Dalla high-school ad un team semi-professionistico a Las Vegas?
I Las Vegas Dealers vogliono portare via talenti alla NCAA
A Las Vegas, da qualche tempo, è nata una nuova realtà cestistica, i Las Vegas Dealers, una squadra semi-professionistica con un budget molto importante e che ha intenzione di attirare i migliori talenti del paese in uscita dalla high-school. I Dealers avrebbero già offerto stipendi fino ad 1.3 mln di dollari a giocatori che hanno partecipato all'ultima edizione del McDonald's All-American, secondo quanto riportato da Adam Zagoria.
"Cerruti Brown, il proprietario dei Dealers, sta offrendo delle cifre molto importanti ad alcuni ragazzi," ha dichiarato una fonte a Zagoria. "Diversi dei giocatori contattati stanno prendendo in considerazione l'offerta, sono molti soldi per dei ragazzi così giovani".
Brown, il proprietario, aveva dichiarato nelle scorse settimane che l'obiettivo era quello di riuscire ad avere almeno 5 ragazzi che avevano partecipato al McDonald's All-American, con cifre offerte da 700.000 dollari fino ad 1.5 mln.
"E' vero, sta offrendo somme tra i 700.000 e il milione e mezzo di dollari," ha proseguito la fonte. "L'offerta è molto chiara, si tratta perlopiù di contratti triennali, con gli ultimi due anni che sono delle player-option a favore dei giocatori."
I Dealers, però, stanno mettendo nel mirino anche quei giocatori che non dovessero essere scelti al draft e che potrebbero trovare un buon ritorno economico andando a Las Vegas. "I ragazzi che non dovessero essere scelti al draft potrebbero trovare sicurezza economica con i Dealers, potrebbero giocare un anno lì e poi cercare di nuovo la strada della NBA, con un bell'assegno in tasca."
La squadra dei Dealers sta cercando di strutturare il suo calendario, che dovrebbe prevedere circa 35 partite a Las Vegas e altre 15 gare in giro per l'Europa, contro squadre ancora da stabilire. I dubbi, però, oltre che sul calendario e sulle squadre che verranno affrontate, sono anche legati alla provenienza dei soldi, visto che non è ancora chiaro chi è davvero il finanziatore della squadra e da dove provengono con precisione tutti questi soldi.
Uno scout NBA, infatti, ha dichiarato a Zagoria: "I giocatori vorranno avere delle garanzie, vorranno vedere i soldi sul tavolo, perchè questi Dealers sono spuntati fuori letteralmente dal nulla, quindi è legittimo farsi delle domande a riguardo."