Dall’altra parte dell’Atlantico: le guardie
Uno sguardo alle migliori guardie uscite dal college
Nel primo articolo di questa rubrica abbiamo parlato dei playmaker più interessanti per l’Europa in uscita dal college, oggi invece parleremo delle guardie.
Sean Kilpatrick, ’90, 193 cm, 98 kg. Cincinnati Bearcats. Stats: 20.6 pts, 4.3 rebs, 2.5 asts, 1.4 stls, 2.1 TOs, 50.6% 2FG, 34.8% 3FG, 84.5% FT. Serve una guardia a cui dare in mano le chiavi del tuo attacco? Sean Kilpatrick è il giocatore che fa per te. Realizzatore completo, in grado di segnare sia grazie al tiro (catch-and-shoot o pull-up) sia attaccando il canestro, sfruttando una grande forza fisica per il ruolo, nonostante pecchi di esplosività nei pressi del ferro. Offensivamente il suo più grosso problema è la selezione dei tiri, troppo spesso si prende tiri contestati, specialmente dalla lunga (quasi otto tentativi a partita), e dalla media distanza, che finiscono inevitabilmente per sporcare le sue percentuali, malgrado una grande velocità di esecuzione. Passatore sottovalutato. Difensivamente invece non è un fattore, troppo poco attivo sia sulla palla che lontano da essa.
Jordan McRae, ’91, 198 cm, 80 kg. Tennessee Volunteers. Stats: 18.5 pts, 3.6 rebs, 2.4 asts, 0.7 stls, 1.1 blks, 2.1 TOs, 48.9% 2FG, 34.3% 3FG, 78.7% FT. Guardia atipica e versatile, in grado di dare anche dei minuti da ala piccola. Sa crearsi il tiro, segnando in diverse maniere, attaccando il ferro grazie ad un atletismo e una velocità fuori dalla norma oppure con il tiro, sia dalla lunga che dalla media distanza. Devastante in situazioni dinamiche, meno in 1vs1 statici per via di un ball-handling non eccellente ed una scarsa forza fisica. Anche lui deve migliorare nella selezione dei tiri, troppo spesso, essendo un tiratore di striscia, tende ad andare fuori giri facendo scelte sbagliate e affrettando tiri. Può migliorare molto per quanto riguarda la visione di gioco grazie a dei buoni istinti da passatore. Giocatore importante anche in difesa, grazie a due braccia lunghissime che gli eccezionale per il ruolo).
Articolo di D.Leccese
Davion Berry, ’91, 194 cm, 84 kg. Weber State Wildcats. Stats: 19.7 pts, 4.2 rebs, 3.9 asts, 0.8 stls, 0.2 blks, 2.9 TOs, 52% 2FG, 39.7% 3FG, 82.3% FT. Il giocatore dell’anno della Big Sky conference è una guardia completa in grado di segnare in ogni modo, a difesa schierata ed in campo aperto. Arriva facilmente al ferro, come dimostrano i quasi nove tiri liberi tirati a partita, grazie ad una grande velocità ed un buon ball-handling, che mascherano il poco atletismo, ma non disdegna il tiro da fuori, con un’esecuzione molto veloce sia dal palleggio che catch-and-shoot, dentro e fuori l’arco. Ma pur essendo principalmente un realizzatore, Berry ha anche altre frecce nel suo arco. Ottimo passatore per il ruolo, sa giocare il pick’n’roll e leggere la difesa avversaria, servendo il compagno libero. Buon difensore, in grado di tenere gli 1vs1 avversari, soffre però avversari più grossi e più fisici di lui.
Troy Huff, ’92, 196 cm, 79 kg. North Dakota. Stats: 19.2 pts, 6.9 rebs, 1.1 asts, 2.3 stls, 0.3 blks, 1.9 TOs, 50% 2FG, 30.4% 3FG, 76.6% FT. Giocatore dal grandissimo istinto per la realizzazione, grazie ad atletismo e velocità, che lo rendono devastante in campo aperto, dove produce una buona parte del suo fatturato offensivo. E’ comunque una spina nel fianco per le difese anche a difesa schierata, non solo arrivando al ferro sia per via di un’innata abilità nel muoversi senza palla, sia tagliando a canestro, sia creandosi dei buoni tiri che lo rendono pericoloso quando entra in striscia pur non avendo una grandissima mano dalla lunga. Fatica invece a crearsi il tiro da situazioni di isolamento. E’ inoltre un ottimo rimbalzista per la posizione, catturando quasi sette carambole a partita. E’ un difensore aggressivo, e questo porta molti palloni recuperati, ma allo stesso tempo essendo molto leggero soffre avversari fisicamente più forti di lui.
Isaiah Sykes, ’91, 197 cm, 95 kg. Central Florida Knights. Stats: 17.5 pts, 7.4 rebs, 3.5 asts, 1.7 stls, 0.2 blks, 3.7 TOs, 48.3% 2FG, 40% 3FG, 54.2% FT. Guardia/ala completa e versatile. Letale quando può correre su tutto il campo grazie ad una combinazione di atletismo e forza fisica fuori dal comune, può sia segnare sia servire ilcompagno meglio posizionato. Buon realizzatore, pericoloso principalmente all’interno dell’arco, sa crearsi il tiro soprattutto attaccando il ferro a sinistra, procurandosi molti falli, senza però convertire i viaggi in lunetta in punti con continuità. Deve però migliorare l’utilizzo della mano debole, la destra, e il tiro da fuori. Giocatore tutt’altro che egoista, è un ottimo passatore, coinvolge con costanza i compagni. Allo stesso tempo una suo grosso problema sono le palle perse. E’ inoltre un fattore a rimbalzo. Ha tutto per essere un ottimo difensore, aiutato anche dalle lunghe braccia che lo aiutano a sporcare le linee di passaggio.