ACC: Duke e UNC partono col piede sbagliato, Florida State e Notre Dame vincono sul filo di lana
Blue Devils e Tar Heels battuti clamorosamente da Virginia Tech e Georgia Tech. Louisville torna alla vittoria superando Indiana.
L’assenza di Grayson Allen è risultata molto pesante per i Blue Devils all’esordio in conference season. I ragazzi di Coach K, infatti, subiscono un passivo considerevole già nel primo tempo (47-31) senza riuscire a trovare soluzioni nella ripresa, con Luke Kennard a portare la croce dell’attacco di Duke (34 punti con 11/19 dal campo e 9/11 ai liberi). Virginia Tech arrivava all’appuntamento forte d’un bel record di 11-1 ma senza aver affrontato prima un’avversaria d’alto livello: l’upset di ieri ha mostrato una squadra dall’attacco bilanciato (6 giocatori in doppia cifra degli 8 in rotazione) e «capace di giocarsela con chiunque», come affermato dal junior Justin Bibbs (18 punti) al termine della partita.
Georgia Tech 75-63 North Carolina [9]
I Yellow Jackets centrano la vittoria conducendo nel punteggio per tutta la seconda metà della ripresa, andando oltre i due possessi di vantaggio negli ultimi 3’ e infine mettendo in cassaforte la partita con Josh Okogie – miglior marcatore di giornata – infallibile dalla lunetta (26 punti con 7/14 dal campo e 11/13 ai liberi). UNC paga una prestazione offensiva pessima: 33.3% dal campo (5/26 da tre) e 20 palle perse, col backcourt titolare Berry II-Williams che riesce a mettere insieme solo 12 punti con 4/20 al tiro. Justin Jackson top scorer dei Tar Heels con 16 punti ma collezionando un 6/17 dal campo.
[12] Virginia 58-60 Florida State [20]
Decimo successo consecutivo – il secondo in ACC – per i Seminoles che devono ringraziare il secondo tempo strabordante e clutch di Dwayne Bacon, autore di un career-high da 29 punti (5/9 da due, 6/9 da tre, 1/4 ai liberi) di cui 26 segnati nella sola ripresa. Nel finale punto a punto, Kyle Guy infila dall’angolo il canestro del 58-57 Virginia a 9” dal termine. Sembra fatta ma, subito dopo, Bacon si rifà della difesa non impeccabile dell’azione precedente gelando la John Paul Jones Arena con la tripla del controsorpasso. Con 2” sul cronometro, London Perrantes non centra il bersaglio da metà campo ed è dunque vittoria per Florida State.
Pittsburgh 77-78 Notre Dame [23]
Pitt accarezza a lungo il sogno dell’upset ma subisce il pareggio dei Fighting Irish al termine dei 40’ per poi cedere ai supplementari. L’eroe di giornata è Steve Vasturia: problemi al tiro (1/7 dal campo nei primi 40’) per quasi tutto il match, il senior ha regalato l’overtime ai suoi con un 2/2 ai liberi a 26” dalla fine del secondo tempo e poi trascinato Notre Dame in attacco fino alla tripla della vittoria a 2.5 secondi dalla fine. Bonzie Colson chiude con 21 punti e 14 rimbalzi mentre ai Panthers non bastano i 25 punti a testa di James Artis e Michael Young.
[16] Indiana 62-77 Louisville [6]
I Cardinals si rifanno subito della sconfitta subita con Virginia superando nettamente gli Hoosiers in una sorta di appendice dell’ACC/B1G Challenge andata in scena ieri a Indianapolis. Louisville dà un’impronta decisa al match negli ultimi 5’ del primo tempo con un parziale di 14-3 che manda le squadre negli spogliatoi sul +12 per gli ospiti i quali, poi, non hanno particolari problemi nel gestire il margine di vantaggio acquisito nei secondi venti minuti di gioco. Donovan Mitchell è il miglior marcatore dell’incontro con 25 punti segnati in 33 minuti (8/15 dal campo, 5/6 ai liberi).