne sa, diciamo che in attacco è abbastanza rifinito (più di Bamba) e al piano di sopra non ce lo vedo niente niente male.


    Segna UnderG segna, altro che Jaren Jackson

  • JaxMamba 05/12/2017, 09.15
    Citazione ( TragicBronson 05/12/2017 @ 00:26 )

    Speriamo, speriamo :) Non so che idee abbia Engles sulla distribuzione dei minutaggi (in fin dei conti Stefanini non ha mai fatto male e nel giro d'una partita è passato da 4 a 21 minuti), ma in linea di massima mi pare che per ora voglia inserire i ...

    Ma a Seattle che si son bevuti che all'improvviso han messo Da Campo e Ulaneo titolari? Han giocato anche bene peraltro.

  • Ilsignoredellanello 05/12/2017, 08.38
    Citazione ( Anklebreaker 04/12/2017 @ 23:19 )

    Seton Hall ha potenziale per far bene quest'anno. Ha confermato praticamente tutti, il terzetto Delgado-Carrington-Rodriguez è di assoluto livello ed il colpo in Big East è tutt'altro che impronosticabile (sempre Villanova permettendo).

    Concordo Seton hall è molto interessante.

  • IlMastro 05/12/2017, 08.29 Mobile
    Citazione ( TragicBronson 04/12/2017 @ 23:36 )

    Su Delgado-Anosike c'è somiglianza a livello di struttura ma in linea di massima ci si aspetta che il primo finisca per fare una carriera di profilo più alto rispetto al secondo. Su Colson mi fai una domanda da un milione di dollari, nel senso che ...

    Grazie mille, esaustivo come sempre!

  • TragicBronson 05/12/2017, 00.26
    Citazione ( Vnereandthunder 05/12/2017 @ 00:17 )

    Alla fine mettere davanti Stefanini a De Nicolao nella graduatoria della guida sugli italiani in NCAA vuoi vedere che non è stato così peregrino? TragicBronson :D

    Speriamo, speriamo :) Non so che idee abbia Engles sulla distribuzione dei minutaggi (in fin dei conti Stefanini non ha mai fatto male e nel giro d'una partita è passato da 4 a 21 minuti), ma in linea di massima mi pare che per ora voglia inserire i freshmen gradualmente (Faulds è un altro che meriterebbe più spesso minutaggi da titolare e finora è successo soltanto nell'ultima partita). Questa settimana giocano ben tre partite. Vedremo.

  • Vnereandthunder 05/12/2017, 00.17

    Alla fine mettere davanti Stefanini a De Nicolao nella graduatoria della guida sugli italiani in NCAA vuoi vedere che non è stato così peregrino? TragicBronson :D

  • sheeddontlie 04/12/2017, 23.54 Mobile
    Citazione ( Spel81 04/12/2017 @ 23:32 )

    Per Delgado citofoniamo Santoro (magari!!!) IlMastro il paragone con Anosike ci sta fino a un certo punto: l'attitudine a catturare rimbalzi è la stessa, Delgado però mi sembra un pochino più tecnico e ha qualche skills in più

    Temo si possa formare una coda bella lunga alla sua porta, non si puó rapirlo in un qualche modo legale per fargli firmare il contratto?
    Anklebreaker vero, specialmente contro Texas Tech mi hanno fatto una buona impressione di squadra, e non giocano nemmeno male ad essere sincero

  • TragicBronson 04/12/2017, 23.36
    Citazione ( IlMastro 04/12/2017 @ 23:10 )

    TragicBronson due cose: comparison Delgado-Anosike? Ci sta? Poi volevo chiederti un parere su Colson: quest’anno gioca anche più lontano da canestro (avendo come compagno di reparto principale Geben e non più Beachem), può sviluppare uno skillse ...

    Su Delgado-Anosike c'è somiglianza a livello di struttura ma in linea di massima ci si aspetta che il primo finisca per fare una carriera di profilo più alto rispetto al secondo. Su Colson mi fai una domanda da un milione di dollari, nel senso che oggettivamente è difficile sbilanciarsi. Considera quante cose non si vedono al college - per i motivi più vari - e quante sorprese possano uscire fuori da parte d'un singolo giocatore nel breve lasso di tempo fra la fine della stagione e il Draft (vedi Bam Adebayo). Premesso questo, a me Colson piace davvero tanto ma ora come ora faccio fatica a immaginarne l'impatto in NBA. La maggiore 'appetibilità' mi sento d'escluderla, considerando ciò cui danno peso gli scout in generale. In linea di massima dovrebbe restare nel limbo "fine secondo giro/undrafted".

  • Spel81 04/12/2017, 23.32
    Citazione ( sheeddontlie 04/12/2017 @ 23:02 )

    Bluiett sempre più fenomenale, rimanendo nella Big East segnalerei anche Angel Delgado che mi piacerebbe rivedere in Europa il prossimo anno. Per Arizona State ormai l'unico limite è il cielo; inoltre lancerei l'hashtag #FreeHapp, Wisconsin sta div ...

    Per Delgado citofoniamo Santoro (magari!!!)


    IlMastro il paragone con Anosike ci sta fino a un certo punto: l'attitudine a catturare rimbalzi è la stessa, Delgado però mi sembra un pochino più tecnico e ha qualche skills in più



  • Anklebreaker 04/12/2017, 23.26

    JaxMamba Brandon fortissimo. Poi me la recupero la partita contro 'Zona.

  • Anklebreaker 04/12/2017, 23.25

    MSU quest'anno ha tanto potenziale. Se Jackson esplode come ci si aspetta e gli altri tengono i ritmi di questo inizio stagione (specialmente Winston e Ward, che hanno giocato due o tre partite fenomenali), ci sono tutte le chance di tenere il 'passo' di Duke, che al momento è la squadra più forte ed in forma. Kansas sono esperti, ma mi piacciono il giusto (perlomeno finché ci sarà Graham). Miami e Wichita St. hanno fatto un po' come Seton Hall, e sono due outsider niente male, Florida con la premiata ditta Chiozza-Allen può andare ovunque.

  • Anklebreaker 04/12/2017, 23.19
    Citazione ( sheeddontlie 04/12/2017 @ 23:02 )

    Bluiett sempre più fenomenale, rimanendo nella Big East segnalerei anche Angel Delgado che mi piacerebbe rivedere in Europa il prossimo anno. Per Arizona State ormai l'unico limite è il cielo; inoltre lancerei l'hashtag #FreeHapp, Wisconsin sta div ...

    Seton Hall ha potenziale per far bene quest'anno. Ha confermato praticamente tutti, il terzetto Delgado-Carrington-Rodriguez è di assoluto livello ed il colpo in Big East è tutt'altro che impronosticabile (sempre Villanova permettendo).

  • IlMastro 04/12/2017, 23.10 Mobile

    TragicBronson due cose: comparison Delgado-Anosike? Ci sta? Poi volevo chiederti un parere su Colson: quest’anno gioca anche più lontano da canestro (avendo come compagno di reparto principale Geben e non più Beachem), può sviluppare uno skillset per renderlo appetibile anche in nba?

  • sheeddontlie 04/12/2017, 23.02

    Bluiett sempre più fenomenale, rimanendo nella Big East segnalerei anche Angel Delgado che mi piacerebbe rivedere in Europa il prossimo anno.
    Per Arizona State ormai l'unico limite è il cielo; inoltre lancerei l'hashtag #FreeHapp, Wisconsin sta diventando una cosa orrenda da vedere

  • UnderG 04/12/2017, 22.48 Mobile

    Jaren Jackson Jr. prospetto veramente notevole secondo me: bestia rarissima difensivamente per essere un ‘99; offensivamente tutto da costruire ma potenziale parecchio interessante per aprire il campo (la meccanica dalla lunga non mi convince un granché ma viste le percentuali ai liberi la mano non può che essere dolce).